Stasera in tv su Rai 3 troviamo il film Poveri ma belli, diretto da Dino Risi e scelto per far parte delle cento pellicole italiane da salvare. La pellicola ha per protagonisti Renato Salvatori e Romolo Maurizio Arena e rappresenta uno dei classici del cinema italiano. Se non poteste seguirlo in televisione potete farlo in diretta streaming cliccando qui.
Ci sono film che fanno parte della storia del cinema e, quello che ha scelto di mandare in onda Rai Tre, in una calda serata estiva, può tranquillamente essere annoverato tra le pellicole che hanno segnato profondamente il cinema italiano. Non a caso “Poveri ma Belli“, diretto nel 1957 da Dino Risi, è stato scelto per far parte delle cento pellicole italiane da salvare perché rappresenta un’Italia giovane e spensierata, un’Italia scomparsa, ma che era profondamente vera e che raccontava un piccolo spaccato della vita di alcuni gioavani romani, giovani cresciuti con poco, ma a cui si prospettava un futuro sereno, cullato dal boom economico che stava per travolgere l’intero paese. L’accattivante sceneggiatura è opera di Dino Risi e di altri due maestri del genere, Pasquale Festa Campanile e Massimo Franciosa e, questa storia così normale, conquistò a tal punto il pubblico che nello stesso anno venne girato il primo seguito, Belle ma Povere e l’anno seguente Poveri Milionari. Il film ha per protagonisti Salvatore (Renato Salvatori) e Romolo (Maurizio Arena), due giovani che vivono nello stesso palazzo popolare, anzi in due appartamenti adiacenti e che sono cresciuti assieme. Seri quanto basta, ma con tanta voglia di divertirsi e di apparire eleganti, anche se le finanze familiari decisamente non lo permettono, i due sono da sempre grandi amici, così come lo sono le loro sorelline minori le diciassetenni Marisa (Lorella De Luca), sorella di Romolo, e Anna Maria (Alessandra Panaro), sorella di Salvatore. Romolo è commesso nel negozio di dischi di un parente, mentre Salvatore fa il bagnino sul lungotevere. I due sono praticamente inseparabili, e una mattina, mentre stanno andando al lavoro, vedono Giovanna (Marisa Allasio), una procace ragazza la cui bellezza li ammalia subito. Da veri pappagalli, i due tentano un approccio, ma la giovane, che scoprono lavorare nella sartoria del padre, li snobba. Romolo però la rivede dopo poche ore e, cogliendo il pretesto di doversi far cucire un vestito, entra nella sartoria e inizia a familiarizzare con la ragazza e suo padre e riesce a strappare un appuntamento per la serata. Al ritorno dal lavoro, Salvtore incontraGiovanna che sta tornando a casa e, con la scusa di accompagnarla, le strappa anche lui un appuntamento per la serata. Quando i due amici apprendono di avere entrambi un appuntamento con Giovanna, hanno una lite, poi decidono di fare un’uscita a tre. La ragazza però pare non prendere sul serio nessuno dei due, concede un bacio a Romolo, ma lo fa anche poco dopo con Salvatore. La contesissima Giovanna finisce per fidanzarsi con Romolo, ma dopo poco preferisce la compagnia di Salvatore e ciò non aiuta certo i rapporti tra i due ragazzi che hanno tentato veramente di tutto per conquistarla. La loro gara per corteggiare Giovanna, sfida che ha rovinato la loro amicizia, ha però impedito che si rendessero conto che ci sono delle ragazze che invece li amano e che farebbero di tutto per stare con loro. Sono le loro due sorelle: Marisa, da sempre ama Salvatore, mentre l’amica Anna Maria è cotta del moro Romolo, peccato che loro le considerino solo delle bambine. Tutti i nodi però vengono al pettine durante un pomeriggio trascorso sul lungotevere, dove si ritrovano tutti i protagonisti. Giovanna incontra il suo ex fidanzato e si rende conto di amarlo ancora, nonostante sia piuttosto manesco. Salvatore e Romolo, disillusi, dopo aver capito che sono stati solo un passatempo per la bella sartina, si accorgono finalmente che l’amore non è lontano, stava proprio sulla porta di casa e si fidanzano uno con la sorella dell’altro.