Ieri sera su Italia 1 è andata in onda lultima puntata di Person of interest 3. Più in basso trovate le prime anticipazioni sulla quarta serie. Vediamo ora il riassunto degli episodi finali della terza stagione. In Beta, Finch si è dato alla fuga e nessuno ha la vaga idea di dove possa essere. Come se non bastasse, il progetto Decima sta per approdare alla fase conclusiva, quella del lancio. A questo punto il gruppo riceve un numero particolare, quello della fidanzata di Finch, Grace, convinta della sua morte. John (James Caviezel) e gli altri programmano un piano di protezione e, avvicinandosi a lei, ritrovano Harold (Michael Emerson). Shaw (Sarah Shahi) e Root (Amy Acker) sanno che Decima può trovarli soltanto nel raggio del territorio newyorkese, e così lavorano da fuori, provando a salvare la donna dalle grinfie di Greer, che però riesce comunque e portarla nel suo covo, dove la interroga, notando però che la donna non sa realmente chi sia Harold, e soprattutto che sia ancora vivo. Alla fine il gruppo riesce a localizzare la sede di Decima, ma questo non vuol dire affatto vittoria. Greer infatti è fuggito, lasciando un solo uomo alle sue spalle, incaricato di distruggere tutto il materiale prezioso. L’uomo viene bloccato da Reese e Shaw, che sono convinti di riuscire a farlo parlare. Improvvisamente però sullo schermo appare Greer, che ride di loro e ordina al sottoposto di togliersi la vita con una capsula di veleno installata in un molare. Reese e gli altri dunque non hanno nulla in mano, ma Greer è molto interessato ad Harold e, sapendo che ormai è tornato con loro, chiede che venga eseguito uno scambio tra lui e Grace, salvando la vita alla donna. Finch accetta, non sopportando l’idea che a causa delle sue scelte la sua Grace possa pagare un alto scotto. Il luogo dello scambio è un ponte, dove tutto si svolge secondo accordi. Grace viene bendata da Greer, che fa un favore a Finch. Conscio che la donna lo crede morto, questo è un modo per non farle scoprire l’amara verità. Finch le può tornare vicino dopo tanti anni, ma il tutto dura pochi secondi. Alla fine lei viene portata in Italia da un’offerta di lavoro organizzata dalla macchina, mentre Greer ha il suo tanto agognato faccia a faccia con Finch. 



L’episodio La casa divisa si apre con la storia di Peter Collier, uno dei principali esponenti di Vigilance, che un tempo era un avvocato di successo, che provava anche a dare una mano, economicamente parlando, a suo fratello. L’uomo un giorno però viene arrestato da degli agenti federali e rinchiuso. Da allora Peter non potrà più vederlo, ma scopre soltanto che l’uomo è accusato d’avere contatti con dei terroristi. Peter prova di tutto per salvarlo, ma alla fine l’uomo si toglierà la vita. Prima che ciò accada però un uomo lo contatta telefonicamente, lasciandolo entrare nel mondo di Vigilance. Dapprima schivo e riluttante, Collier si lascia convincere e, grazie alla sua voglia di giustizia e rabbia verso il sistema, diventa un leader dell’associazione. La rabbia esplode soprattutto quando, al funerale del fratello, si presenta l’uomo che i federali credevano essere un terrorista. In realtà un suo lontano cugino è invischiato in queste faccende, e lui aveva rapporti con suo fratello soltanto perché era il suo sponso all’alcolisti anonimi. Intanto la macchina fa arrivare al gruppo, privo di Finch, dei nuovi numeri. Si tratta stranamente di un senatore, Garrison, di Greer, di un assistente presidenziale e Control. In breve scoppia il caos in città. Un blackout generale scatena le ire della gente e la paura, e mentre il gruppo si mobilita, le persone a rischio vengono rapite. Nel corso del rapimento di Greer, a opera di Vigilance, viene preso anche Finch, nonostante Collier non sappia ancora bene quale sia il suo ruolo nella costruzione della macchina. Per loro viene organizzato un processo in diretta web, nel corso del quale non mancherà sangue e morte.



Nellepisodio finale Deus ex machina, il gruppo riuscirà a trovarli e a sventare il massacro in diretta, con Greer che, prima di uccidere Collier, gli svelerà un piccolo segreto, ovvero che da sempre è stato manipolato da lui, e che Vigilance non è altri che una piccola costola di Decima, ormai pronta a far prendere il volo a Samaritan. Il senatore ha dato il proprio consenso al progetto Samaritan, che ora ha pieni poteri e non è più limitato all’area di New York. Greer dunque può trovare chiunque in qualsiasi momento, ma Root continua il suo lavoro, trovando il luogo in cui Samaritan è custodito. Per questa operazione Root libera il piccolo gruppo di nerd che aveva usato finora per chiamare in soccorso Shaw. Lei arriva convinta di dover fare una strage e distruggere per sempre i server di Samaritan. Root però le spiega che farlo non risolverebbe nulla, e che di certo non era a questo che stava lavorando da mesi. Il luogo che hanno trovato infatti è solo uno dei deposti dei server di Samaritan, e dunque distruggerlo servirebbe a poco, causando un lieve danno alla macchina, ora più potente che mai. Shaw ha dei dubbi e Root le spiega che tutto ciò che devono fare è creare una back door nel sistema di Samaritan, che ora potrà trovare chiunque, tranne alcune persone. Nella libreria di Finch il gruppo trova delle indicazioni di Root, che spiega loro quali siano le nuove identità che dovranno assumere. Fino a che non saranno pronti a rispondere al fuoco, saranno altre persone, le uniche che Samaritan escluderà sempre dalla propria ricerca globale. Greer infatti cerca per primo Finch, ma la macchina non è in grado di farlo.



Su Italia1 ormai è diventato un appuntamento fisso per molti telespettatori, mentre negli States è seguitissimo nonostante le somiglianze con il film Minority report. Il 23 settembre così partirà sulla CBS la quarta stagione di Person of interest e quel poco che si sa è stato svelato nel corso del panel di luglio al Comic-Con 2014 di San Diego, al quale hanno partecipato gli attori Jim Caviezel, Kevin Chapman, Michael Emerson, Sarah Shahi e Amy Acker e i produttori esecutivi Greg Plageman e Jonathan Nolan, mostrando nel corso dell’incontro il trailer relativo alla quarta stagione. Tra i pochi spoiler, la probabile morte di un protagonista, l’apparizione di Paige Turco per interpretare ancora Zoe Morgan, mentre non c’è alcuna risposta ancora per chi volesse sapere del ritorno di Taraji P.Henson/Joss Morgan. Su Italia1 dovrebbe arrivare nell’estate 2015.

Stasera su Italia 1 va in onda lultima puntata della terza stagione di Person of interest. Il brevissimo promo del gran finale di stagione annuncia che Reese ed Hersh cercano di fermare Collier, mentre Root prova a sabotare Samaritan. Ce la faranno?

Stasera su Italia 1 va in onda lultima puntata della terza stagione di Person of interest e per loccasione saranno trasmessi tre episodi. Prima di vedere le anticipazioni in merito, vediamo il riassunto di quel che è accaduto negli ultimi due episodi trasmessi. In A un passo dal baratro, Harold (Michael Emerson) riceve un nuovo numero secondo il quale Reese (James Caveziel) e Shaw (Sarah Shahi) devono tenere sottocchio una certa Liona Ryat, dirigente governativo. I due la sorvegliano davanti a un semaforo della città di New York e quando questultima sta per prendere un taxi si rendono conto di come ci sia qualcosa che non vada per il verso giusto. Infatti, si avvicinano e dopo qualche istante esplode una bomba innescata per mezzo di un cellulare, i cui resti vengono recuperati e portati da Harold che quindi li analizza. Nel frattempo arriva una nuova chiamata da parte della Macchina: Reese e Shaw dovranno occuparsi di un avvocato di Matthew la cui vita a quanto pare è a rischio. I due seguono i movimenti dellavvocato e loro malgrado per tenerlo sotto controllo dovranno partecipare a una rimpatriata della durata di due giorni di vecchi compagni di classe. Harold crea per Reese e Shaw due false identità, spacciandoli quindi per due compagni di scuola. Harold per rendere perfetto il piano si è anche assicurato che le due persone di cui prendono lidentità non partecipino alla festa.

Il motivo della loro presenza alle calcagna di Matthew non appare molto chiara anche se avendo modo di interagire con alcuni partecipanti alla rimpatriata si rendono conto come Matthew sia stato protagonista di una vicenda abbastanza dubbia nel corso della quale venne trovata morta la sua allora compagna Claire. Il suo corpo venne trovato allinterno di unautomobile, legato e in una strana posizione. Per questo episodio, per il quale Matthew venne prosciolto per insufficienza di prove, continua a covare una grandissima rabbia un vecchio amico di Claire, Dag. Secondo tutti i presenti, Dag era il migliore amico della donna nonché il suo principale confidente.

Durante i due giorni della rimpatriata accadono situazioni spiacevoli che richiamano lomicidio. Il tutto viene organizzato dallo stesso Matthew che in pratica a distanza di venti anni è riuscito a capire che a uccidere Claire è stato Dag che laveva riempita di droghe leggere per arrivare ad avere con lei quel rapporto sessuale che da tempo era il suo grande sogno nel cassetto. Matthew vorrebbe farsi giustizia, ma Shaw e Reese glielo impediscono sottolineando come sia opportuno che a occuparsi delluomo siano le autorità preposte.

Nel frattempo a New York, il detective Fusco (Kevin Chapman) insieme allo stesso Harold sta indagando sulluccisione di Liona. Sembra che la donna fosse in possesso di documenti molto importanti, tantè che gli agenti dellFBI non ha perso tempo nel recarsi nel suo ufficio e prendere tutto il possibile. Harold e Fusco però non si perdono danimo e quindi tentano di capire cosa contenessero quei documenti ed entrano nellarchivio della polizia. Proprio quando Harold riesce a leggere documenti che comprovano lesistenza della Macchina, progetto Northern Lights, entrano in azione degli uomini che si fanno chiamare Vigilans e che in pratica lottano contro il Governo che vuole tenere sotto controllo tutti e tutto. In soccorso di Harold e Fusco arriva Root ma il capo dei Vigilans, Peter Colier, riesce a portare con sé i documenti che poi farà diffondere dalle agenzie di stampa, mettendo così alle strette i senatori che avevano avallato tale progetto. Il principale Senatore implicata nella faccende decide di ordinare allFBI di chiudere per sempre il programma ben sapendo la grande portata dello scandalo a cui stanno andando incontro.

Nell’episodio “Beneficio mortale”, Reese e Harold si occupano di un nuovo numero rilevante che porta alla protezione di un deputato, Roger McCourt. Anche in questo caso non si riesce a intuire quale sia la minaccia che incombe sul protetto, ma ben presto Harold intuisce come il pericolo sia dovuto al possibile innesco di Samarytan che a differenza della Macchina non è stata programmata soltanto per difendere le persone. Dopo una serie di investigazione sul conto dello stesso Senatore McCourt, Harold, Reese e la stessa Shaw che arriva in loro aiuto, si rendono conto che la Macchina vuole che uccidano lo stesso Senatore in quanto si sarebbe fatto corrompere per avallare un nuovo programma di protezione che potrebbe portare alla morte di tanti innocenti. Harold però si rifiuta di uccidere una persona per cui chiede al Senatore di tornare sui propri passi, cosa che in realtà non avverrà.

Dietro a tutto questo c’è la Decima Tecnologies che ottiene il permesso dal Governo di effettuare un test dimostrativo della durata di ore con l’obiettivo di rintracciare un terrorista che per la precisione è proprio Harold. Quest’ultimo è quindi in pericolo di vita. 

 

Trama puntata 29 agosto 2014 Nell’episodio “Beta”, Finch è sparito, mentre Reese, Shaw e Root sono braccati da Samaritan. La Macchina invia loro un numero: è quello di Grace, che viene rapita da Decima. A questo punto Finch decide di consegnarsi per far liberare la donna. In “La casa divisa”, Finch si trova nelle mani di Greer, ma alla fine i due vengono sequestrati da Collier, che vuole processarli insieme ad altre tre persone. In “Deus ex machina”, Reese e Hersh cercano di scoprire dove si trova Finch, mentre Root e Shaw vogliono sabotare Samaritan.