Martedì prossimo, 16 settembre, scatterà su Rai Tre alle 21.05 la nuova stagione di Ballarò. Si tratterà di un anno zero per lo storico talk show: alla conduzione non troveremo più Giovanni Floris (passato a La7), bensì Massimo Giannini, ex giornalista de La Repubblica che è stato intervistato dal suo vecchio quotidiano alla vigilia del grande esordio. Giannini promette che ci non sarà alcuna rivalità con Floris: “Non c’è nessun derby. E non solo per l’amicizia che c’è tra me e Giovanni, ma perché parliamo di due campionati diversi”. E ancora: Io non credo che vincerà chi riesce a esibire lo scalpo di Renzi, quello di Berlusconi o magari quello di Grillo. Vincerà quello che dopo 42 puntate alla fine potrà dire: ho fatto buon giornalismo. Novità in arrivo? Una rubrica fissa di Ilvo Diamanti che sceglierà la parola della settimana e la commenterà. E, insieme a Floris, se ne è andato anche Crozza: chi lo sostituirà per la copertina della trasmissione? Ci stiamo lavorando. Ma chiameremo comici diversi, ci sarà una rotazione. Anche la sigla sarà tutta nuova. Cambia la grafica e cambia anche la musica. Ivano Fossati ha riarrangiato per noi la vecchia sigla. bella. Anzi, travolgente”.



Tutto è pronto per il debutto di martedì 16 della nuova edizione di Ballarò. Le novità non sono tante ma tutto quello che ha attirato l’attenzione in queste ultime ore è l’annuncio che la nuova copertina del programma potrebbe essere affidata a Roberto Benigni. Massimo Giannini ha deciso di ingaggiare il comico italiano premio Oscar per affidargli quello che era la striscia satirica di Maurizio Crozza. Questo non significa che Benigni sarà in tv ogni settimana. Sembra, infatti, che sarà in tv solo per il debutto del programma e tutto il resto dipenderà, come sempre, dagli ascolti. La notizia divulgata dal Fatto ha troovato conferme sia nell’entourage di Benigni che di quello del programma.

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