Allarme Ebola anche in Italia – Ora gli immigrati fanno paura?, è il titolo del talk show di questo blocco di Pomeriggio 5. Chaouki Khalid del Partito Democratico, Lara Comi di Forza Italia, Max Bastoni della Lega Nord e il prof Michele Karaboue si danno battaglia. L’applauso del pubblico va per i due politici di destra, che mettono in primo piano la priorità agli Italiani e il pericolo di diffusione delle malattie. Populismo 5, un dibattito sull’Ebola in quanto tale sarebbe stato molto più intelligente. Segue telefonata a Giuliano Tagliavento, dirigente prevenzione Salute nelle Marche, che smentisce il caso di Ebola nella nigeriana ricoverata ieri. La signora ha contratto la malaria.



Prima di lasciare lo spazio al Tg 5, Barbara D’Urso ha apero il collegamento con Loredana Lecciso e sua sorella gemella Raffaella. Le due sorelle che stanno prendendo lezioni di ballo per imparare la pizzica, la tradizionale danza del Salento, si trovano in Puglia dove parteciperanno a una festa di paese in provincia di Lecce. Dopo il telegiornale, Barbara D’Urso parlerà del caso di Elena Ceste, la donna di Costigliole d’Asti scomparsa dalla sua casa lo scorso 24 gennaio. La D’Urso ha annunciato due interviste esclusive sul caso.



Dopo il caso di Yara Gambirasio, Barbara DUrso ha intervistato Loris Gozzi, il papà della piccola Alessandra, che ha subito un incidente insieme a sua madre e alla nonna alla fine di Luglio. Ad Alessandra è rimasta una grossa cicatrice e Barbara ha promesso al padre che un chirurgo plastico è disposto ad operarla gratuitamente. Inoltre, la donna che ha salvato la vita alla piccola è stata rintracciata dallo studio di Barbara Durso: si tratta di uninfermiera, Luna, che ha fatto uninfusione di adrenalina, dopo aver preso la frequenza cardiaca e messo la piccola in posizione di sicurezza.

Si segue sempre il caso dellomicidio di Yara Gambirasio nello studio di Barbara DUrso e viene mostrata unintervista fatta ai legali di Massimo Bossetti, presunto killer, Claudio Salvagni. I due legali hanno oggi presentato unistanza di scarcerazione per il loro assistito, insieme ad una rilettura critica degli atti della procura e anche una richiesta di ripetere lesame del dna ritrovato sugli indumenti della tredicenne. Sulas, il giornalista ospite della DUrso, ha poi posto il dubbio di come si potrebbe ripetere il test se il dna non fosse più sufficiente ed è stato interpellato nuovamente il legale di Ester Arzuffi, madre di Bossetti, per rispondere alla domanda. Inoltre, nel salotto della DUrso, si parla anche di come la signora Arzuffi abbia gestito tutta la vicenda e cosa la faccia più soffrire, e di come la famiglia in generale stia tentando di affrontare tutto.



La nuova puntata di Pomeriggio Cinque è appena iniziata e Barbare Durso ha già fatto entrare tutti i telespettatori nel vivo della prima vicenda che si intende trattare oggi, ovvero il caso di Yara Gambirasio, la tredicenne rapita e poi uccisa in provincia di Bergamo nel 2010. In diretta con i telespettatori cè lavvocato della mamma di Massimo Bossetti, presunto rapitore e killer della giovane Yara. La questione trattata e discussa è la presenza del dna di Bossetti sugli indumenti della tredicenne uccisa.

Una nuova puntata di Pomeriggio Cinque sta per iniziare e grazie al consueto promo nel pomeriggio di Canale 5 non solo abbiamo visto la nostra Barbara D’Urso ma abbiamo anche saputo quali saranno le esclusive. La conduttrice annuncia un collegamento con Venezia sul luogo dove si sposerà George Clooney e, intanto, in studio, nella seconda parte, ci saranno le sorelle Lecciso che commenteranno anche il concerto di Albano di ieri sera. Per concludere si parlerà anche dei “colpi di testa” di Mario Balotelli sia in campo che fuori.

Manca poco meno di un’ora al ritorno di Barbara D’Urso in tv con il suo Pomeriggio Cinque. Eccezionalmente per questa settimana, la D’Urso torna con una puntata che ci terrà compagnia dalle 16.00 alle 19.00, tre ore divise in tre parti di cui la prima dedicata alla cronaca, come sempre. Al centro delle inchieste di Pomeriggio ci saranno ancora Yara Gambirasio e non solo. Al centro dei servizi anche quello dedicato a Chiara Poggio e alle nuove perizie sul dna di Alberto Stasi. Ci saranno delle novità?

Oggi, mercoledì 10 settembre, alle 16.00, su Canale 5 va in onda un nuovo appuntamento con Pomeriggio 5. In attesa di scoprire di cosa si parlerà nella nuova puntata, rivediamo affrontati ieri in studio. Si parla dellomicidio di Yara Gambirasio. Linviato della trasmissione sottolinea come nel primo pomeriggio lavvocato di Massimo Bossetti sia andato a trovare in carcere il proprio assistito anche perché si è arrivati alla vigilia della presentazione della domanda di scarcerazione per ottenere gli arresti domiciliari. In studio per dibattere di questa tematica cè il direttore della rivista Oggi, Giangavino Sulas, che come consuetudine pone il proprio punto di vista sulla vicenda. Viene sottolinea come laccoglimento della richiesta sia collegata anche alla possibilità si smontare la prova del dna per la quale lo stesso Massimo Bossetti ha richiesto che potesse essere ripetuta. La DUrso sottolinea come nella vicenda abbiano un certo peso anche le donne presenti nella vita di Massimo Bossetti ossia la moglie Marita e la madre Ester. Nei giorni scorsi sono state trovate sul computer di Bossetti tracce di ricerche sul web utilizzando le parole chiave Tredicenne sesso. Bossetti si è difeso rimarcando come abbia fatto queste ricerche perché avendo figli di questetà voleva sincerarsi dei possibili pericoli a cui essi vanno incontro. La stessa Marita, nellambito di un suo memoriale, ha difeso a spada tratta il proprio marito dicendosi certa che non possa essere capace di far male a nessuno e per quanto concerne la vicenda delle ricerche sul web, la maggior parte le avrebbe effettuate lei perché utilizzava il computer molto di più del marito. La madre Ester, continua a essere sicura che Massimo non sia figlio di Guerinoni cosa che ha ribadito anche ad un amico che viene intervistato nel corso della trasmissione. Infine, viene mandata in onda una esclusiva intervista allavvocato di Bossetti alluscita del carcere, il quale sottolinea come il proprio assistito sia stanco di questa situazione e che comunque loro sono consci che la loro richiesta di scarcerazione difficilmente verrà accolto per via dellattuale situazione. Si passa a parlare della scomparsa di Roberta Ragusa con la presenza in collegamento del super testimone Loris Gozzi al quale è arrivata nei giorni scorsi una lettera anonima nella quale viene minacciato di morte. Viene inoltra mostrata la lettera nella quale viene segnalato un punto preciso (lintercapedine presente in un muro di un cimitero) dove sarebbe stato nascosto il corpo di Roberta Ragusa. Si cambia completamente tematica parlando del Santuario di Gimigliano dove dal 1948 a oggi sarebbero stati rilevati oltre 500 apparizioni della Madonna. In collegamento ci sono Luigi, il marito di Rosina ossia la veggente che ha visto più volte la Madonnina e il padre spirituale della stessa Rosina che recentemente è scomparsa. Luigi racconta la storia della moglie che è stata testimone della miracolosa guarigione della propria gamba. Inoltre, viene mostrata una foto scattata con una polaroid nei pressi del Santuario nel 1987 e che raffigura incredibilmente il volto di Gesù. Si passa a parlare di Diego Armando Maradona, protagonista nei giorni scorsi di una rissa mentre era in vacanza in Croazia. In studio cè una ex compagna di Maradona, Cristina Sinagra, madre di Diego Junior che proprio in questi giorni si trova in Argentina e che è stato vittima di un attacco verbale da parte della sorellastra Giannina che lo ha definito patetico. Cristina denuncia una serie di pressioni attorno a Diego affinché disconosca alcuni dei suoi cinque figli. Cè quindi un collegamento in diretta con Napoli dove è in corso un corteo in ricordo di Davide Bifolco, ucciso da un agente di polizia per errore. Infine, in studio si dibatte sulle parole di Matteo Renzi sui tagli agli statali. In studio ci sono Elisabetta Piccolotti di Sel, Claudia Terzi della Lega Nord, Gianfranco Librandi di Scelta Civica, Carmelo Barbagallo della UIL e Alessandro Cattaneo di Forza Italia. Tutti sono daccordo con Renzi nel ritenere che ci sono degli sprechi da eliminare nella macchina pubblica.