Sarà visibile anche in diretta streaming la prima puntata della nona stagione di Criminal minds, in onda su Rai Due. In questa puntata della serie, Morgan e JJ e il resto del gruppo indagano su una serie di omicidi compiuti in Arizona. Clicca qui per vedere la puntata in streaming

Questa sera, venerdì 12 settembre, alle 21.10 su Rai Due debutta la nona stagione di Criminal minds, la serie che racconta il lavoro di un gruppo di criminologi dell’FBI. Prima di scoprire le anticipazioni del primo doppio episodio dal titolo L’ispirazione, rivediamo come si è conclusa l’ottava stagione. Aaron (Thomas Gibson) ha deciso si prendersi un po di pausa dal lavoro concedendosi un fine settimana insieme alla propria compagna Bett con al seguito il figlio di sette anni, Jack. Aaron va a trovare la compagna a New York e diversamente da quanto avrebbe desiderato, si vede costretto a occuparsi nuovamente di lavoro. Il fratello di Aaron, Sean, lavora allinterno di un Club come barman. Durante una serata, il suo capo Pyne, si ritrova nel bagno del locale insieme a una bella ragazza con la quale sta avendo un rapporto sessuale. A un certo punto la donna incomincia a lamentare il fatto di sentire caldo per cui necessità di acqua il prima possibile. Pyne non si rende conto di quello che sta accadendo salvo poi dover prendere atto della fuoriuscita copiosa di sangue dalle orbite, dal naso e dalla bocca, che nel giro di pochi secondi porterà alla morte della ragazza. Pyne avverte immediatamente Sean che accorre ma non può fare altro che vederla morire. Fatta la denuncia al distretto di polizia locale, Sean sentendosi in difficoltà, decide di contattare il fratello Aaron che essendo a New York interviene immediatamente scusandosi con la propria compagna Bett. Aaron cerca di capire quello che è successo con il fratello che dichiara di non essere convinto che la morte possa essere avvenuta per overdose di ecstasy anche perché la stessa cosa era accaduta una settimana prima a Linda, una sua collega di lavoro che per un periodo di tempo è stata anche la sua compagna. Aaron sentendo come il caso sia abbastanza complesso e come in qualche qual modo possa interessare il replicatore di omicidi, contatta il resto della squadra e in particolare Erin Strauss, in modo tale che possano arrivare a New York e incominciare a occuparsi del caso. Una volta arrivati, incominciano ad acquisire informazioni su quanto stia avvenendo, scoprendo come si tratti di una nuova tipologia di droga non ancora in uso negli Stati Uniti che presa in determinate quantità porta a un sorta di innalzamento eccessivo della temperatura interna del corpo, portando allemorragia sanguigna e quindi alla morte. Aaron interroga suo fratello Sean che cerca di convincerlo della sua totale estraneità a quanto accaduto ma ben conoscendo il suo modo di fare, lascia che in seconda battuta sia David Rossi (Joe Mantegna) a interrogarlo con Sean che ammette per la rabbia di Aaron di aver fatto uso di droga. Nella serata nello stesso club, si ripresenta la stessa situazione questa volta con ben 6 ragazzi che ne rimangono vittime. La squadra cerca di stabilire come lassassino scelga le proprie vittime fino a che, interrogando alcuni familiari delle vittime, si scopre come molti di loro avevano bevuto un po di vino che era stato acquistato nei pressi di un centro vendita allingrosso chiamato Edimburgh. Sean decide di scoprire qualcosa, mettendosi un microfono per poi entrare nel locale per estorcere delle informazioni dal proprio gestore Pyne e soprattutto dal proprietario Peters. Pyne viene arrestato grazie alla sue ammissioni mentre Peters viene ritrovato morto qualche ora più tardi. Grazie alle ricerca di Garcia (Kirsten Vangsness), Erin e gli altri riescono a scoprire che dietro tutto questo cera il padre di una ragazza morta due mesi prima per overdose di ecstasy e che evidentemente si è voluto vendicare nei riguardi di Peters che spacciava quella droga nella città di New York. Luomo si chiama Larry e al momento dellarresto non nasconde la sua vendetta. Per quanto riguarda Sean decide finalmente di mettere la testa a posto e ammette di aver preso un po di quella droga per venderla e racimolarci qualche soldo. Sean viene portato in prigione per scontare la relativa pena ed espiare le proprie colpe. Il lavoro della squadra a New York pare essere terminato ma in realtà non è così. Erin dopo la soluzione del caso, va a riposare nella propria stanza di albergo, dove però viene assalita dal misterioso replicatore che prima la costringe a bere oltremisura e quindi ad assumere un po di ecstasy. Contemporaneamente il sistema informatico di Garcia riceve un incredibile e imprevisto attacco hacker per cui va in blackout: è opera dello stesso replicatore. Erin viene costretta a vagare per le strade di New York mentre il replicatore si mostra ad essa sottolineando come la propria squadra non riuscirà a salvarla. David Rossi si reca presso la stanza di Erin per chiarire la loro situazione sentimentale e trova tutto in disordine. Avverte immediatamente il resto della squadra che trovando alcune bottiglie vuote di alcool, sono portati a pensare che la donna sia nuovamente piombata nel tunnel dellalcolismo, cosa che David esclude sottolineando come da oltre 1 anno non toccava bevande alcoliche.



Aaron riceve una telefonata dal replicatore con la quale l’avverte del pericolo che sta correndo Erin. Aaron e gli altri la trovano su una panchina ma ormai è troppo tardi. Alla donna è stata data una dose inferiore che l’ha portata lentamente alla morte. La squadra si mette all’opera per capire chi sia il replicatore e troveranno non poche difficoltà visto che il misterioso malvivente riuscire a mettere David contro Derek (Shemar Moore), violare l’appartamento di Garcia e tanto altro. Alla fine riescono a capire che si tratta di un interno e arrivano alla conclusione che si tratta di un agente di nome John Curtis che era stato sbattuto fuori dall’FBI da Erin. L’agente era un ex collega di Blake (Jeanne Tripplehorn), e che decide di vendicarsi per ultimo nei confronti di quest’ultima. Fortunatamente soprattutto grazie al tempestivo intervento di David Rossi, Curtis viene fermato diventando vittima di una sua stessa trappola: rimane ucciso dall’esplosione di una bomba piazzata nel suo nascondiglio.



Trama puntata 12 settembre 2014 – Arizona, J.J. e Morgan inseguono un uomo sospettato di essere un serial killer particolarmente violento. Solo un’intuizione di Reid, però, riesce a dare una spiegazione logica al modus operandi dell’uomo.

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