Ci attende venerdì prossimo con una nuova puntata all’insegna della cronaca e dei casi irrisolti che affliggono il nostro Paese a cominciare dalla scomparsa di Elena Ceste e finendo alla morte di Yara Gambirario e Chiara Poggi, e non solo purtroppo. In attesa di scoprire quale sarà il punto forte della prossima settimana, ecco il riassunto di ieri: Nella puntata di venerdì 19 settembre 2014 della trasmissione Quarto Grado condotto da Gianluigi Nuzzo con la collaborazione della sempre puntuale Alessandra Viero si parla dei principali casi di cronaca nera. Si incomincia dalla scomparsa di Elena Ceste della quale ormai non si hanno più notizie ormai da otto mesi con gli inquirenti che non riescono a trovare una pista certa da seguire anche se la possibilità del lallontanamento volontario in questo momento resta quella più accreditata. In tale ottica va la segnalazione fatta da una persona che avrebbe riconosciuto Elena Ceste a Tenerife in Spagna. Nello specifico una telespettatrice ha segnalato di aver visto una donna dai tratti molto simili a quelli di Elena Ceste. Donna che è stata incontrata nella sala di aspetto del principale ospedale della città di Santa Cruz a Tenerife. Per sicurezza la telespettatrice ha anche scattato una foto che viene mostrata in studio e che soprattutto viene confrontata con lultima foto in ordine di tempo scattata ad Elena Ceste. Qualora questo dovesse corrispondere è quindi chiaro che la donna abbia voluto lasciare il marito ed i propri figli per rifarsi una vita ritenendo quella precedente insoddisfacente. Viene fatto in studio un po il punto della situazione di tutte le segnalazione che sono saltate fuori nel corso di questi otto mesi a partire da quella prima segnalazione di una persona che laveva vista in un tram a Torino. Comunque anche la mamma ed il papà di Elena Ceste sono convinti che la loro figlia sia voluto andare via anche se non conosce il motivo. Il padre nello specifico ha sempre ritenuto che nellultimo scambio di parole avuto con la figlia avvenuto per telefono, fosse chiaro che stesse per succedere qualcosa citando la storia della caldaia. Intanto cè da sottolineare larrivo di una ultima segnalazione secondo la quale una donna si dice sicura di aver visto Elena Ceste nella principale piazza di Venezia che era insieme ad un uomo sui 55 anni con i baffi e basso in quanto ad altezza. Si cambia argomento e nello specifico si parla della scomparsa di Guerrina Piscaglia della quale si sono perse completamente le tracce dall1 maggio 2014 con lultima persona a vederla è stata propria la madre che asserisce di averla vista prendere la strada che porta alla canonica di Ca Raffaello ossia verso Padre Graziano. Ed è proprio il rapporto tra la donna e Padre Graziano ad essere finito sotto i riflettori degli inquirenti che hanno non a caso appurato come i due stessero continuamente in contatto come del resto confermano gli oltre 4 mila contatti tra messaggi e telefonate degli ultimi mesi prima della scomparsa. La situazione al momento vede Padre Graziano indagato per sequestro di persona ed il prelato allorché chiamato in causa per essere interrogato si è avvalso della facoltà di non rispondere. Tuttavia lo stesso Padre Graziano sembra che abbia affermato al proprio legale difensore che nellultimo periodo si era accorto che la donna si era invaghita di lui. Inoltre, nellauto dello stesso Padre Graziano dopo unattenta analisi da parte della polizia scientifica si è riuscito a stabilire come ci fossero tracce di materiale biologico probabilmente degli assorbenti. A quanto pare nellultimo periodo cerano continue discussione in famiglia tra Guerrina ed il marito Mirko principalmente per dei problemi di natura economica. Inoltre, emergono degli elementi che potrebbero essere utili a chiare la dinamica dei fatti ed in particolare come il giorno della scomparsa di Guerrina, Padre Graziano ha tardato una mezzora circa rispetto ad un impegno parrocchiale per la precisione un funerale e sembra che nelle casse della famiglia di Guerrina ci sia un ammanco di 600 euro che potrebbero essere state prese dalla donna prima della sparizione. Si passa a parlare dellomicidio di Yara Gambirasio e nello specifico dellaggressine subita dalla sorella gemella di Massimo Bossetti, Laura Letizia colpita con calci e pugni da tre persone. La donna è stata ricoverata in ospedale. Nel frattempo il focus viene posto sul perché il gip di Bergamo abbia negato i domiciliari allo stesso Bossetti ed in particolare per la spiccata capacità a delinquere delluomo, per i suoi racconti dei fatti abbastanza contraddittorio e per altre prove definite pesanti della sua presunta colpevolezza. I legali di Massimo Bossetti hanno comunque fatto sapere nei giorni scorsi che verrà presentato ricorso rispetto alla decisione presa dal gip ritenuta ingiustificata. Si parla quindi del caso di Veronica Balsamo ritrovata morta in dirupo nei pressi di un bosco nei pressi di Roncale, dove la stessa ragazza si era appartata insieme al proprio ragazzo Emanuele Casula poi scappato a bordo del proprio suv ed essendo in evidente stato confusionario è uscito di strada. A piedi è poi tornato vero un locale frequentato solitamente dallo stesso. Interrogato dagli inquirenti il ragazzo ha sottolineato di non ricordare più nulla. Intanto è ancora in coma farmacologico Gianmario Lucchi aggredito violentemente quella stessa notte nella stessa zona e che quindi verosimilmente potrebbe essere stato testimone delluccisione di Veronica. Spazio al caso della scomparsa di Mariella Cimò con il marito Salvatore Di Grazia che attualmente è agli arresti domiciliari in quanto sospettato di aver ucciso la moglie per il fatto che questultima facesse di tutto per impedirgli di avere incontri con alte donne in un locale ufficialmente acquistato per motivi di lavoro. Luomo si dice innocente. Lultimo caso è quello di Laura Roveri, la donna che ha subito una incredibile violenza dallex fidanzato Enrico Sgarzela con ben 16 coltellate. Luomo è agli arresti domiciliari nei pressi di una casa che comunque è troppo vicina a quella della donna anche se gli avvocati dello stesso uomo, sottolineano come stia frequentando un corso di riabilitazione. Nel finale piccolo approfondimento sul delitto di Garlasco dove è stata uccisa Chiara Poggi con il risultato delle orme misteriose che sarebbe di taglia 42 il che non esclude Alberto Stasi che calza proprio 42.



Stasera la puntata di Quarto grado si annuncia davvero interessante. In redazione è giunto infatti un importante documento. “Elena Ceste avvistata a Tenerife. lei la donna ritratta in una foto che una telespettatrice ha inviato in diretta alla nostra redazione? Ne parliamo questa sera a #QuartoGrado“, si legge sulla pagina Facebook della trasmissione. La mamma di Costigliole d’Asti potrebbe essere ancora viva, anche se non si tratta del primo “avvistamento” rivelatosi poi privo di fondamento. Anche nel caso di Roberta Ragusa, purtroppo, si era parlato di un suo avvistamento in Francia.



Questa sera, venerdì 19 settembre, alle 21.15 su Rete 4 va in onda un nuovo appuntamento con Quarto grado, il programma condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero. Al centro della puntata i gialli di Brembate, Garlasco e Costigliole DAsti. La puntata si aprirà sull’omicidio di Yara Gambirasio. Massimo Bossetti, il carpentiere di Mapello, è l’unico indagato. Arrestato lo scorso giugno, è ancora in carcere per gravi indizi di colpevolezza e pericolo di reiterazione del reato. Il giudice ha infatti respinto listanza di scarcerazione. Dopo aver mostrato le foto di Alberto Stasi in caserma il giorno dellomicidio di Chiara Poggi, Quarto grado torna a parlare del delitto di Garlasco. A chi appartiene il Dna maschile trovato sotto le unghie della giovane? Infine aggiornamenti sulla scomparsa di Elena Ceste. La casalinga di  Costigliole dAsti è stata avvistata a Tenerife. davvero lei la donna nella foto che una telespettatrice ha inviato a Quarto Grado?