Nella puntata di lunedì 22 settembre 2014 della trasmissione di approfondimento Quinta Colonna condotta da Paolo Del Debbio la prima parte è dedicata a un’intervista con il segretario della Lega Nord Matteo Salvini. Prima di entrare nel merito della discussione viene mandato in onda un servizio in cui si parla delle tante difficoltà delle persone costrette a impegnare al banco dei pegni, oggetti di estremo valore in cambio di cifre irrisorie rispetto al valore delloggetto perché hanno necessità di racimolare della liquidità. Matteo Salvini sottolinea come si possa uscire da questa situazione di estrema difficoltà aggiungendo come per il momento il presidente del consiglio stia parlando tantissimo e facendo pochissimo. Salvini con tanto di maglietta in cui viene indicata la protesta che verrà fatta a Roma, rimarca come non sia concepibile spendere tante risorse per i clandestini e poi lasciare i cittadini italiani che pagano le tasse, in questa situazione davvero al limite della sopportazione. Salvini poi chiede a Renzi un confronto pubblico magari nella stessa trasmissione perché sottolinea come sia assolutamente necessario dimezzare la pressione fiscale come del resto hanno fatto in tantialtri Paesi nel Mondo. Poi si torna a parlare dello sbarco degli immigrati in Italia con Salvini che torna a ribadire come lo Stato debba prima occuparsi dei propri 9 milioni di italiani poveri dopo di che sarà pensabile poter dare loro un aiuto. Intanto in diretta da Varese cè Nausica Della Valle si trova in una piazza piena di gente con tanti sostenitori della Lega Nord che sottolineano sia necessario abbassare il livello di tassazione ormai diventato insostenibile e in oltre sono daccordo con Matteo Salvini per quanto concerne la questione degli sbarchi. Invece, in diretta dalla piazza di Reggio Calabria cè linviato Roberto Poletti con le persone presenti che sono daccordo con Salvini che poi rinfrancato dalla cosa aggiunge che la Lega Nord porterà avanti una battaglia contro le decisioni dellEuropa che sta mettendo in crisi da Nord a Sud lagricoltura. Viene quindi mandato in onda un video in cui si vedono Salvini e il sentore Antonio Razzi di Forza Italia durante un loro viaggio in Corea, con lo stesso Salvini che sottolinea come nonostante gli piaccia il fatto che ci sia una scarsa libertà, ci siano tantissime possibilità di lavoro. Poi annuncia che vuole fare un viaggio simile anche in Russia rimarcando come sia inconcepibile sanzionare la Russia da un punto di vista economico in un momento di così gande difficoltà. Salvini poi parla della questione dellindipendenza quanto meno fiscale del Nord che è costretta ad una grande ingiustizia perché paga molte più tasse rispetto ai servizi che ottiene dallo Stato. Viene quindi mandato in onda il servizio sui vitalizi che la nuova giunta regionale del Trentino Alto Adige ha ordinato che debbano essere restituiti dagli ex consiglieri regionali alcuni dei quali vengono intervistati e non sembrano per nulla convinti nel voler restituire i soldi arrivando a sottolineare come li ridaranno soltanto nel caso fosse un giudice a deciderlo.



In studio intanto è terminata lintervista con Matteo Salvini e con larrivo in studio degli altri ospiti della serata ossia Micaela Biancofiore di Forza Italia, Davide Faraone del Partito Democratico, il presidente dellassociazione Federconsumatori Rosario Trefiletti ed il direttore del Tg4 Mario Giordano. Mario Giordano si scaglia immediatamente contro i consiglieri che non vogliono restituire i vitalizi già incassati sottolinea che non si tratta di diritti acquisiti bensì di privilegi/furti acquisiti. Vengono quindi mandate in onda le sei dichiarazioni che questa settimana vengono messe sotto il focus dellattenzione al fine di lasciar decidere ai telespettatori per mezzo di un sondaggio quali sia la dichiarazione con cui si trova maggiormente daccordo. Le sei dichiarazioni in oggetto sono quelle di Susanna Camusso della CGIL, Matteo Renzi presidente del Consiglio ed altri quattro personaggi. Chiaramente il discorso è incentrato sulle diverse posizioni che vedono la CGIL ed il Governo per quanto riguarda larticolo 18 e la cosiddetta flessibilità del lavoro. Faraone cerca di spiegare come sia necessario riformare il mondo del lavoro così come oggi altrimenti soprattutto per le nuove generazioni risulta molto difficile pensare di avere un futuro. La Biancofiore seppure si dica favorevole alla lotta contro larticolo 18 ricordando come anche lo stesso presidente di Confindustria, Squinzi, lo abbia definito un deterrente rispetto alle intenzioni di imprenditori esteri di investire in Italia, sia necessario che Renzi faccia delle cose maggiormente concrete per poter gettare le basi per creare nuova occupazione cosa di cui il Paese ha assoluto bisogno. In collegamento cè anche il segretario di Rifondazione Comunista, Paolo Ferrero che attacca Matteo Renzi sottolineando come invece di andare a prendere dai privilegi dei ricchi vuole andare a prendere dai poveri. Vengono mostrati un paio di servizi in cui viene sottolineato quanto al disoccupazione rende difficile la vita degli italiani con tanto di cartello che riassume come il livello sia arrivato un vero e proprio record storico. Viene analizzato in studio come soprattutto il dato della disoccupazione giovanile abbondantemente oltre il 40% sia un dato allarmante a maggior ragione se confrontato con quello degli altri Paesi come Francia e Germania. Quindi con lausilio di Trefiletti si sottolinea quanto siano stati diminuiti da parte dei costi degli italiani, anche lacquisto di beni di prima necessità come quelli alimentari facendo anche un confronto con le tasse che di contro non scendono. 



Nellultimissima parte della trasmissione si parla di assenteismo che tra laltro è un fenomeno molto comune nel settore pubblico con in vari ospiti che sottolineano come sia anche un danno per quanti vorrebbero lavorare e non possono farlo perché i posti sono già occupati. In studio arrivano Clemente Mastella, la signora Giovanna Temperanza, Daniele Martinelli e Roberto Marcato della Lega Nord. Come detto si parla di assenteismo con il record che pare spetti ad Acerra, della piaga della concorrenza sleale sul lavoro e con la signora Temperanza che racconta la propria storia drammatica del marito che si ucciso per via delle difficoltà economica con lei che ha deciso di rimboccarsi le maniche e continuare con il ristorante di famiglia.



Va in onda questa sera, a partire dalle 21.15 su Rete 4, un nuovo appuntamento con Quinta Colonna. Questa puntata del programma di attualità condotto da Paolo del Debbio, che come ogni settimana approfondisce i maggiori temi di politica ed economia, si aprirà con un faccia a faccia tra il conduttore e il segretario della Lega Nord Matteo Salvini: a seguire si entrerà nel vivo parlando del tema del giorno, vale a dire l’emergenza lavoro in Italia. Del Debbio darà quindi voce a politici, opinionisti ed ai presenti nelle piazze di Varese e Reggio Calabria. In studio, chiamati a dibattere i temi emersi nel corso della serata, Emanuela Biancofiore (Fi), Davide Faraone (Pd), Clemente Mastella (Fi), Roberto Marcato (Lega Nord), Rosario Trefiletti (presidente Federconsumatori), Daniele Martinelli (ex responsabile comunicazione M5S), Giovanna Temperanza e Mario Giordano.