Stasera in tv su Canale 5 troviamo manda il film Benvenuti al Sud con Claudio Bisio e Alessandro Siani. la storia di un direttore di un ufficio postale che lavora in Brianza, sposato e con un figlio. Il direttore nel tentativo di essere trasferito a Milano, per far contenta sua moglie, commette un passo falso: si finge invalido. Ma una volta scoperto linganno, per punizione, viene trasferito in Campania.
Stasera su Canale 5 verrà trasmesso il film “Benvenuti al sud” a partire dalle 21.15. Ecco la trama della pellicola: Alberto Colombo (Claudio Bisio) è il direttore di un ufficio postale ubicato nella Brianza, sposato con Silvia (Angela Finocchiaro) e padre di un bambino. Lui riveste un posto di grande responsabilità e nonostante i guadagni derivanti siano molto buoni consentendo di avere un tenore di vita molto alto, non appare soddisfatto. In realtà a non essere soddisfatta è sua moglie che da sempre ha il pallino di andare a vivere a Milano con il marito che magari riesca a mantenere tale mansione in un ufficio postale del capoluogo lombardo. Lunico modo per soddisfare tale desiderio è quello di richiedere il trasferimento a Milano ma la cosa non è semplice in quanto sono tantissimi i direttori che ogni anno ne fanno richiesta tantè che esiste una apposita graduatoria creata ad arte per valutare chi sia il più meritevole, tenendo presente una serie di vincoli e parametri. Alberto conscio di come non abbia le credenziale per poter realizzare questo sogno in tempi brevi, decide di mettere in atto un piccolo stratagemma, che tuttavia gli si riverserà contro. In pratica finge di essere stato vittima di un terribile incidente in conseguenza del quale è costretto a vivere su una sedia a rotelle. La messa in scena sembra funzionare quando la sede centrale invia nellufficio postale di Alberto, un ispettore chiamato a valutare la veridicità di quanto espresso dallo stesso Alberto nella domanda. Quando lispettore pare essersi convinto definitivamente della cosa, Alberto commette un clamoroso errore alzandosi sulle proprie gambe. Luomo tornato a casa confida alla moglie quello che è successo e che probabilmente si prospetta una sanzione. Sanzione che non tarda arrivare rappresentata dallordine immediato di trasferirsi nel Sud del Paese e per la precisione nella cittadina di Santa Maria di Castellabate, nella costa del Cilento in Campania. Per Alberto e soprattutto per Silvia la cosa è assolutamente drammatica, perchè i due pensano ad uno scenario praticamente apocalittico che lo attende, stando a sentire i soliti luoghi comuni che dipingono il Sud come un luogo poco ospitale e non ideale per andarci a vivere. Alberto parte da solo con la propria macchina per prendere possesso del suo nuovo ufficio e limpatto con la nuova realtà non è certamente delle migliori, in quanto prima resta bloccato per diverse ore su un tratto della Salerno Reggio Calabria e poi una volta arrivato a destinazione si trova in grande difficoltà per via di un violento temporale. A Santa Maria di Castellabate conosce uno dei dipendenti dellufficio postale, Mattia (Alessandro Siani) che lo accoglie nella casa materna come proprio ospite. Per Alberto sembra di vivere in un vero e proprio incubo, anche perché il primo giorno di lavoro si dimostra essere traumatico con gli altri dipendenti in netto ritardo rispetto allorario di apertura dellufficio, cè una mancanza di ordine e disciplina e non solo. Tuttavia, un poco alla volta, il buon Alberto incomincia ad apprezzare il luogo a partire dalla genuinità della gente molto meno fredda e distaccata rispetto al Nord, la bellezza di un panorama davvero straordinario ed i rapporti interpersonali con i colleghi ed in particolare con Mattia perennemente alle prese con le difficoltà nel rapporto sentimentale con la bella Maria (Valentina Londovini).
Quest’ultima vorrebbe da parte del proprio uomo un’assunzione di responsabilità e magari una proposta di matrimonio per andare a vivere da soli senza la mamma di lui sempre presente nella vita di Mattia per qualsiasi cosa. In tutto questo Alberto tiene nascosta la verità alla moglie Silvia che lo crede in grande difficoltà tant’è che decide di partire per andare a trovarlo. Alberto, non sapendo come fare, organizza insieme agli amici una messa in scena con cui far credere alla donna di essere nel mezzo di una sparatoria tra bande di malviventi. Alla fine Silvia scopre tutto e soprattutto grazie al calore del posto si riavvicina al marito. Benvenuti al Sud è un film girato in Italia nel 2010 per una durata complessiva di 1 ora e 46 minuti ed è un remake di un film francese prodotto nel 2008, Giù al Nord, ovviamente contestualizzato rispetto agli stereotipi italiani. La regia è di Luca Miniero per la sceneggiatura di Massimo Gaudioso mentre nel cast ci sono anche Nando Paone, Giacomo Rizzo, Nunzia Schiano, Riccardo Zinna e Salvatore Misticone.