Riparte la trasmissione di approfondimento Che fuori tempo che fa, condotta come sempre da Fabio Fazio su Rai Tre e tra i primi ospiti di questo primissimo week-end spunta il nome del noto regista italiano Gabriele Salvatores, che tanto lustro ha regalato al cinema italiano in giro per il mondo, emozionando e divertendo con i propri film. Gabriele Salvatores è nato il 30 luglio 1950 a Napoli dove ha trascorso la propria infanzia e parte della propria gioventù. Infatti, ben presto insieme alla propria sorella e la propria famiglia, si è trasferito in una città come Milano dove ha avuto un primissimo contatto con il mondo dello spettacolo fondando quello che è stato chiamato il Teatro dellElfo. Naturalmente Gabriele Salvatores dirigeva questi spettacoli teatrali rivoluzionari nella loro tipicità, già mostrando doti fuori dal comune.
Tra gli spettacoli più conosciuti che portano la firma di Gabriele Salvatores è senza dubbio da ricordare Commedians del 1985 che aveva un cast di primissimo livello, pieno zeppo di artisti di grande talento che negli anni a seguire sapranno farsi strada non solo in Italia ma anche allestero. Stiamo parlando di comici del livello di Claudio Bisio, Paolo Rossi e dello stesso Silvio Orlando. Dopo una esperienza nel mondo del teatro, durata ben diciassette anni, riscuotendo grande consenso anche e soprattutto dal mondo della critica, nel 1989 tenta la grande avventura nel cinema sfornando immediatamente un capolavoro. Si tratta di Marrakech Express, una brillante commedia nella quale recitano tra gli altri Diego Abbatantuono e Fabrizio Bentivoglio.
La vera consacrazione ad artista di livello internazionale arriva nel 1991 quando si presenta ai botteghini con il film Mediterraneo sempre con Diego Abatantuono ed uno stuolo di ottimi interpreti come Claudio Bigagli e Ugo Conti nonché lo stesso Claudio Bisio. Gabriele Salvatores vincerà con Mediterraneo lOscar come miglior film straniero ed una serie infinita di riconoscimenti come il David di Donatello in tre categorie a cui si sommarono altre 9 nomination ed un Nastro dArgento. Nel 1992 dirige il film Puerto Escondido nel quale cè, oltre praticamente agli stessi interpreti di Mediterraneo e Marrakech Express, anche Valeria Golino. Nel 1997 cè un cambiamento da parte di Gabriele Salvatores, che sperimenta con successo un nuovo genere per lui ossia quello di fantascienza con la pellicola Nirvana che sarà anche quello più commercializzato della sua carriera ed inoltre il film italiano di questo genere più premiato nella storia.
Nel 2000 e nel 2002 ha inizio una collaborazione abbastanza soddisfacente con Sergio Rubini sfociata nelluscita dei film Denti e Amnesia mentre dal 2003 si dedica a dirigere film tratti da romanzi come nel caso di Quo vadis baby?, Come Dio comanda ed Educazione Siberiana uscito nel 2013. Nel 1996 è stato premiato dal Presidente della Repubblica con lonorificenza di Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Gabriele Salvatores ha anche diretto alcuni videoclip ed un paio di spot pubblicitari. All’ultimo Festival di Venezia ha presentato il film-documentario “Italy in a day”, che andrà in onda proprio questa sera su Rai 3.