Stasera in tv su Rai 3 troviamo il film Operazione Valchiria, tratto da una storia vera, diretto da Bryan Singer e interpretato da Tom Cruise, Kenneth Branagh, Bill Nighy e Tom Wilkinson. La pellicola racconta del piano per preapare l’attentato del 20 luglio 1944 ai danni di Adolf Hitler, organizzato da un gruppo di ufficiali tedeschi, guidato dal colonnello Claus von Stauffenberg.
Stasera va in onda su Rai 3 Operazione Valchiria il cui titolo originale è Valkyrie. un film di genere guerra storico diretto nel 2008 dal regista americano Bryan Siger per la sceneggiatura di Christopher McQuarrie. Fanno parte del cast Bill Nighy, Tom Wilkinson, Terence Stamp, Eddie Izzard e Kevin McNally. Vediamo la trama. Siamo nel corso della seconda guerra mondiale innescata e voluta dalla Germania di Adolf Hitler per soddisfare le sue mire conquistatrici. Una guerra che nei propositi dello stesso fuhrer sarebbe dovuta essere molto rapida nella tempistica senza far accusare allesercito tedesco perdite considerevoli. Tuttavia le cose, come noto, non vanno come pianificato ed incomincia a serpeggiare un sentimento di forte risentimento nei riguardi della politica intrapresa dalla Germania con generali e colonnelli che incominciano a tramare alle spalle di Hitler per poter trovare un modo per porre fine a questa che, ormai, appare a molti come una grande pazzia, che porterà la Germania stessa alla rovina. Siamo in Tunisia , nel corso dellanno 1943 ed il giovane colonnello Stauffenberg (Tom Cruise) è tra gli ufficiali che non approva più il modo di fare di Hitler e, soprattutto, laver portato guerra e sofferenza in ogni parte dEuropa e non solo. Il colonnello si trova allinterno della sede del comando del distaccamento a lui assegnato, quando rimane vittima di un attacco aereo da parte delle forze alleate con una delle bombe sganciate, che colpisce proprio la struttura in cui egli si trova facendola saltare in aria. Stauffenberg riesce a salvarsi miracolosamente ma non senza conseguenze. Infatti, perde completamente un occhio, la mano sinistra e due dita della mano destra. In ragione delle sue condizioni di salute non ottimali fa ritorno a Berlino per essere curato in maniera ottimale. La faccenda di cui rimane vittima lo convince ulteriormente a prendere una posizione netta e dura rispetto alla politica di Adolf Hitler, che va assolutamente fermato. Mentre lui si trova a riposo, un altro colonnello, Treshkow ( Kenneth Branagh) ostile a Hitler, ha messo a punto un piano per uccidere il fuhrer, facendo mettere delle bombe su un aereo che avrebbe dovuto prendere in ragione di un viaggio segretissimo. Purtroppo lattentato non ha buon esito e molti dei cospiratori vengono catturati ed ovviamente condannati a morte per alto tradimento. Tresckow però non viene individuato per cui potenzialmente potrebbe essere un valido supporto nel caso qualcun altro vorrebbe farsi avanti per fermare la pazzia di cui Hitler sembra essere depositario. Stauffenberg, nel frattempo, viene assegnato ad un ruolo di comando non sul campo di battaglia bensì nelle retrovie e nello specifico gli viene assegnata la gestione e la supervisione delle forze di riserve che sono tantissime e presenti praticamente non solo in Germania ma in qualsiasi altro Paese occupato. Stauffenberg mette in essere un preciso piano a cui dà nome in codice Operazione Valchiria e che prevede luccisione del Fuhrer e contemporaneamente la fermata delle temute SS. Per fare questo ha bisogno del maggior numero di alleati possibili che troverà nello stesso Tresckow, ed in un altro paio di coraggiosi ufficiali pronti a tutto per il bene della propria patria. Stauffenberg decide insieme agli altri cospiratori di aspettare il momento giusto per colpire e questo viene identificato nel 20 luglio 1944. I cospiratori hanno intenzione di mettere due bombe allinterno del rifugio bunker di Hitler. Inoltre il piano prevede che una volta fatte scoppiare le bombe, le forze di riserva attuino loperazione Valchiria opponendosi con decisione a tutte le forze ancora fedeli al Fuhrer ed al suo partito. Purtroppo le cose non andranno come pianificato soprattutto in ragione di una visita di Benito Mussolini dellultimora che cambia il programma dello stesso Hitler costringendo i sovversivi a riposizionarsi velocemente.