In onda stasera su Rai Tre il film Dragonfly – Il segno della libellula, con protagonista Kevin Costner. Il dottor Joe Darrow non si dà pace per la morte della moglie Emily, avvenuta nel corso di una missione umanitaria. Poco dopo la tragedia, comincia ad assistere a incredibili fenomeni paranormali. Per capirli, si rivolge a suor Madeline, esperta di eventi misteriosi.



Questa sera, mercoledì 3 settembre, su Rai Tre va in onda “ll segno della libellula – Dragonfly“, film di Tom Shadyac con protagonista Kevin Costner, un thiller dai tratti sentimentali in grado di commuovere chiunque, pur ottenendo più successo in tv che in sala. Joe (Kevin Costner) ed Emily (Susanna Thompson) sono una coppia felice. Entrambi sono dottori presso il Chicago Hospital. Lei è incinta di sette mesi ormai ma decide di non abbandonare il proprio progetto umaniatrio, viaggiando fino in Venezuela per aiutare donne indigene nella zona dell’Amazzonia. La strada però frana e il suo autobus finisce in un fiume. Le autorità locali si mettono al lavoro per recuperarei corpi ed eventuali sopravvissuti, ma di lei non vi è traccia. Joe è sconvolto ma non si concede neanche un po’ di tempo per riprendersi, tornando subito a lavoro. Una notte però viene svegliato dall’immagine di una libellula che fluttua per la stanza. Sua moglie era ossessionata dalle libellule, e addirittura aveva una voglia su una spalla che ricordava proprio una libellula. A questo punto Joe inizia a far visita ai pazienti di Emily, nel reparto di oncologia. Qui incontra un giovane paziente, le cui condizioni sono critiche. Il suo cuore si ferma, ma riparte quando Joe gli si avvicina. Il giorno dopo il ragazzo gli confessa che Emily lo ha rimandato indietro per potergli dire qualcosa. Nella stanza compaiono numerose croci capovolte, ma il giovane non ha idea di cosa vogliano dire. Gli dice poi d’aver visto una luce e poi una donna, che gli mostrava un’enorme foto di Joe. Alla fine della luce c’era questa croce capovolta. Gli stessi disegni sono presenti anche nella camera di un altro bambino, che sa subito chi sia Joe, e gli dice di andare verso l’arcobaleno con la croce capovolta. Il simbolo è presente anche in casa sua e come se non bastasse al di là di una finestra vede una libellula, e per un attimo la stessa Emily. Decide allora di raggiungere suor Madeline (Kathy Bates), che indaga su esperienze di pre-morte. Lei gli dice che Emily sta chiaramente tentando di entrare in contatto con lui. Tutto ciò che deve fare è raggiungere un luogo che possa congiungere i due mondi. In ospedale un paziente parla con lui, ma in realtà si tratta di Emily. Nessuno però gli crede e allora lui decide di vendere la casa e partire per una vacanza. Mentre impacchetta le cose di sua moglie la luce in camera si fulmina. Torna con una nuova ma tutti gli oggetti sono tornati al proprio posto. In cucina c’è una mappa aperta, che mostra il simbolo della croce in molti posti. Il simbolo in realtà indica una cascata. Lui allora ricorda di una foto in cui sua moglie posa dinanzi a una cascata con un arcobaleno alle spalle. Decide allora di volare in sudamerica, raggiungendo la zona dove Emily è morta. Il pilota dell’aereo, Victor, lo porta alle tombe vicino il villaggio tribale. Joe chiede ai nativi se riconoscono sua moglie da una foto, chiedendo della sua tomba. La gente inizia a discutere sul portarlo al villaggio. Joe scappa e trova il bus. Si fionda nel fiume ed entra nel mezzo, causandone un incrinamento. Alla fine il bus sprofonda, mentre Joe vi è intrapolato. A questo punto appare sua moglie Emily, la cui luce riesce a calmarlo. La donna prende la sua mano e improvvisamente gli eventi delle ultime ore seguenti l’incidente gli appaiono chiari in mente, scorrendo come in un breve film. Emily era in realtà sopravvissuta allo schianto per alcune ore, venendo tratta in salvo dagli abitanti del villaggio. A questo punto Victor, immersosi a sua volta, lo trae in salvo. 



Joe torna di cosa al villaggio, dove dei nativi lo circondano con in mano delle armi. Lui stringe nella mano la foto di sua moglie e a questo punto una donna gli chiarisce che lei è morta, ma che loro sono stati in grado di salvare la sua anima. A questo punto Joe la segue in una tenda, dove in una cesta giace una piccola femminuccia. La bambina è sua figlia, che Emily è riuscita a partorire dopo lo schianto. Anche lei, come sua madre, porta sulla spalla una voglia che ricorda la forma di una libellula. Lui capisce tutto e, abbracciandola forte, si rende conto che era lei il messaggio che tanto arduamente sua moglie stava tentando di fargli recapitare. Il film termina con Joe che gioca con la piccola, i cui boccoli ricordano tanto quelli di sua madre.