La 71esima edizione del Festival di Venezia è giunta al termine con l’assegnazione dei vari premi e, soprattutto, del Leone D’Oro finito in Svezia al regista Roy Andersson. Un’ennesima beffa per l’Italia? Secondo alcuni sì e il mondo dei social, all’indomani dell’assegnazione dei premi, dice la sua tra battute sul titolo del film Leone d’Oro e non solo. Anche Rudy Zerbi, su twitter, si è lasciato andare ad una battuta scrivendo: “A #Venezia71 ha vinto un film che su twitter non si puó citare perchè ha il titolo di 141 caratteri”. Possiamo chiudere così questa “pratica spinosa”?
Sabato 6 settembre si è svolta la cerimonia di premiazione della 71esima edizione della Mostra del cinema di Venezia. L’attrice italiana Alba Rohrwacher ha vinto la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile in Hungry Hearts di Saverio Costanzo, film che si è portato a casa anche la Coppa Volpi maschile con Adam Driver. Ecco il discorso di ringraziamento di una commossa Alba Rohrwacher, mentre ritirava il premio: “Grazie, alla giuria, ad Adam con cui lavorare è stata unesperienza facile, sorprendente e bellissima, sono felice di condividere con lui il premio – ha detto l’attrice sul palco – Grazie a Saverio, grande regista e artista, coraggioso e tenace. Questo film esiste solo perché lo ha voluto lui e lo ha portato sulle sue spalle. Con lui fare un film è intraprendere unavventura, ed è stata unavventura emozionante e indimenticabile.
|
La 71esima edizione del Festival del Cinema di Venezia si è conclusa con la cerimonia di chiusura e la premiazione con il Leone D’Oro che è finito in Svezia al regista Roy Andersson. Anche per l’Italia, però c’è stata qualche piccola soddisfazione soprattutto per il promettente e brillante film di Saverio Costanzo dal titolo “Hungry Hearts”, un film di amori e ossessioni ma anche di cuori affamati. I due protagonisti si incontrano casualmente in una toilette di un ristorante cinese passando poi ad una bella storia, ad un matrimonio, e ad una gravidanza ma questo cambierà tutto. Durante la cerimonia, infatti, l’Italia e il film in questione ha ottenuto due premi. In particolare, si tratta di due Coppe Volpi che sono state assegnate agli attori: Alba Rohrwacher e Adam Driver.
Anche la 71esima edizione del Festival del Cinema di Venezia è giunta al termine con l’assegnazione del Leone D’Oro che quest’anno va al regista svedese Roy Andersson con A pigeon sat on a branch, reflecting on existence che sul palco ha omaggiato il Vittorio De Sica di Ladri di biciclette. Assegnato anche il Gran Premio della giuria andato al film di Joshua Oppenheimer e al documentario choc The look of silence, sul massacro degli anni ’60 in Indonesia. Infine, il leone d’argento è andato ad Andrej Konchalovskij per la miglior regia con il film “The Postman’s White Nights”.
Ha preso il via la cerimonia di premiazione della Mostra del Festival del cinema di Venezia. I primi premi sono già stati assegnati e poco fa la Giuria Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima ha assegnato il suo premio a ‘Court’ di Chaitanya Tamhane, il primo lungometraggio del regista indiano classe 1987 porta a casa il Premio e 100.000 dollari, messi a disposizione da Filmauro di Aurelio e Luigi De Laurentiis. Il lungometraggio ci porta nei retroscena di un processo ordinario per raccontarci uno spaccato della società indiana contemporanea.
A partire da stasera alle 18.45 andrà in onda la cerimonia di chiusura della 71esima Mostra del Cinema di Venezia. In attesa della premiazione, la critica internazionale appoggia per il momento The Look of Silence, incentrato sul drammatico genocidio indonesiano avvenuto nella metà degli anni Sessanta, ma in corsa risulterebbe anche Birdman di Alejandro González Iñárritu. Qualche possibilità anche per Tales, per la capacità di aver saputo descrivere i problemi dellIran odierno attraverso un film corale e La Rançon de la Gloire di Xavier Beauvois, descritto dalla critica come chapliniano. Si spera ardentemente in un riconoscimento per i tre film italiani in concorso, Hungry Heart di Saverio Costanzo, Il giovane favoloso di Mario Martone e Anime nere di Francesco Munzi.
Si chiuderà oggi la 71esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. La cerimonia che prevederà la premiazione, con la conduzione di Luisa Ranieri, avrà luogo nella Sala Grande del Palazzo del Cinema e su Rai Movie canale 24 – si potrà seguire la diretta, con le immagini del tappeto rosso, a cominciare dalle ore 18.45. Ecco i componenti delle giurie: Alexandre Desplat, Joan Chen, Philip Groening, Jessica Hausner, Jhumpa Lahiri, Sandy Powell, Tim Roth, Elia Suleiman, Carlo Verdone per il concorso di Venezia 71; Ann Hui, Moran Atias, Pernilla August, David Chase, Mahamat-Saleh Haroun, Roberto Minervini, Alin Tasiyan per la Giuria Orizzonti; Alice Rohrwacher, Lisandro Alonso, Ron Mann, Vivian Qu, Razvan Radulescu per la Giuria Premio Venezia Opera Prima; Giuliano Montaldo per la Giuria Venezia Classici. Alla fine della cerimonia di premiazione si terrà il Gala di chiusura sulla spiaggia dell’Hotel Excelsior. Per il Totoleone, favorito Birdman di Inarritu e tra gli italiani Anime nere di Francesco Munzi e Il giovane favoloso di Mario Martone.