Tra gli ospiti della puntata di Che tempo che fa, condotta da Fabio Fazio, in onda questa sera su Rai 3 ci sarà Raoul Bova, reduce dall’ottimo esito commerciale di Scusate se esisto!, film in cui ha recitato al fianco di Paola Cortellesi. Il 22 gennaio uscirà invece al cinema il film Sei mai stata sulla luna?, diretto da Paolo Genoevese, nel quale sarà protagonista.
Raoul Bova è nato a Roma, nell’agosto del 1971. Ha studiato al Jean Jacques Rousseau, un istituto magistrale della capitale, per poi iscriversi all’Isef, senza però terminare gli studi. In questo periodo ha anche praticato il nuoto a livello agonistico, senza peraltro riuscire a eccellere.
Il suo esordio nel mondo dello spettacolo risale al 1992, quando ha ricoperto una piccola parte in Mutande pazze, pellicola diretta da Roberto D’Agostino. Il primo vero successo è però arrivato nell’anno successivo, quando ha preso parte a Piccolo grande amore, una pellicola romantica diretta da Carlo Vanzina. Nello stesso anno ha preso parte anche a La finestra di fronte, di Ferzan Ozpetek, in cui ha recitato insieme a Giovanna Mezzogiorno.
Una prima popolarità rinsaldata poi tre anni dopo da Palermo Milano solo andata, in cui ha ricoperto il ruolo di Nino Di Venanzio, un commissario che deve scortare a Milano un pentito di mafia. Nello stesso 2006 ha quindi recitato al fianco di Monica Guerritore in La lupa, tratto da una novella di Giovanni Verga, per la regia di Gabriele Lavia.
Ruoli che lo hanno proposto con grande forza anche a livello internazionale, consentendogli di partecipare a importanti produzioni come Avenging Angelo (2002), al fianco di Sylvester Stallone, Sotto il sole della Toscana (2003), ove ha affiancato Diane Lane, e Alien vs Predator (2004).
Nel 2008 ha poi preso parte a Scusa se ti chiamo amore, un film diretto da Federico Moccia che ha letteralmente sbancato il botteghino. Seguito l’anno successivo da Baarìa, diretto da Giuseppe Tornatore, anche in questo caso con ottimo responso di pubblico. Nel 2010 è tornato alle dipendenze di Moccia, in Scusa ma ti voglio sposare, mentre nel 2011 ha recitato in Nessuno mi può giudicare, di Massimiliano Bruno, con il quale ha poi preso parte a Viva l’Italia, nel 2012.
Una carriera cinematografica quindi ricca di successi, alla quale ha affiancato un lungo elenco di fiction, tra le quali vanno ricordate Ultimo (1998, ancora in corso), Nassirya – Per non dimenticare (2006) e Intelligence – Servizi & segreti (2009).
Tra i principali riconoscimenti collezionati nel corso della sua carriera, vanno ricordati il Nastro d’Argento speciale riportato nel 2009 per “Sbirri” e due Globi d’Oro vinti nel 2007, per “Io, l’altro” e nel 2011 per “Nessuno mi può giudicare”.
Ha anche preso parte ad alcune campagne pubblicitarie di rilievo, tra cui quella per il gestore telefonico Tre, a fianco di Teresa Mannino. Inoltre è stato espressamente richiesto da Madonna per uno spot del 1999 per Max Factor.
Per quanto concerne la sua vita privata, nel 2000 ha sposato Chiara Giordano, dalla quale ha avuto due figli. La coppia si è poi separata nel corso del 2013 e subito dopo Raoul Bova ha intrecciato una relazione con l’attrice iberica Rocio Munoz, dopo averla conosciuta sul set del film “Immaturi”.