In questa clip tratta dal film “This must be the place” in onda stasera su Iris vediamo Cheyanne proseguire le sue ricerche. In un incontro con uno sconosciuto se gli chiede se è un viaggiatore lui afferma di essere un turista. La differenza è che lui è in viaggio per cercare un tedesco che era amico di suo padre. Così pur non conoscendolo, Cheyanne si confida con l’uomo sconosciuto che sembra quasi più bizzarro di lui. Si tratta dell’ennesimo personaggio eccentrico che incontra sul suo percorso che si vanta di essere l’inventore delle valigie con le rotelle. Cheyanne ride e gli chiede se lo sta prendendo in giro ma alla fine rimane ad ascoltare la sua storia. Ecco la clip:



Questa sera andrà in onda su Iris This must be the place, il film di Paolo Sorrentino che racconta la storia di Cheyenne, rocker ormai in disarmo ma che un tempo fu celebre e di quella celebrità che gode ancora i frutti economici, è un uomo che quotidianamente si trasforma in maschera. Accanto a lui da 35 anni una donna solida che sa come essere sorridente argine alla sua pacata depressione. Ma Cheyenne si porta dietro una serie di fantasmi nellarmadio, di frustrazioni e di situazioni irrisolta che non gli consentono di vivere liberamente. Laspetto più problematico della sua esistenza è il rapporto con la figura paterna. un Edward Manidiforbice dei nostri giorni Cheyenne/John Smith. Un essere umano che il padre ha creato e, al contempo, limitato. Ecco una scena tramite cui è possibile conoscerlo un po meglio:



Questa sera andrà in onda su Iris This Must Be the Place, un film del 2011 scritto e diretto da Paolo Sorrentino e interpretato da Sean Penn. Si tratta del primo del regista in lingua inglese ed è stato presentato in concorso al Festival di Cannes 2011. Successivamente ha vinto 6 David di Donatello. Il titolo del film è un tributo alla canzone This Must Be the Place (Naive Melody) dei Talking Heads, inclusa nell’album Speaking in Tongues del 1983. Sorrentino e Penn si incontrarono durante il Festival di Cannes 2008, dove il regista italiano presentava in concorso Il Divo e Penn era presidente di giuria, promettendosi di lavorare al più presto assieme. Ecco il video della colonna sonora:



This is must be the place va in onda stasera su Iris. un film diretto dal regista italiano Paolo Sorrentino che ne ha anche scritto il soggetto e curato la sceneggiatura. Nel cast ci sono Sean Penn, Eve Hewson, Kerry Condon e David Byrne che interpreta se stesso. Il film ha ottenuto diversi premi tra cui ben sei David di Donatello con ulteriori otto nomination, tre Nastro dargento ed è stato in concorso per la Palma doro al Festival di Cannes. Vediamo la trama. Cheyenne (Sean Penn) è un ricco uomo allincirca di cinquantanni che in passato è stato una rock star di grande successo a livello mondiale, soprattutto nel corso degli anni ottanta, dove obiettivamente spopolava con la propria musica e che ormai si ritrova a vivere una vita abbastanza vuota, mostrandosi annoiato e stanco nella propria casa di Dublino a circa 20 anni dal suo ritiro dalle scene musicali. Il motivo che lo ha indotto ad abbandonare il mondo del rock è quello di essersi accorto di non essere un grande artista ma soltanto un cantante che ha scritto delle canzoni molto deprimenti per il messaggio contenuto in esse che hanno avuto la fortuna di avere un certo successo. Una considerazione della propria musica che Cheyenne aveva da tempo in animo ma che lo ha portato alla decisione del ritiro dopo che due dei suoi fan adolescenti si sono suicidati in pratica seguendo il testo di una sua canzone. Nonostante Cheyenne abbia dismesso il ruolo di cantante da molti anni, continua a vestirsi ed avere lo stesso look che aveva nel corso degli anni Ottanta, il che viene inteso anche come un non voler mostrare quello che è il suo vero volto. Un giorno mentre si trova nella propria bella casa di Dublino, riceve una telefonata per mezzo della quale viene avvertito come il proprio padre sia praticamente in punto di morte. Cheyenne che non vedeva il proprio genitore dalla bellezza di 30 anni decide che quanto meno in questa situazione deve mettere da parte le vecchie divisioni e si reca a New York per riconciliarsi con lui. Tuttavia la paura di volare gli fa prendere una clamorosa decisione, ossia quella di raggiungere la Grande Mela per mezzo di una nave il che lo porta ad arrivare troppo tardi: il padre è morto. Per Cheyenne è un duro colpo nonostante lui ricordi benissimo quando tra di loro cè stata la rottura, quando alletà di 16 anni lui aveva deciso di vestirsi come i rocker del tempo, ossia dipingendosi la faccia con il caratteristico make-up. Cheyenne decide di sapere di più sulla vita del padre nel corso degli ultimi trentanni leggendo il suo diario, venendo così a conoscenza della persecuzione di cui è stato vittima il padre ad Auschwitz per mano di ex ufficiale delle SS di Alois Lange (Heinz Lieven).

A questo punto Cheyenne decide di completare una sorta di vendetta che il padre aveva in mente di mettere in atto ai danni dello stesso Lange e quindi si mette alla sua ricerca ben sapendo come lui si sia trasferito negli Stati Uniti dAmerica. Fa visita ad un cacciatore professionista di nazisti chiamato Mordecai Midler (Judd Hirsch) che lo mette al corrente di come Lange sia una sorta di pesce piccolo. Cheyenne dopo aver avuto alcune informazione per portare a termine la propria missione inizia un viaggio attraverso gli Stati Uniti per rintracciare Lange. Cheyenne trova la moglie di Lange, la nipote di Lange ed un uomo d’affari che ha avuto a che fare con lex ufficiale. Quando Cheyenne finalmente rintraccia Lange con l’aiuto di Mordecai, il vecchio nazista ormai cieco per il passare degli anni, dice di aver ricevuto diverse lettere piene di odio inviate dallo stesso padre di Cheyenne per interi decenni. Lange racconta l’incidente che ha portato alla ossessione del padre di Cheyenne e durante il quale di fatto comportò per il padre il fare la pipì nei pantaloni per la paura; Lange descrive questo come un incidente di scarsa importanza soprattutto se confrontato con i veri orrori di Auschwitz. Cheyenne prende una foto di Lange e sussurra che sia un’ingiustizia per suo padre lessere morto prima di aver avuto la propria vendetta nei confronti di Lange e per questo costringe il vecchio cieco ad uscire di casa nudo, proprio come una vittima dell’Olocausto. Terminato il proprio compito Cheyenne rientra a Dublino prendendo laereo e svestendo per sempre i panni della rockstar.