Le Iene: Scherzi a Parte. Lo scherzo al senatore Antonio Razzi La seconda vittima di Scherzi a parte è stato il senatore Antonio Razzi. Le Iene raggiungono a Roma il senatore a cui viene proposto di realizzare uno scherzo. Il senatore legge la sceneggiatura del suo scherzo: Razzi, vestito in maschera, dovrà salvare una suora e una ragazza da due energumeni. Razzi firma la liberatoria per il finto scherzo. Razzi, vestito da Elvis, viene abbandonato in un quartiere di Milano. Ovviamente ciò che ha letto nella sceneggiatura, non succederà mai…. Clicca qui per vedere il video dello scherzo ad Antonio Razzi



Le Iene: Scherzi a Parte. Ascolti prima puntata: Ottimo risultato per la prima puntata di Scherzi a Parte condotta dalle Iene e Paolo Bonolis. Lo storico programma di Canale 5 ha raccolto davanti al video 6.478.000 telespettatori pari al 26.97% di share. Il competitor di Rai Uno ha invece segnato un risultato deludente: la prima puntata dela fiction in prima visione “Ragion di Stato” ha conquistato 3.414.000 spettatori pari al 12.34%. Il prossimo appuntamento con “Le iene presentano Scherzi a parte” è per lunedì prossimo, 19 gennaio, sempre in prima serata su Canale 5!



Le Iene: Scherzi a Parte. Analisi e commento prima puntata: Lo aspettavano tutti. Il grande ritorno del programma più divertente della televisione italiana. Un programma che ha fatto storia. Esatto. Ha fatto. Utilizziamo pure il verbo al passato. Perché non si può dire che questa sera, Scherzi a Parte sia stato lo Scherzi a Parte di un tempo. E se ne sono accorti tutti. Lontani i tempi della tigre nel garage di Leo Gullotta. Lontani i tempi di Laura Pausini accusata di rubare mutande in un negozio. Lontani i tempi delle botte che si rischiava di prendere per le arrabbiature furiose di certi vip. E lontani i tempi di uno studio chiassoso, con gavettoni, scherzi, scossa elettrica, farina che cadeva ogni cinque minuti. Nemmeno la personalità di Bonolis è riuscita a ravvivare il format. Da solo, in mezzo allo studio, a perdersi in monologhi banali sulla politica, sulle donne, sulle mamme, a fare qualche battuta addirittura sulla fede. Che domani troveremo su tutti i giornali. Scherzi lenti, che durano almeno mezzora, senza ritmo. Privi di originalità. Reazioni dei personaggi studiate a tavolino o, perlomeno, molto controllate. Che sia tutto finto? Possibile. Fatto sta che non si sono viste vere e proprie alzate di testa, a parte il pianto di Paolo Brosio. Una prima puntata decisamente sotto tono che ha deluso i tanti fan attaccati alla tv. Iene che non si sono calate per nulla nel loro ruolo e forse, avrebbe avuto più senso farle partecipare in studio. O, come suggeriva qualcuno sui social, sarebbe stato bello far commentare gli scherzi alla Gialappas. Nota positiva lormai amato senatore Razzi. Dopo le imitazioni di Crozza è diventato un vero e proprio idolo per grandi e piccini. E lo ha dimostrato anche stasera con la sua tuta rosso fuoco che richiama Elvis. E qualche perla di saggezza grammaticale. A parte lui, gli altri personaggi sono stati compassati e privi di humor. Lorganizzazione dello studio e del format non ha di certo aiutato, mettendo in scena un palcoscenico asettico, serio e troppo formale. Anche la panchina delle confidenze. Barbara dUrso non avrebbe saputo fare di meglio. Ci saremmo aspettati di vederla apparire per lintervista ad Alba Parietti sul figlio. Delusione. Nientaltro. E così, sta sera, dopo tanto tempo, ci ricordiamo solo della tigre del garage di Leo Gullotta. Che storia. La storia. Clicca qui per vedere il video dello scherzo fatto a Paolo Brosio, la finta telefonata di Papa Franscesco



Le Iene: Scherzi a Parte. Riassunto prima puntata: Il giorno lunedì 12 gennaio, in prima serata su canale cinque è andata in onda la prima puntata della nuova edizione di Scherzi a Parte che quest’anno, dopo qualce anno di stop, cambia totalmente i conduttori. Alla conduzione vedremo Paolo Bonolis insieme alle Iene.
paolo Bonolis entra in studio, in giacca variopinta tra gli applausi del pubblico. L’atmosfera è gioiosa e la scenografia, minimalissima, su sfondo bianco, anzi, per come dice Paolo Bonolis, lo studio è Tecnologizzato poiché, con un solo schiocco di dita, cambia completamente look. 
Il primo scherzo che viene presentato è stato fatto a Amadeus. La vittima, pizzicato sul suo punto debole, la gelosia nei confronti della sua consorte, Giovanna, sarà messo a dura prova. Dopo una buona anterima da parte di Paolo, ecco il via allo scherzo. Non c’è stato nemmeno bisogno di “addestrare” la sua consorte. Giovanna, il primo giorno dichiara al marito che un uomo, un “signore” la voleva aiutare a portare l’acqua. Lui comincia a innervosirsi già dal primo giorno. Dopo tre giorni il “signore” si fa di nuovo vivo e Giovanna dichiara al marito che le ha chiesto di prendere un caffè. Dopo nove giorni Giovanna riceve delle rose da parte di un anonimo. Amadeus intercetta le rose e prova a mandarle indietro. Comincia ad essere sempre più nervoso. Ma non finisce qui. Giovanna raggiunge Amadeus con una macchina nuova che gli avrebbe regalato il suo spasimante. Dopo avere visto un videomessaggio, lasciato dallo spasimante, Amadeus e Giovanna raggiungono il “signore” che Amadeus rivolta per bene. In quel momento il “signore” gli dice che la macchina non è stata regalata da lui ma da un’altra persona: quella (un uomo) che gli rileverà che è innamorato di lui. Amadeus avrà anche dichiarato che si trova su scherzi a parte!! Al termine della presentazione dello scherzo, Amadeus entra in studio accolto da Paolo. Paolo ne aaprofitta per ricordare ad Amadeus che ha una figlia di 17 anni che studia a Londra. Come farà? Paolo gli chiede se si sia comprato tutto il College per tenerla sotto controllo.
Il secondo scherzo è interamente dedicato al senatore Antonio Razzi il quale viene convocato dallo staff di scherzi a parte er fargli intendere che sarà una vittima dello scherzo…per scherzo!! Lui chiaramente accetta. 
Paolo, nel frattempo, presenta un ulteriore scherzo, quello in cui la vittima è Paolo Brosio. Le iene chiamano Paolo Brosio fingendo di essere in America e gli gliede di fargli una intervista per un documentario su Medjugori. Quando comincia l’intervista il giornalista riceve una chiamata da parte di don Leonardo che viene passato a Paolo per dare delle indicazioni in merito a degli accreditamenti da parte del Vaticano. Don Leonardo ad un certo punto richiama a casa di Paolo fingendo di passargli il Papa Francesco. Paolo è troppo felice. Piange ed è talmente felice che tutto lo staff non sa come dirgli che, invece, non era il Papa e che si chiama solo ed esclusivamente di uno scherzo. Circondato da imbarazzo generale, Brosio entra in uno stato di sconforto. Lo staff, in un momento di cedimento ammette che si tratta di uno scherzo. Paolo Brosio chiede a tutti di andare gentilmente via. Paolo Bonolis lo invita nello studio e lui accetta perché è sicuro che la sua presenza potrà essere di aiuto per la costruzione del primo ospedale a Medjugori.
Nel frattempo mandano le immaggini di Antonio Razzi, sul bordo della strada, vestito da Elvis Preasly in attesa…di niente!! Paolo chiede allo staff di far passare la suora che doveva fermarsi, ma non la fa fermare. Lui si allerta ma alla fine rimane ancora piantato (dopo tre ore). Paolo fa notare che Razzi sta mandando un messaggio subliminare: i politici che prendono un posto, non lo lasciano manco se gli sparano!
Prossimo scherzo ad Alba Parietti, complice il figlio, tallone d’achille di Alba.
Il piano è il seguente: Federica Panicucci invita Alba al suo programma per una puntata su Madre e Figlio. Alba accetta. In un’auto fornita da Scherzi a Parte, madre e figlio si recano alla trasmissione. Usciti dalla trasmissione, Francesco trova una scusa per fare entrare in agitazione la mamma Alba. Vuole fermarsi nell’aria di servizio per andare in bagno. Alba, quando non lo vede arrivare esce dalla macchina e cerca suo figlio. Tutti gli dicono che un ragazzo ha urlato che sua madre gli ha rotto le scatole, che ha dato legnate ad un uomo vestito da coniglio, che ha mandato a quel paese una donna gitana. Alba è fuori di se, non riesce a capire. Dopo avere sentito suo figlio (dopo avere provato a chiamarlo tantissime volte), Francesco le dice che è già andato via e la invita a prendere la macchina e tornare a casa. Lei incredula è agitatissima, fino a che, raggiunta casa incontra un postino che le ammette che si tratta di uno scherzo. Di contro, le viene proposto di far intendere al figlio che sia sparita. Ma lo scherzo dura poco. Quando Alba e Francesco si incontrano lei lo rimprovera animatamente, tra una battuta e un’altra.
Terminato lo scherzo, Alba si presenta in studio per commentare il suo scherzo e subito dopo Paolo parla dell’Antipatia come anteprima dello scherzo in cui la vittima sarà Parenzo, conduttore del programma radiofonico la Zanzara, il cui tallone d’Achille è un certo Riccardo da Roma che spesso lo chiama per insultarlo. Non sa che, nel viaggio da Roma a Siena, sul pullman, Riccardo da Roma è seduto dietro di lui e, alla prima telefonata che Parenzo effettuata, chiaramente lui si lamenta perché lo infastidisce. Parenzo, dopo poco si ritrova tutti contro e il conducente lo ha invitato a scendere dal pullman. Quando gli viene detto che è su scherzi a parte, lui dice che lo immagginava!
La puntata termina con l’immaggine di Razzi, vestito da Elvis sul ciglio della strada ad aspettare….chissà cosa!!