Oggi, martedì 13 gennaio, su Canale 5 torna il consueto appuntamento con Pomeriggio 5, il talk di attualità e approfondimento condotto da Barbara D’Urso. La puntata di ieri che ha registrato nella prima parte 2.558.000 spettatori con il 20.24% di share e nella seconda parte 2.432.000 spettatori con il 15.45%. Barbara D’URso ha poco fa ringraziato i fan su Instagram: E GRAZIE per l’affetto con cui ieri avete seguito Pomeriggio5!. In attesa di scoprire di che cosa si discuterà oggi in studio, rivediamo cosa successo ieri. Il primo approfondimento del programma è dedicato al caso dell’ omicidio di Yara Gambirasio, ci sarebbe infatti una testimone che afferma che un extracomunitario, nel 2010, avrebbe cercato una casa e che, avrebbe detto alla signora, di essere fidanzato con una ragazza che sarebbe stata una ginnasta. Il giorno dell’omicidio di Yara, questo extracomunitario, avrebbe chiamato telefonicamente la testimone chiedendogli se fosse possibile fare una doccia da lei e dicendogli che sarebbe dovuto partire per qualche tempo. La D’Urso ne parla con l’inviato da Brembate di sopra, Alessandro Cracco. Dopo questo, la D’Urso ci dice che la migliore amica e la sorella di Veronica Panarello interverrà in studio e, aggiunge ancora, che ci sarebbero dei complici nell’assassinio del bambino, si stanno verificando i dati del cellulare appartenente alla Panarello. Dopo un servizio sugli ultimi aggiornamenti sul caso, la D’Urso intervista Antonella, la sorella di Veronica Panarello. Il papà della Panarello, su Facebook, chiede una colletta per pagare l’avvocato alla figlia. Durante l’intervista, la D’Urso, si collega con Alessia Gabrielli da Santacroce di Camerina, che conferma l’apertura di un conto per accumulare dei soldi per pagare l’avvocato. Antonella racconta che, però, il papà non è poi tutto questo angelo di uomo, visto che non si è mai preoccupato dei figli. Secondo lei, Veronica Panarello sarebbe la colpevole dell’omicidio. Oltre a questo ci racconta i giorni drammatici della scomparsa e del ritrovamento del piccolo Loris. Antonella ci racconta di quando, anni fa, la Panarello, ha tentato, il suicidio, vicino al posto del ritrovamento del piccolo Loris e, aggiunge, che anche in passato, anche da bambina, la donna abbia parecchie volte tentato di togliersi la vita. Antonella racconta anche quando ha tirato fuori le fascette alla maestra di scienze, maestra che ha negato le abbia chieste per un esperimento di scienze, visto il materiale pericoloso e lo scatto di rabbia nei confronti della madre il giorno del ritrovamento.
Finita l’intervista con Antonella Panarello, la D’Urso, si collega, da Parigi con Antonio Bartolomucci, per raccontarci il giorno dopo della fine l’allarmante situazione che ha visto la Francia in questi giorni. Dopodiché, la D’urso, si collega da Napoli con Monica Arcadio per farci vedere le ceneri di Pino Daniele, arrivate nella sua città, al Maschio Angioino. Le ceneri resteranno nell’edificio per 10 giorni. La D’Urso ci racconta che, durante i funerali, alcuni ladri si sono intrufolati nella casa del cantante, rubando due chitarre del cantante.La D’Urso ritorna sugli ultimi aggiornamenti sul caso di Yara Gambirasio, facendo ascoltare l’intervista realizzata alla sorella gemella Laura Letizia e a Ester, mamma di massimo Bossetti, unico indagato per omicidio nel caso ancora aperto. Dopo averci fatto sentire l’intervista la D’Urso, ritorna sul caso dell’omicidio del piccolo Loris, in studio, la sorella di Veronica Panarello, mamma del piccolo Loris, principale indagata per omicidio del figlio, che, insieme, commentano l’intervista realizzata alla migliore amica di Veronica d’infanzia, quando ancora la Panarello abitava a Rocchetta di Cairo Montenotte. Prima di terminare la puntata, la D’Urso, ci mostra un crocifisso che, qualche giorno fà, a iniziato a lacrimare sangue.