Ci sono scherzi che fanno ridere, mentre altri suscitano emozioni opposte. Ne abbiamo avuto un esempio ieri sera durante la prima puntata di “Scherzi a parte”, il programma di Canale 5 condotto questanno da Paolo Bonolis e architettato dai protagonisti de Le Iene: tra le vittime anche Paolo Brosio, noto per la sua conversione arrivata dopo uno dei periodi più bui della sua vita e testimoniata in un libro dal titolo A un passo dal baratro. “La scoperta della fede mi ha aiutato a non morire – ha detto il giornalista in unintervista di qualche anno fa – Perché a Dio ci sono arrivato giusto prima di piombare nel baratro”. La trasmissione Mediaset, in uno scherzo che qualcuno ha già definito come il più cattivo nella storia del programma, ha fatto credere a Brosio di essere in collegamento telefonico con Papa Francesco: “Non mi dica che lei è il Santo Padre, perché mi fa svenire”, dice Brosio che scoppia in lacrime per la grande emozione. Seguono momenti di imbarazzo, con gli autori dello scherzo spiazzati da una reazione così commossa: e adesso come facciamo a dirgli che è finto? Poi Brosio inizia a capire: “Se è uno scherzo ditemelo”. Una volta svelata la verità, il giornalista invita la troupe ad andarsene: “Ho la fede e lentusiasmo di un bambino, ma non devo essere raggirato”. Non si sono fatte attendere le reazioni degli spettatori in Rete e sui social network, da Facebook a Twitter: “La decadenza e il basso sarcasmo italiano incastrati in una cornice come quella della fede. Rispetto prima di tutto”, si legge tra i commenti. “Vergogna” grida qualcun altro, “Pessimo scherzo! Mi ha fatto tanta tenerezza Brosio quando ha pianto, un po’ mi ha anche emozionata ! Davvero brutto scherzo”. Clicca qui per vedere lo scherzo a Paolo Brosio