Ieri sera, mercoledì 14 gennaio 2015, è andata in onda su Canale 5 la seconda puntata di Solo per amore. Cliccate qui per rivederla. Ecco il riassunto. Pietro (Massimo Poggio) si trova ancora nella mani dei propri sequestratori e per la povera Elena (Antonia Liskova) anche in ragione dei scarsi risultati che sono stati conseguiti dalla polizia nelle proprie indagini, si sente letteralmente con le spalle a muro. Nello specifico si rende conto di come lunico modo per salvare il proprio uomo sia quello di assecondare la richiesta di tre milioni di euro avanzato dal boss Sandro (Pietro Genuardi), quale riscatto per la sua libertà. Tuttavia si tratta di una somma di denaro che la donna non sa bene come mettere insieme in questo spazio temporale così risicato. Ecco allora che il piano per ottenere una vendetta piena nei confronti di Pietro da parte di Sandro e della stessa Gloria (Valentina Cervi) entra ulteriormente nel vivo. Nello specifico Gloria bussa alla porta di Elena presentando una ottima offerta per acquisire il cinquanta percento del circolo che appartiene alla loro famiglia. Naturalmente Elena non può nemmeno lontanamente immaginare che Gloria possa essere la principale attrice del rapimento di Pietro e che tra le altre cose lo è stato anche tanti anni prima nel suo di rapimento ossia quello nel quale a salvarla è stata lattuale commissario di polizia con il quale peraltro a seguito di quella vicenda nacque una travagliata storia damore finito sicuramente non nella maniera migliore possibile. Per Elena le costrizione però non finiscono qui in quanto il boss vuole ed ottiene che la donna faccia in pratica da corriere per prelevare la droga da Civitavecchia. Una missione molto pericolosa e che peraltro dovrebbe essere nelle intenzioni di Gloria, addirittura mortale per Elena in quanto ha assoldato un killer professionista che deve ucciderla non appena la droga arrivi a destinazione. Il commissario Giordano (Kaspar Casparoni) vorrebbe essere sempre al fianco di Elena per evitare che per lappunto si possa cacciare in situazioni pericolose per lei e per lesito delle indagini ma la cosa gli risulterà molto difficile in quanto il pubblico ministero che si sta occupando del caso, la Maggi (Simonia Borioni), lascia che i propri sentimenti personali prendano il sopravvento nella vicenda. Infatti, la Maggi essendo lattuale compagna non ancora ufficiale di Giordano, ben sapendo del passato amoroso con Elena, lascia che la gelosia prevalga e quindi toglie le indagini allo stesso Giordano che tuttavia dal proprio canto non sembra intenzionato a darsi per vinto. Infatti, per riottenere le indagini si rivolge direttamente al generale Fiore (Luca Biagini) con il quale sembra essere in debito di un piacere e soprattutto sembra condividere un segreto che potrebbe avere una certa rilevanza nella faccenda. Tuttavia il tempo passa velocemente ed ormai Elena si trova in grande pericolo in quanto sta per ultimare la propria missione per recuperare la droga e portarla a destinazione. Molto presto Elena conoscerà la morte per mano del killer ingaggiato da Elena pronto a fare fuoco su di lei. Tuttavia sta per accadere un qualcosa che Gloria non aveva tenuto in conto. Pietro con grande abilità non solo riesce a scappare dal luogo nel quale era stato rinchiuso ma riesce anche a prendere il cellulare di Gloria in maniera tale da poter parlare il prima possibile con la moglie. Una volta effettuata la telefonata, Pietro la raggiunge in un vecchio casolare abbandonato dove lo stesso Pietro con un pizzico di fortuna che in queste situazioni non guasta mai, riesce ad arrivare in tempo per salvare la vita avendo la meglio sul killer assoldato per ucciderla. I due possono così riabbracciarsi e lasciarsi andare a dei momenti di intensa passione. La cosa che lascia basiti è che Pietro non racconta tutta la verità sul perché lex amico Sandro abbia tentato di mettere in atto la tremenda vendetta. Pietro le racconta di un errore da parte di Sandro che avrebbe creduto per anni che lo stesso Pietro gli abbia sottratto tre milioni di euro, che erano il bottino di una rapina messa in atto dallo stesso Sandro. In realtà quando Sandro e Pietro si incontreranno per chiarire la faccenda uscirà fuori che in pratica questi tre milioni di euro hanno avuto a che fare con il rapimento di Elena nel quale evidentemente era implicato anche lo stesso Pietro che poi si sarebbe appropriato della suddetta somma. Gabriele (Simon Grechi) è sempre più invaghito di Gloria con la quale non si lascia andare soltanto ad incontri damore ma le racconta anche di fatti relativi al suo passato ed in particolare di una faccenda che ebbe a che fare con il rapimento di Elena nella quale era presente la stessa Gloria. Intanto, Irene sembra incominciare qualcosa sulla relazione tra i due. Gli intrecci amorosi continua con la figlia di Pietro ed Elena, Arianna che sembra essere molto attratta dal fratello di Sandro, Claudio, la polizia ritrova il corpo senza vita di Manolo e quindi comunica la notizia alla compagna Denise. Per lei il dolore è grandissimo ma allo stesso tempo decide di tenere il bambino di Manolo che porta nel proprio grembo. Un bambino di cui si prenderà cura Irene con questultima che sottolinea come questo sarà il loro segreto. Pietro ed Elena racconta alla polizia una versione differente di come sono andate le cose per non rischiare di essere incriminati per la morte del killer e per la droga. Pietro tuttavia si rende conto che la vicenda è ben lontana dallessere finita in quanto scopre che è Gloria ad aver rilevato il 50% del centro sportivo.