appena iniziata una nuova puntata de La vita in diretta dove ritroviamo Cristina Parodi ancora in collegamento da Milano e precisamente dalla sede dell’Expo. La conduttrice ha appena annunciato che l’evento necessita di altri volontari tra il 18 e i 30 oltre ai 14.000 che si sono già candidati. La parola è poi passata a Marco Liorni per parlare della notizia della liberazione di Greta e Vanesse, le due cooperanti prigioniere in Siria. A Brembate la famiglia di Vanessa e i cittadini del paese stanno aspettando con ansia il suo ritorno a casa. Il Sindaco è invece in collegamento per raccontare ciò che gli è stato comunicato dalla digos prima e dai giornalisti poi. L’uomo ha poi inviato un messaggio alle famiglie esprimendo la sua gioia e la sua vicinanza. Le due attiviste in questo momento sono ancora a Roma.
Oggi, venerdì 16 gennaio, alle 16.00 va in onda su Rai Uno l’ultimo appuntamento settimanale con La vita in diretta, il programma di approfondimento condotto da Cristina Parodi e Marco Liorni. In attesa di scoprire quali saranno i temi affrontati nel corso della diretta, Marco Liorni commenta sul suo profilo Twitter la liberazione di Vanessa Marzullo e Greta Ramelli, le due volontarie che erano state rapite il 31 luglio ad Alleppo. Dopo l’annuncio della liberazione delle due ragazze, la tv di Dubai al Aan ha lanciato un tweet in cui ipotizzava il pagamento di 12 milioni di euro, indiscrezione poi ripresa anche dal Guardian online e denunciata in Italia. L’indiscrezione sul presunto riscatto è stata molto criticata in Italia da alcuni esponenti politici, come Matteo Salvini: Se veramente per liberare le due amiche dei siriani il Governo avesse pagato un riscatto di 12 milioni sarebbe uno schifo!. Il conduttore de La vita in diretta ha così commentato la vicenda: Se hanno pagato il riscatto è per il diritto degli uomini liberi a recarsi ad aiutare persone rischiando la propria incolumità.