Questa sera su Rai 1 debutterà il talent show Forte forte forte, ideato da Raffaella Carrà. Nata a Bologna come Raffaella Maria Roberta Pelloni, il 18 giugno del 1943, decide, molto giovane, di tentare la fortuna nel cinema e partecipa a diverse pellicole anche prima di diplomarsi al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma (1960), continuando anche successivamente a prendere parte a diversi film (La lunga notte del ’43, I compagni, Il colonnello Von Ryan): sono gli anni Sessanta, gli stessi in cui il regista Dante Guardamagna le consiglia di presentarsi al pubblico col nome d’arte di Raffaella Carrà. 



Esordisce in televisione nel 1962 con la trasmissione Tempo di musica, passando poi ad affiancare Lelio Luttazzi nel programma Il paroliere questo sconosciuto. Dopo una breve parentesi che la vede nuovamente nelle vesti di attrice (Scaramouche, del 1965, accanto a Domenica Modugno), nel 1969 arrivano successo e popolarità grazie ad Io, Agata e tu, show televisivo in cui fa da padrona di casa assieme a Nino Ferrer e Nino Taranto, imponendo al contempo un nuovo modello di soubrette, moderna e dinamica.



Da questo momento in poi la sua carriera prende definitivamente il volo: arriva infatti a Canzonissima, assieme al grande Corrado, che poi condurrà per diverse edizioni lanciando tormentoni e personaggi, come il Tuca Tuca e Maga Maghella, e nel 1974 approda a Milleluci, che condurrà in coppia con Mina. Negli anni Settanta vede aumentare notevolmente la sua popolarità anche in Spagna, mentre dopo Ma che sera, spettacolo di prima serata del sabato sera, all’inizio degli anni Ottanta conduce Millemilioni (1982) e Fantastico 3, dove ritrova Corrado. 

Anche questo decennio è costellato da grandi successi professionali, soprattutto grazie a Pronto, Raffaella?, con la regia di Gianni Boncompagni, Buonasera Raffella e Domenica In. A partire dal 1987 sbarca poi a Canale 5, dove conduce Il principe azzurro e Raffaella Carrà show, che però non la gratificano molto in termini di audience, per tornare nuovamente da mamma Rai nel 1989, con trasmissioni come Ricomincio da due, che la risarciscono del calo di ascolti subito precedentemente con le due poco fortunate trasmissioni da lei realizzate sulla rete ammiraglia Mediaset (allora Fininvest).



La showgirl inaugura gli anni Novanta della sua carriera affiancando Johnny Dorelli nel corso del varietà Fantastico 12 e, dopo una parentesi sulla tv spagnola, rientra nel nostro Paese per porsi al timone della trasmissione che, a tutt’oggi, rappresenta forse il suo maggior successo: stiamo parlando di Carràmba! Che sorpresa, che condurrà fino al 2002, attirando un pubblico sempre maggiore e che sarà anche abbinato alla Lotteria Italia (il nome muterà però in Carràmba! Che fortuna). Nel frattempo, nel 2001 fa da padrona di casa al cinquantunesimo Festival di Sanremo. 

Conclusa l’esperienza di Carràmba, nel 2004 è al timone di Sogni, mentre nel 2006 si dedica alla conduzione del programma Amore, un progetto televisivo dedicato alle adozioni a distanza. Nel 2013, invece, si lancia nell’avventura di The Voice of Italy, talent show in onda su Rai Due dove fa da coach a giovani talenti della musica assieme a Noemi, Piero Pelù e Riccardo Cocciante, esperienza che replica anche l’anno successivo.