Come un bravo cecchino, Michael Moore ha evitato di scontrarsi col suo nemico faccia a faccia. Per stroncare l’ultimo film di Clint Eastwood, il regista ha preferito usare un tweet allusorio la cui puntualità lascia però poco spazio al fraintendimento. Il tweet di Michael Moore dedicato ai cecchini, definiti da lui “codardi”, è stato postato proprio nel weekend in cui la pellicola dedicata alla vita di Chris Kyle ha battuto diversi record al botteghino americano. Senza menzionare direttamente l’ultima fatica di Eastwood, Moore è stato molto evocativo: “Mio zio è stato ucciso da un cecchino nella seconda guerra mondiale,” ha twittato. “Ci hanno insegnato che i cecchini sono dei codardi. Ti spareranno alle spalle. I cercchini non sono eroi. Sono invasori o anche peggio”. I fans dello sniper portato sullo schermo da Clint Eastwood non hanno tardato a rispondere per le rime: “Facile dirlo dalla tua villa milionaria vista lago, perché non vai tu in guerra e gli mostri come si fa?”, “Tu sei un codardo, non oseresti dire queste parole a un cecchino americano faccia a faccia e per questo ti nascondi dietro lo schermo di un computer”. Alcuni users di Twitter hanno fatto notare all’autore di “Fahrenheit 9/11” che la sua tecnica documentaristica è quanto di più lontano ci sia dall’eroico, altri hanno preferito ironizzare sul suo aspetto fisico: “Sapete chi è il vero eroe? Il povero ragazzo che al Golden Corral deve rimpolpare il buffet quando Michael Moore ci va a pranzo o a cena”.