Questa sera Rete 4 manda in onda il film Gli intoccabili. La pellicola è ambientata nella Chicago degli anni Venti e parla della guerra condotta dallagente del tesoro Eliot Ness contro la leggenda del crimine americano Al Capone. Siamo negli anni del proibizionismo, e Capone è il re della distribuzione di alcolici e conta sullappoggio di poliziotti corrotti, ma Ness, coadiuvato dal giovane cadetto George Stone e dal veterano Malone, riesce ad incriminarlo per evasione fiscale.



Questa sera Rete 4 ha deciso di fare un grande regalo agli appassionati di cinema con la messa in onda di un indimenticabile cult come “Gli intoccabili” con protagoniste due vere icone del cinema hollywoodiano come Robert De Niro e Kevin Costner. La scena del reclutamento può dare l’idea dell’epicità del film. L’agente Eliot Ness è infatti è appena arrivato a Chicago per seguire l’inchiesta che riguarda la cattura del boss Al Capone. Prima di cominciare però dovrà scegliere le reclute della squadra che lo aiuterà nell’impresa che è stato chiamato a compiere. Il primo sarà l’agente George Stone, interpretato da Andy Garcia. Guardatelo mentre rivendica di essere fiero di essere italiano



Gli Intoccabili – The Untouchables“, film poliziesco e di azione, in onda stasera su Rete 4, è stato girato nel 1987, con la regia di Brian De Palma, su soggetto di David Mamet, ed ha una durata di 120 minuti. La vicenda si svolge negli Stati Uniti, a Chicago, nel 1930 ed è incentrata sulloperazione che portò in carcere il boss della mafia Al Capone (Robert De Niro), condotta da un agente federale, Eliott Ness (Kevin Kostner), e dalla sua squadra speciale, composta da un esperto poliziotto di origini irlandesi, Jimmy Malone (Sean Connery), da un giovane agente di origini italiane, Giuseppe Petri (Andy Garcia), che aveva americanizzato il proprio nome in George Stone, e da un contabile, Oscar Wallace (Charles Martin Smith), che con le sue indagini sul mancato pagamento delle tasse riuscì a far incastrare il gangster. Il film ottenne anche un premio Oscar, che fu assegnato a Sean Connery come “migliore attore non protagonista”, ed ebbe anche un gran successo dal punto di vista degli incassi al botteghino, superando ampiamente i 106 milioni di dollari. Ecco la trama.



Durante il periodo del “proibizionismo”, la città di Chicago è praticamente nelle mani del gangster mafioso Al Capone, che basa tutto il suo potere sul commercio illegale di alcool. Eliott Ness è un agente del Tesoro americano, ed è stato incaricato di indagare proprio su Al Capone. Per fare questo intraprende una battaglia principalmente contro il suo impero economico, cercando di scovare e distruggere i posti di produzione ed i depositi clandestini dellorganizzazione mafiosa. Molte volte però, le irruzioni organizzate da Eliot Ness, non ottengono i risultati sperati, e Ness capisce che ciò è dovuto allesistenza di informatori pagati dal gangster, allinterno delle stesse forze di polizia. Per ovviare a questo problema, Eliot Ness capisce che deve creare una sua squadra completamente distaccata dallorganizzazione generale della polizia di Chicago, e trova un valido aiuto in un poliziotto irlandese dai mondi un rudi e spicci, ma dalla grande esperienza, e soprattutto di comprovata onestà. Jimmy Malone, insieme a Ness individuano un altro componente della squadra in George Stone, giovane poliziotto dalla grande lealtà e buon tiratore, che i due notano proprio al poligono della polizia. Lultimo componente della squadra è un contabile, Oscar Wallace, che gli viene assegnato dal Dipartimento della Giustizia, e sfrutterà le sue conoscenze per quanto riguarda gli aspetti tributari e fiscali delle attività criminose di Al Capone. La squadra comandata da Ness si mette subito in azione e, sfruttando una soffiata, mette sotto controllo un magazzino dove i criminali nascondono il whisky di contrabbando, e poi lo perquisisce.

Intanto Wallace, che sta analizzando le attività di Al Capone, informa Ness che il gangster da 4 anni prima non paga le tasse, e che questo appiglio legale potrebbe portare anche allarresto del mafioso ed alla fine della sua attività. La squadra di Ness si mette in azione anche sul confine con il Canada, e durante un raid, cattura uno dei contabili del gangster, George ( Brad Sullivan). Dopo aver portato George a Chicago, Eliot Ness ed i suoi uomini lo convincono a collaborare nelle loro indagini, ma Al Capone lo fa uccidere da uno dei suoi killer, Frank Nitti (Billy Drago), insieme a Wallace, che lo stava accompagnando verso unauto della polizia. Questa circostanza frena lazione di Ness, ma Malone lo sprona a continuare nella sua azione, e grazie al lavoro investigativo, Ness scopre che Al Capone ha un altro contabile, il più importante della banda, Payne (Jack Kehoe). Il killer di Al Capone si reca a casa di Malone e lo sorprende mentre sta entrando, sparandogli mentre si trova sul pianerottolo. Ness e Stone trovano il loro collega in fin di vita, ma Malone riesce a dare una notizia importante a Ness: il contabile, Payne, partirà proprio quella sera a mezzanotte con il treno, dalla stazione di Chicago. Una volta raggiunta la stazione Ness e Stone si trovano coinvolti in una sparatoria ma riescono a far fuori tutti gli uomini che scortavano il contabile, catturandolo. Con Payne nelle loro mani, Ness può finalmente far processare Al Capone per il reato di evasione fiscale. Nella sua deposizione, il contabile racconta come il gangster paghi regolarmente degli ufficiali di polizia corrotti, con una robusta mazzetta. 

Durante lo svolgimento dell’udienza, Ness vede che il killer ha un’arma da fuoco e provvede ad avvisare i poliziotti di guardia al tribunale, e questi conducono fuori il killer. Mentre Frank Nitti viene perquisito, si scopre che ha un permesso per portare l’arma da parte dello stesso sindaco di Chicago, ma nello stesso tempo Ness vede che sulla confezione di cerini usata dal killer c’è scritto l’indirizzo di casa di Malone. Resosi conto che l’amico è stato ucciso proprio da Nitti, lo vuole arrestare, ma il killer fugge approfittando della disattenzione delle guardie. Nitti tenta di fuggire attraverso i tetti del tribunale, ma Ness lo segue e lo blocca. Dopo essere stato provocato da Nitti, Eliot Ness fa cadere dal tetto il Killer, che precipita su un’auto parcheggiata in strada, rimanendo ucciso sul colpo. Al suo ritorno in aula, Ness vede che Al Capone è troppo tranquillo in attesa del giudizio e scopre che i membri della giuria sono stati corrotti dalla banda criminale. Su richiesta di Ness, il giudice accetta di cambiare la giuria con quella di un altro procedimento che si sta svolgendo in quel momento in tribunale, ed allora l’avvocato di Al Capone dichiara che il suo assistito è “colpevole”. Alla conclusione del processo Al Capone viene condannato ad 11 anni di carcere per l’evasione fiscale, e la sua banda sgominata. Ottenuto il risultato Ness può tornare alla sua precedente attività, e regala a Stone, il distintivo di Malone.