Maurizio Crozza ha aperto la sua copertina (clicca qui per il video) parlando della situazione del Pd, paragonando il partito di Renzi a una sorta di reality, anzi di surreality, dove un gruppo di disgraziati, senza nemmeno un programma, che vive fuori dal mondo, si organizza per fare fuori il capo. Poi, dato che DAlema era ospite in studio di Floris, ha aggiunto: Finché cè DAlema ci sarà una durata del Segretario del Pd inferiore allaspettativa di vita di un moscerino della frutta. Quindi ha parlato dellincontro tra Renzi e Berlusconi e del fatto che Cofferati ha lasciato il Partito democratico dopo i sospetti brogli sulle primarie in Liguria, dicendo nel finale: Quando ci sono le elezioni vere non vota nessuno, alle primarie del Pd invece si chiamano i parenti dai cinque continenti. Lasciata per un attimo la politica, Crozza ha parlato di Greta e Vanessa, le ragazze rapite in Siria e da poco liberate. Hanno detto che non torneranno più in Siria. Poi hanno letto il tweet di Gasparri e hanno pensato che forse in Siria male male non si stava. Ha poi ironizzato sul politico, evidenziando come sarebbe difficile per i terroristi che dovessero mai rapirlo decapitarlo, perché è difficile trovargli la testa. Poi una battuta sullallarme terrorismo in Italia, che potrebbe colpire ovunque, salvo che a Napoli. se no ai terroristi chi glieli fa i documenti falsi? La Digos ha scoperto infatti che Napoli è la centrale europea di documenti falsi per terroristi. Il sospetto gli è venuto quando hanno trovato un terrorista con un documento a nome di Gennarino Esposito che gridava Babbà è grande. Infine il comico ha parlato del Papa e delle sue ultime dichiarazioni, ironizzando sul fatto che sullaereo Bergoglio dice cose abbastanza insolite, quasi che laltitudine lo sbloccasse. Clicca qui per vedere la puntata di DiMartedì in diretta streaming.
Tra qualche ora andrà in onda a partire dalle 21:10 su La7 una nuova puntata di “diMartedì”. Giovanni Floris ospiterà in studio la leader del Fronte Nazionale, Marine Le Pen, il Ministro della difesa Roberta Pinotti e Massimo DAlema. Al talk, tra gli altri, anche la leader di Fratelli dItalia, Giorgia Meloni, Gianni Cuperlo (PD), Rosi Bindi (PD), Laura Ravetto (FI), i giornalisti Federico Geremicca (la Stampa) e Carlo Rossella, larcheologo e storico dellarte, Salvatore Settis, lantropologa Amalia Signorelli, il migliore arbitro del mondo 2014, Nicola Rizzoli, il presidente Ipsos Nando Pagnoncelli, la partigiana Lidia Menapace. Ma anche a dei bambini è stata chiesta la loro opinione sulla politica. Cliccate qui per vedere il video promo della puntata.
Stasera, martedì 20 gennaio 2015, su La7 andrà in onda una nuova puntata del talk show di approfondimento politico condotto da Giovanni Floris, diMartedì. Oltre ai già annunciati ospiti, che comprendono la leader del Front National Marine Le Pen, Roberta Pinotti e Massimo DAlema, per discutere di terrorismo internazionale saranno presenti anche Giorgia Meloni, giornalista e attuale presidente di Fratelli dItalia; Augusto Minzolini, senatore della Repubblica e Gianni Cuperlo, presidente del PD. Infine, lo studio di Giovanni Floris si arricchirà anche della preziosa presenza di Federico Geremicca, Carlo Rossella, Salvatore Settis, Amalia Signorili, Andrea Rizzoli e Lidia Menapace. Lappuntamento è fissato per le 21.10.
Oggi, martedì 20 gennaio 2015, va in onda un nuovo appuntamento con il talk show di approfondimento politico condotto da Giovanni Floris su La7, diMartedì. I temi principali che verranno affrontati nel corso della serata riguardano principalmente il fenomeno del terrorismo internazionale e luscita dalleuro. Dopo gli attacchi terroristici al giornale satirico Charlie Hebdo e al negozio kosher di Dammartin-en-Goele, che hanno sconvolto la Francia e tantissimi altri Stati nei primi giorni di gennaio, sono state tante le minacce dei guerriglieri islamici, anche nei confronti dellEuropa. Ospite in studio per discuterne sarà la leader del Front National, Marine Le Pen, che spesso è intervenuta in merito alla questione dopo gli attentanti. Recentemente, infatti, Le Pen ha anche affermato che la pena di morte è uno strumento che va considerato come necessario allinterno dellarsenale giuridico di un paese, soprattutto in vista delle recenti minacce ricevute. Inoltre, secondo la leader di Front National, si dovrebbe anche allestire una brigata speciale antiterrorismo. Non è la prima volta che Le Pen è ospite in una trasmissione sulle reti televisive italiane: a novembre dellanno scorso era intervenuta a Ballarò, su Rai 3, con unintervista esclusiva. Oltre a Marine Le Pen, per arricchire il confronto, nello studio di Floris ci saranno anche Roberta Pinotti e Massimo DAlema.