“Vedere Antonella, mia sorella, che in televisione infanga la mia persona e poi si chiama il Brutto Anatroccolo. …Questa è la persona che viene definita dalla magistratura ‘veritiera’, e questo è deludente”. Lo ha scritto Veronica Panarello in una lettera inviata al padre e diffusa in esclusiva dalla trasmissione “Quarto Grado” su Rete Quattro. La donna, accusata di aver ucciso suo figlio Loris, punta il dito contro la sorella Antonella: “Lei dimentica che una madre mette i propri figli al primo posto, per dare posto a frasi piene di rancore e gelosia, mostrandosi in televisione. Con lei non c’è mai stato un buon rapporto, in otto anni e mezzo di Lorys non è stata mai presente, lo ha visto 4/5 volte…”. Poi Veronica aggiunge: “Papà, non ho più le braccia di Davide che mi avvolgevano facendomi sentire al sicuro ma solo le mie, per lottare, e il vostro sostegno. Nei miei sogni vedo la mia adorata famiglia unita e felice”. Poi conclude ribadendo la sua innocenza: “Il dolore è tanto, mi hanno strappato il cuore e me lo hanno restituito tutto pieno di ferite. Non ho ammazzato Lorys ma l’ho amato immensamente”.
Torna a parlare Veronica Panarello, la donna accusata di aver ucciso suo figlio Loris Stival, il bambino di otto anni trovato morto il 29 novembre scorso a Santa Croce Camerina (Ragusa). “In cella non mi manca nulla di materiale, ma le persone a me più care. Non vorrei trovarmi qui, perché amare i propri figli e il proprio marito non è reato. Hanno arrestato un’innocente! Questa purtroppo è la giustizia italiana”. E’ quanto si legge in una lettera scritta dal carcere di Agrigento al padre Francesco, il cui testo integrale è stato reso noto in esclusiva dalla trasmissione “Quarto Grado” su Retequattro. “Una mamma di un compagno di Lorys di Modica mi ha mandato delle foto di una recita del mio angioletto: il mio cuore ha pianto tante lacrime di sangue – scrive ancora Veronica – Sapere che non potrò più riabbracciarlo è devastante. Ogni tanto esco fuori ma c’è grigio, quello del cemento. Alcuni steli d’erba stentano a spuntare tra le fughe. In cella ho un’ottima compagnia, il Vangelo, e sono sicura che Dio mi aiuterà ad affrontare le giornate, anche le più dure…”.
Come annunciato sul profilo Twitter della trasmissione, questa sera a Quarto Grado verranno resi noti gli ultimi aggiornamenti sul caso dell’omicidio di Loris Stival, il bambino di otto anni ucciso il 29 novembre scorso a Santa Croce Camerina (Ragusa). I conduttori Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero torneranno dunque ad analizzare le ultime testimonianze e dichiarazioni, forse a cominciare da Antonella Panarello, la sorella di Veronica, la donna attualmente in carcere con l’accusa di aver ucciso suo figlio. Di recente è emersa anche la testimonianza della vicina di casa della famiglia Stival che ha raccontato alcuni dettagli che potrebbero tornare utili alle indagini (clicca qui per approfondire). Si parlerà anche di Guerrina Piscaglia, la donna scomparsa dalla provincia di Arezzo: al momento risulta indagato Padre Graziano, sacerdote congolese, e anche su questo caso oggi sono emerse delle novità (clicca qui per approfondire).
Questa sera, venerdì 23 gennaio, alle 21.10 su Rete 4 va in onda il consueto appuntamento con Quarto Grado, il programma condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero. Settimana scorsa Quarto grado ha rivelato la testimonianza della donna che afferma di aver visto Massimo Bossetti e Yara Gambirasio, in auto di fronte alla palestra di Brembate, nell’estate precedente alla scomparsa della giovane. La testimone si è presentata dagli inquirenti all’inizio di settembre 2014, dopo aver riconosciuto dalle immagini in tv Bosetti e il parcheggio della palestra. Questa sera il programma torna sul caso compiendo un ulteriore passo avanti. Spazio anche alla sparizione di Guerrina Piscaglia. Tante le domande intorno Gratien Alibi, ex parroco di Ca’ Raffaello, indagato per la scomparsa della donna avvenuta il 1° maggio 204. Chi è l’uomo che il frate indica come la persona che si è allontanata con Guerrina il giorno in cui si sono perse le sue tracce? Non mancheranno aggiornamenti sul delitto di Loris Andrea Stival. Infine spazio anche alle novità sull’indagine delle baby squillo di Roma con il giornalista del quotidiano “la Repubblica” Daniele Autieri.