Tra poco andrà in onda su Italia 1 il film danimazione Lera glaciale, un grandissimo successo al botteghino di qualche anno fa che non mancherà di fare contenti i piccini e anche qualche adulto. 20.000 anni fa 3 creature si ritrovano coinvolte in una straordinaria avventura. Sid, un bradipo chiacchierone, Manny, un mammut malinconico, e Diego, una sinistra tigre siberiana, si uniscono in gruppo per aiutare un bambino a tornare dal padre. Il trio affronterà mille peripezie e incontrerà Scrat, uno scoiattolo-topo che cerca freneticamente di seppellire la sua amata ghianda. Ecco il trailer del film:
Questa sera andrà in onda su Italia 1 il film Lera glaciale. Ma vediamo qualche curiosità di questo gioiellino del cinema danimazione. Dentro la caverna di ghiaccio si vede tutto lo stadio evolutivo della specie di Sid. Sempre dentro la caverna si vede un’astronave aliena congelata e il piccolo saluta l’astronave con il gesto che fa il capitano Spok in Star Trek. Tuttavia il film presenta anche diversi anacronismi ed errori, che gli autori giustificano con la licenza artistica. L’errore peggiore riguarda i dodo che, diversamente da altri animali, e a differenza di quanto fatto intendere nel film, si sono estinti solo in epoca moderna. Ecco il video dellinizio della migrazione verso il sud:
Come scrive Nelly Baiamonte n tenero e divertente film d’animazione, che cerca d’insegnare l’importanza dello spirito di gruppo e della collaborazione attraverso le avventure di un’assortita combriccola di animali alle prese con la prima glaciazione. Manny (un mammouth), Sid (un bradipo logorroico) e Diego (una temibile tigre) dovranno infatti allearsi tra loro per portare in salvo un piccolo bebè eschimese che si è perso tra i ghiacci. Parallelamente seguiamo le peripezie dello scoiattolo pasticcione Scrat. Ecco la scena della lastra di ghiaccio:
Stasera su Italia 1 va in onda L’era Glaciale (titolo originale Ice Age). Si tratta di un film d’animazione di genere commedia/avventura uscito nelle sale americane il 15 marzo del 2002 e in Italia, il 24 aprile dello stesso anno. Il film ha ricevuto una nomination ai premi Oscar nel 2003 e ha vinto il Nastro D’Argento nello stesso anno come miglior film d’animazione. Il film, grazie al successo ottenuto, ha avuto 3 sequel, L’era Glaciale 2-Il Disgelo nel 2006, L’era Glaciale 3-L ‘Alba dei Dinosauri nel 2009 e L’era Glaciale 4-Continenti alla Deriva nel 2012 e inoltre, ha avuto anche uno spin-off dal titolo L’era Natale. Il film è basato sul romanzo di Michael Wilson ed è stato prodotto dalla Blue Sky Studios. La pellicola è stata distribuita in Italia dalla 20th Century Fox. Il lungometraggio è stato diretto dal duo Carlos Saldanha e da Chris Wedge. Nel film, tra i vari generi di animali, troviamo il Mammut, il Lupo grigio, il Dodo, lo Scoiattolo grigio, il Piranha e il Megalonyx. Doppiatori dei personaggi, per la versione italiana, sono Leo Gullotta, Claudio Bisio, Pino Insegno, Ennio Coltorti, Franco Zucca, Gerolamo Alchieri, Mario Bombardieri e Paolo Lombardi. Ecco la trama. Il film inizia con Scrat intento a seppellire una ghianda. Mentre cerca di infilarla nel ghiaccio, apre una crepa facendo crollare una parete di ghiaccio. Dopo questo, si vede Sid (Claudio Bisio) che, insieme ad altri animali, si dirige verso sud per scappare dal gelo. Sid è un Bradipo rimasto indietro rispetto la sua famiglia. Sid, conosce Manfred (Leo Gullotta), che gli salva la vita da dei rinoceronti infuriati perché Sid aveva rovinato la loro insalata. Manfred viene chiamato Manny e Sid, vedendolo come una sua personale guardia del corpo, decide di seguirlo, senza il volere del Mammuth, e facendolo, quindi, arrabbiare.
Nel frattempo, un branco di tigri vogliono vendicarsi degli umani che hanno ucciso i loro compagni e che usano le pelli per coprirsi. Per vendicarsi decidono di uccidere il figlio del capo villaggio. Mentre attaccano il villaggio, Diego (Pino Insegno) arriva nella capanna del bambino, ma la madre del piccolo, per cercare di sfuggire all’attacco, si getta con in braccio il figlio in una cascata. Diego va a informare dell’accaduto Soto (Ennio Coltorti) che, molto arrabbiato, ordina a Diego di portargli il bambino vivo. Sid e Manny, passando sotto la cascata, trovano il bambino ancora vivo, mentre la madre viene portata via dalla corrente. Sid decide di riportare il bambino al villaggio e mentre cerca di arrampicarsi, il piccolo cade ma mentre Manny cerca di prendere il piccolo al volo, sbuca Diego e lo afferra. Manny riesce a prendere a Diego la creatura. Alla fine i 3 decidono di riportare il piccolo al villaggio, ma è tutto un piano di Diego, che vuole portare Manny e il bambino da Soto. Dopo una serie di avventure, i tre col piccolo si ritrovano in una caverna appartenente agli uomini di neanderthal, piena di graffiti e così si scopre che Manny, un tempo, ha avuto una famiglia ma che è rimasta intrappolata sotto dei massi per via dei cacciatori. Mentre escono dalla caverna, della lava scioglie il ghiaccio sotto di loro e mentre Diego cerca di fuggire resta intrappolato ma viene salvato da Manny, che rischia la vita a sua volta per portare in salvo la tigre. Dopo l’accaduto, Diego, si pente del tradimento che stava escogitando ai danni dei suoi compagni di viaggio così che gli racconta tutto. Dopo lo scontro con le tigri, Diego, per salvare Manny, resta ferito ma le tigri vengono sconfitte grazie a Manny che uccide Soto. I tre arrivano al villaggio e consegnano il bambino al capo villaggio. Mentre Manny e Sid si incamminano verso il sud, Diego, creduto morto, fa la sua ricomparsa e, dopo i saluti al bambino partono tutti e tre verso il sud.