Ospite internazionale per la puntata di C’è posta per te, in onda stasera su Canale 5, è Sean Penn. La prossima puntata dello spettacolo ideato e condotto da Maria De Filippi, vedrà infatti protagonista Sean Penn, uno dei più famosi attori del cinema statunitense. Sean Justin Penn è nato a Santa Monica nell’agosto del 1960. Il padre era l’attore e regista Leo, mentre la madre è Ellen Ryan, anche lei attrice. Ha esordito nel 1974, partecipando ad un episodio della serie La casa nella prateria, per poi debuttare sul grande schermo sette anni dopo, interpretando Taps – Squilli di rivolta. Negli anni successivi ha poi svolto spesso il ruolo di giovane disadattato, facendosi notare in particolare in Bad Boys (girato nel 1983), e poi in A distanza ravvicinata (nel 1986). Il suo primo grande ruolo è stato però quello di un avvocato senza scrupoli in Carlito’s Way, interpretato nel 1993 alle dipendenze di Brian De Palma. Tre anni più tardi ha ottenuto l’Orso d’argento a Berlino, oltre ad una nomination all’Oscar per Condannato a morte, mentre nell’anno successivo ha ottenuto la Palma d’oro a Cannes per la sua prova in She’s so lovely, una pellicola di Nick Cassavetes. Nel 1998 ha poi ottenuto il premio riservato al miglior attore al Festival del Cinema di Venezia, con Bugie, baci, bambole & bastardi, cui ha fatto seguito la partecipazione a La sottile linea rossa, diretto da Terrence Malic e a Accordi e disaccordi, di Woody Allen, in cui ha interpretato un chitarrista geniale, ma assolutamente fuori dagli schemi. Il 2001 lo ha invece visto di nuovo candidato all’Oscar per la straordinaria performance in Mi chiamo Sam, una pellicola drammatica di Jessie Nelson in cui rivestiva il ruolo di un padre ritardato.
Due anni dopo si è riproposto ad altissimi livelli espressivi con Mystic River, pellicola di Clint Eastwood in cui ha interpretato il ruolo di un ex boss che vede la sua vita sconvolta dall’omicidio della figlia, sino ad uccidere un vecchio amico reputato erroneamente l’assassino. Una interpretazione di straordinaria intensità che lo ha visto di nuovo candidato all’Oscar, stavolta premiato dalla vittoria finale. Un trionfo poi bissato nel 2009, grazie alla prestazione in Milk, nella parte di un attivista per i diritti gay assassinato nel 1978. Ha anche diretto alcuni film di buon livello, tra i quali spicca in modo particolare Into the wild, per girare il quale ha acquisito i diritti di un libro di Jon Krakauer. Molto intensa anche la sua vita privata. Nel 1985 ha infatti sposato Madonna, dalla quale si è separato quattro anni dopo. Nel 1996 ha poi sposato Robin Wright, da cui aveva avuto in precedenza due figli prima di divorziare nel 2010. Dal 2013 è invece legato a Charlize Theron. E’ molto noto anche per il suo impegno in politica, che lo ha visto schierarsi con estrema decisione contro l’intervento Usa in Irak e contro le scelte dell’allora presidente Bush. Ha supportato le campagne presidenziali di Barack Obama e si è anche espresso nettamente in favore dei diritti dei gay e in particolare per le nozze tra persone dello stesso sesso. Nel 2012 ha infine supportato la campagna presidenziale di Hugo Chavez in Venezuela.