Questa sera andrà in onda su Cielo il film “Nine Lives”. Erroneamente identificato come un cattivo agente dell’FBI, un ex agente delle forze speciali decide di tornare in azione dopo aver scoperto che gli è stato iniettato un potente allucinogeno perché il governo lo considerava un pericolo. La sostanza dell’allucinogeno ha fatto effetto, e lui non riesce a distinguere il reale da ciò che non lo è. Cercherà di trovare in tutte le maniere l’antidoto. Scritto da Tom Vaughan, è un film dazione in cui la banalità spettacolare è diffusa come il sale nel mare. In sostanza una pellicola stroncata senza pietà sia dal pubblico che dalla critica, un progetto sbagliato fin dall’inizio.
Stasera Cielo manda in onda Nine lives. La pellicola è stata girata tra Baltimora, nel Maryland e Los Angeles, in California nel giro di poco più di un mese e con un budget di venti milioni di dollari. Il lungometraggio è del 2004 per la regia di David Carson. Vediamo la trama. Dean Cage (Wesley Trent Snipes) è un ex militare delle forze speciali che sta passando un brutto periodo a causa della morte del suo migliore amico, Scott (Cristian Solimeno), morto in una spedizione in Bosnia. Dean decide di riprendere in mano la sua vita e, pertanto, cerca di affrontare la tragica situazione affidandosi ad un periodo di riabilitazione psico-fisica. Mentre è in un ristorante ad attendere la sua fidanzata, la detective Amy Knight (Jacqueline Obradors), la quale è anche sorella del suo defunto amico Scott, Dean viene scambiato erroneamente per un agente della CIA, coinvolto nel furto di un siero della verità sperimentale militare rubato. Dean Cage si trova in disaccordo con il governo per cui ha prestato servizio e, identificato come un potenziale pericolo, viene rapito da alcuni agenti dei servizi segreti che lo hanno scambiato per un altro veterano delle Forze Speciali. Uno degli uomini che lo coinvolgono nell’oscura vicenda si chiama Sullivan (Stuart Wilson) ed è un agente della CIA. A Dean, quindi, viene iniettato un siero per tenere sotto controllo le attività dell’agente sospetto. La droga gli fa rivivere i momenti della missione bosniaca fallita e impedisce a Dean di distinguere il reale da ciò che non lo è, perciò, l’uomo non è in grado di discernere chi sono i suoi alleati e chi sono i suoi nemici. Gli uomini dell’intelligence, attraverso l’allucinogeno, riescono a far visualizzare, nella mente di Cage, ciò che essi vogliono. Dean Cage, perciò deve lottare per dimostrare la sua vera identità e trovare un modo per risolvere il complicato enigma su ciò che è reale e ciò che non lo è. Da questo momento Dean Cage ha solo sei ore di tempo per riuscire nel suo intento e trovare l’antidoto che gli permetterà di riprendere la sua identità e rientrare a contatto con la realtà. La fidanzata Amy farà di tutto per aiutare l’uomo che ama e salvargli, così, la vita.