Su Rai Due è andata in onda quest’oggi alle ore 11:30 la prima puntata del nuovo anno di Mezzogiorno in famiglia, il programma condotto da Amadeus e Alessia Ventura con la partecipazione di Sergio Friscia e del maestro Gianni Mazza e della sua orchestra (Cliccate qui per rivederla). A scontrarsi in questa puntata, la squadra blu di Lagonegro, campione in carica con un punto di vantaggio, capitanata da Claudio Lippi, e la new entry Urbania, la squadra gialla, rappresentata da Matilde Brandi. Come sempre si inizia dai collegamenti, andando subito da Manila Nazzaro che si trova nella città della squadra sfidante, e illustra con la collaborazione del vice presidente della Pro Loco la festa che ogni anno, da diciotto anni, si svolge in occasione della festività della Befana, la quale riveste una grande importanza dal punto turistico dato che attrae un grandissimo numero di visitatori. Elena Ballerini, in collegamento da Lagonegro, invece, racconta con la collaborazione di un’insegnante e scrittrice del posto le celebrazioni riguardanti la festa in onore della Madonna della neve, che si svolge due volte nell’arco dell’anno e che prevede la salita verso il monte Cervati di donne che portano in testa le cosiddette cente, barchette votive decorate con nastrini e contenenti delle candele accese. Conclusosi lo spazio dedicato ai collegamenti, si passa al primo gioco in studio, quello denominato Prendi una matita, in cui i personaggi famosi a capo di ciascuna strada dovranno disegnare ciò che sta scritto in una busta e farlo indovinare al concorrente della proprio team. La prima manche del gioco viene vinta dalla squadra della città di Urbania, grazie ad una Matilde Brandi particolarmente efficace nel raffigurare il romanzo Il piccolo principe, mentre la squadra di Lagonegro, purtroppo, non riesce a riprendersi nella mano successiva, dato che Claudio Lippi ha qualche difficoltà nel far capire al compagno di squadra che la città che ha cercato di suggerirgli col suo disegno è Rio De Janeiro. Il gioco viene perciò vinto da Urbania, che guadagna un punto e ristabilisce una situazione di parità con la squadra rivale. A seguire, altro collegamento con le due cittadine, e così, mentre Manila Nazzaro mostra al pubblico alcuni piatti tipici della cucina del comune marchigiano, dove tra le altre cose ritroviamo il tartufo, i crostoli, il lapparolo (piatto prediletto da Federico di Montefeltro) e il bostrengo, Elena Ballerini introduce dei presepi artigianali, alcuni dei quali volti a valorizzare quei mestieri oggi in disuso tipici del posto, come ad esempio il ceramista. Tornando in studio, Amadeus e Alessia Ventura annunciano al pubblico che è arrivato il momento dell’altro gioco, quello dell’alfabeto, in cui verrà sorteggiata una lettera che dovrà essere l’iniziale degli elementi che ciascun concorrente avrà il compito di indicare su un tabellone per ognuna delle categorie prescelte. Anche in questo caso è la squadra di Urbania ad avere la meglio e si aggiudica così due punti preziosi nel suo cammino verso la vittoria. Arriva poi la volta del gioco da casa, il DJ Quiz, quello in cui il fortunato telespettatore dovrà indovinare i tre brani remixati dalle due bionde deejay Jas & Jay; tuttavia, la signora Anna dalla provincia di Bari, sorteggiata per giocare, non riesce a portarsi a casa il premio da 500 euro. La sfida musicale che arriva dopo contrappone invece Nausicaa (per Lagonegro), con il brano Non gioco più, e Silvia (per Urbania), che invece esegue Uguale a lei, mentre a seguire, il gioco del Cogli la prima mela finisce in parità, anche se con lo spareggio è nuovamente Urbania ad assicurarsi la vittoria. Dopo il momento dedicato all’oroscopo di Paolo Fox, che questa settimana conferisce all’Acquario il primo posto nella sua classifica, viene annunciato che Nausicaa è risultata vincitrice nel telvoto indetto per la sfida musicale: finalmente Lagonegro riesce così a rifarsi. Il successo della cittadina lucana prosegue poi anche col gioco delle mani, nonostante la situazione di svantaggio della partenza (due mani Lagonegro, quattro Urbania) e la buona sorte la accompagna anche nella sfida finale dello Strappacoppa, dove il concorrente di Urbania non riesce a schiacciare il pulsante rimanendo entro i limiti di tempo utili a strappar la coppa di mano agli avversari. La puntata si conclude dunque decretando, ancora una volta, il successo della città di Lagonegro.