Tra poche ore va in onda su Rai Due uno dei film danimazione più belli degli ultimi anni ovvero Le avventure di Tin Tin: il segreto dellunicorno di Steven Spielberg. Tutti i personaggio protagonisti del film conquistano il cuore per gli effetti speciali messi in scena ma soprattutto per lomaggio che Spielberg stesso fa al suo cinema e a quello che ama di più: dal suo Indiana Jones a Polar Express di Zemeckis. Le celebri avventure di Tintin vengono qui caricate di nuove valenze estetiche ma anche si nuovi significati emotivi. ll regista statunitense ritrova qui l’emozione e la capacità fabulatoria di un cinema visionario che ha poco o niente a che vedere con il cinema danimazione. Ecco il trailer del film:
Uno dei protagonisti del film di Steven Spielberg Le avventure di TinTin Il segreto dellunicorno, stasera in onda su Rai Due, cè anche lattore Jamie Bell, noto per aver interpretato da piccolo il ruolo di Billy Elliott. Ecco uno stralcio della sua intervistata rilasciata a Effetto Notte qualche anno fa in merito al suo contributo alla pellicola durante il festival del cinema di Roma. Bell dice non aver mai contemplato lipotesi di rifiutare un progetto del genere per tutti i talenti che vi erano coinvolti a partire da quello del regista. Inoltre lattore dichiara di essere da sempre un grande fan di Tintin e di aver letto tutti i fumetti da bambino. Questa la sua intervista:
Questa sera andrà in onda su Rai Due Le avventure di Tin Tin Il Segreto dellunicorno, il film danimazione ibrido che Spielberg ha tratto dai fumetti sul famoso reporter belga. In questa clip vi mostriamo il momento in cui Tintin e il Capitano Haddock sono su una scialuppa in mezzo al mare e tentano di fuggire dalle grinfie di alcuni loschi individui…I due provano a nascondersi per evitare di essere attaccati dalla nave di cattivi ma qualcosa di terribile sta per accadere. Guardate questo video in anteprima per scoprirlo:
Questa sera, 6 gennaio, giorno dell’Epifania, Rai 2 manderà in onda Le avventure di Tintin – Il segreto dell’unicorno (titolo originale: The adventures of Tintin), film del 2011 con la regia di Steven Spielberg. La pellicola, che vede tra i suoi produttori Peter Jackson, il regista della trilogia de Il signore degli anelli, ha una durata di 107 minuti. Questo film ha ottenuto una nomination agli Oscar 2012 per la sua colonna sonora e ha vinto un Golden Globe nella categoria miglior film d’animazione, che è stato conferito al regista Steven Spielberg. Per le fattezze di alcuni personaggi, Spielberg si è ispirato a persone vere, come nel caso del sultano, che ricorda l’aspetto dello stesso regista. Il ritrattista che compare proprio nelle scene iniziali del film dovrebbe invece ricordare Hergé, creatore del fumetto a cui è ispirata la pellicola. E’ prevista l’uscita di un sequel, che probabilmente sarà nei cinema nel 2016, e che sarà il secondo di una trilogia. Ecco la trama. Ispirato ai fumetti ideati dal belga Hergé, il film narra le avventure del giovane Tintin (Jamie Bell), un reporter che compra ad un mercato dell’antiquariato il modellino di un vascello denominato l’Unicorno. Dopo aver effettuato l’acquisto, il ragazzo nota che diverse persone sono interessate al modellino: non soltanto un uomo che, dopo aver tentato invano di ottenere l’oggetto, cerca di convincere il giovane a sbarazzarsene perché, gli dice, a causa sua finirà nei guai, ma anche un certo signor Sakarin (Daniel Craig), il quale si presenta a Tintin come un collezionista di modellini e afferma che l’Unicorno fa parte del prezioso patrimonio del castello di Moulinsart, di cui adesso è proprietario. Entrambi, però, sono costretti ad incassare il rifiuto del reporter in erba. Soddisfatto dell’acquisto, Tintin torna a casa ed espone il suo modellino in bella vista, decidendo poi di analizzarlo più da vicino, ma mentre è alla ricerca di una lente di ingrandimento, l’oggetto cade dal mobile su cui è stato messo a causa di un litigio tra Milou e il gattino di casa: l’albero maestro del modellino va distrutto, ma dal suo interno esce fuori qualcosa che assomiglia ad un contenitore di metallo e che, però, va a finire sotto il comò. A questo punto, Tintin, sempre più incuriosito ma certamente non consapevole di ciò che si appresta a scoprire, fa un salto in biblioteca per reperire informazioni più dettagliate sul vascello di cui possiede una riproduzione, e qui apprende che l’imbarcazione ebbe come ultimo capitano Sir Francis de Haddock (Andy Serkis) e che scomparve in seguito ad un naufragio avvenuto nei pressi delle acque di Puertorico, nel 1698. Secondo una vecchia leggenda, la nave non trasportava soltanto un carico di tabacco destinato al vecchio continente, ma nascondeva anche una vera e propria fortuna, quantificabile in quattrocento libbre d’oro. Per il ragazzo, però, le sorprese non sembrano essere ancora finite, dato che quando ritorna nella sua abitazione è costretto a constatare la scomparsa del modellino. Tintin si convince del fatto che sia stato Ivanovich Sakarin a portarglielo via e così arriva al castello di Moulinsart per riprendersi ciò che è suo. Nel maniero, però il giovane reporter non trova la riproduzione che gli è stata sottratta, ormai priva dell’albero maestro, ma un modellino in perfette condizioni. Il ragazzo fa dunque ritorno a casa sua, che nel frattempo è stata visitata da qualcuno che però l’ha messa a soqquadro, forse nel tentativo di trovare qualcosa. Seguendo un’indicazione di Milou, che incita il giovane a guardare sotto il comò di casa sua, Tintin entra in possesso dell’involucro custodito all’interno dell’albero maestro e caduto successivamente sotto il mobile: all’interno del contenitore misterioso c’è una pergamena che reca impressa una filastrocca, nella quale si parla dell’esistenza di tre modellini dell’Unicorno. Proprio qualche minuto dopo fa la sua apparizione in casa di Tintin lo stesso uomo che, al mercatino dell’antiquariato, aveva cercato di dissuadere il giovane a comprare la riproduzione dell’Unicorno, e avverte il ragazzo di non ficcare troppo il naso nella storia riguardante il vascello. Il misterioso individuo non fa in tempo a finire di pronunciare il suo ammonimento che viene colpito da una raffica di colpi sparati da un mitra: mentre il giovane reporter è impegnato a chiedere aiuto per l’uomo ferito, quest’ultimo prova a indirizzare l’attenzione del suo soccorritore verso alcune lettere che stanno su un giornale.