Il film La fredda luce del giorno, stasera in onda su Cielo, è caratterizzato da un continuo rovesciamento di prospettive. In questa pellicola, rispetto al precedente film del regista, la cornice si allarga e arriva a inquadrare più stilemi del tipico film d’azione spionistico, fra i quali si annovera anche la presenza di Bruce Willis, chiamato a porgere simbolicamente il testimone a Henry Cavill. Dopodiché i cliché hanno la meglio sulla qualità e questo ha alimentato i giudizi negativi della critica italiana e internazionale che non ha interamente apprezzato il film. Ecco la clip della scena della confessione:



In attesa di vedere il film La fredda luce del giorno, stasera in onda su Cielo vi proponiamo il video dellintervista allattore protagonista Henry Cavill, direttamente sul set del film. Lattore britannico ha cominciato la sua ascesa nel 2011 quando è stato scelto dalla Warner Bros per interpretare il personaggio di Superman nel reboot del franchise diretta di Zack Snyder Luomo dacciaio (titolo originale Man of Steel). La pellicola è uscita nellestate del 2013 ed ha avuto un incredibile successo incassando più di 660 milioni di dollari in tutto il mondo. Nellestate dello scorso anno Cavill ha cominciato le riprese del sequel Batman vs Superman con Ben Affleck. Luscita nelle sale è prevista per il 6 maggio 2016. Intanto gustatevi questa bella intervista di Hnery Cavill:



Il film questa sera in onda su Cielo, La fredda luce del giorno, è stato ferocemente attaccato dalla critica per gli innumerevoli stereotipi del genere di cui viene fatto uso. Inoltre il dinamismo della pellicola si blocca all’interno di un garbuglio di intrighi e doppi giochi più complessi della mappa di Madrid, dove il film è ambientato. Tuttavia l’energia e il necessario movimento riescono invece sempre a trovare la loro strada all’interno di questo intreccio è soprattutto grazie al virtuosismo delle immagini, che rendono meritevole la visione del film. Eccone un esempio con una scena di azione tratta dalla pellicola:



Questa sera, mercoledì 7 gennaio 2015, andrà in onda su Cielo il film d’azione “La fredda luce del giorno”. Ecco la trama. Will Shaw (Henry Cavill) lavora a San Francisco e dovrà volare in Spagna dalla sua famiglia. In particolare vorrebbe evitare di incontrare Martin Shaw (Bruce Willis), suo padre. Una telefonata lo mette di cattivo umore, e come se non bastasse Dara (Emma Hamilton), la ragazza di suo fratello (Rafi Gravron), rischia d’essere colpita da uno yacht, ma viene salvata da Will, che non potrà impedirle del tutto di farsi del male. Tutta la famiglia si stringe attorno alla ragazza, mentre il telefono di Will continua a squillare. Martin non accetta lo stile di vita del figlio, e così, amareggiato, prende il telefono e lo scaraventa nelle fredde acque dell’oceano. Will è già esausto di questa vacanza di famiglia, e decide di andare in città per calmarsi, e magari prendere delle medicazioni per Dara.

Tornato sulla spiaggia però si rende conto che la barca è sparita, e la ritrova abbandonata poco dopo. E’ preoccupato e corre dalla polizia, che si decide a fare qualcosa soltanto dopo aver scoperto a che famiglia appartenga. Gli agenti telefonano a Zahir (Roschdy Zem), e poi si fanno far strada dall’uomo sul posto. Zahir conosce la sua famiglia, e chiede a Will di far strada, ma l’uomo ha una brutta sensazione, quando all’improvviso suo padre spunta dal nulla, picchia i poliziotti e lo fa scappare. Martin a questo punto deve dirgli tutto, ovvero che è un agente della CIA, e che durante una missione ha recuperato una valigetta, che ora interessa agli uomini che hanno rapito la loro famiglia.

Martin chiama il suo superiore, Jean Carrack (Sigourney Weaver), che lo incontra a Madrid. E’ lei che dovrebbe avere la valigetta, ma non è più così. Lui non le crede e sente che qualcosa non torna. Si avvia verso l’auto e un cecchino, Gorman (Joseph Mawle), lo uccide con un colpo secco, mentre Will è in auto. A questo punto fugge via, mentre il cellulare di Martin squilla, e il cecchino spara addosso a Will, che riesce a prendere il cellulare, per poi finire in un inseguimento con polizia e cecchino per le strade di Madrid. Risponde al cellulare e scopre che i rapitori vogliono parlare con un certo Tom, e pretendono la valigetta per poi liberare la famiglia. Will ha solo 21 ore per avere tutto e presentarsi al punto d’incontro. Will si presenta all’ambasciata, ma qui scopre che è un ricercato, accusato d’aver ucciso un agente di polizia. Lui nega, ma l’ambasciatore gli consiglia di trovarsi un avvocato, ed è di certo poco interessato nel ricercare la sua famiglia. Intanto giunge Carrack, che gli dice che intende aiutarlo. Lui però scappa e corre a recuperare la pistola del padre precedentemente gettata nei rifiuti.

Tra le ultime chiamate del padre nota un certo Diego, e decide di chiamarlo. Ottiene un indirizzo e vi si reca. L’appuntamento con i rapitori è per le 6 di sera a Puerta del Sol. Riesce a parlare brevemente con sua madre, e ha il tempo di dirle che suo padre è morto. Arriva all’ufficio di Diego, dove incontra Lucia Caldera (Veronica Echegu), che gli dice che Diego è suo zio. Compare improvvisamente l’uomo che accompagnava Carrack all’ambasciata, che combatte con Will, che alla fine riesce a ucciderlo. I due vanno nell’appartamento di Diego, ma lo trovano morto. Qui ci sono Carrack e il cecchino in cucina, e Will li affronta. Carrack prova a parlare da sola con lui, ma Lucia la interrompe. 

I due scappano ma Will viene ferito da un colpo d’arma da fuoco. Lucia lo porta in un night, dove un amico può medicarlo. Lucia dice inoltre che Tom è l’alias di suo padre in Spagna, e dunque i rapitori volevano parlare con lui. Si scopre poi che Lucia è la sua sorellastra, e che Martin la avuta da un’altra relazione. Will si riprende e va all’incontro, e scopre che Zahir è il rapitore, che lo malmena per avere inforazioni, e alla fine, capendo che Will non sa nulla, gli dice la verità, ovvero che la valigetta era di un agente del Mossad, il cui contenuto Zahir vuole vendere, ma scoprendo il gioco di Carrack, corrotta, vuole aiutare Will. La donna viene catturata e torturata per avere informazioni. Il film si conclude con un lungo inseguimento, culminato in Lucia ferita e Carrack uccisa da un cecchino di Zahir. La famiglia di Will è salva, e alla fine la CIA gli offre un posto con loro, quasi a prendere le consegne da suo padre, ma non si sa se lui accetti o meno.