Questa sera, su canale 5, andrà in onda un film capolavoro come Salvate il soldato Ryan in cui il protagonista è Tom Hanks. Il primo film a mostrare la storia della seconda guerra mondiale con molto realismo. La scena dello sbarco, poi, vale da sola lintero film. Ogni dettaglio è curato nei minimi particolare. Ventisei minuti in cui il pubblico resta senza fiato grazie alla bravura del registra, agli effetti sonori che catapultano lo spettatore sulla spiaggia dove si ritrova circondato da proiettili e bombe. La trama, poi, basata su una storia vera, coinvolge totalmente il pubblico che non può fare a meno dimmedesimarsi nel protagonista fino alla scena finale in cui carri armati e bombe entreranno nel vostro salotto. Clicca qui per il video dello sbarco
Questa sera Canale 5 vi (ri)propone un film dalle dimensioni epiche: Salvate il soldato Ryan di Steven Spielberg con protagonisti Tom Hanks e Matt Damon. Siamo nella seconda guerra mondiale e una madre americana sta per ricevere nello stesso giorno la notizia della morte di tre dei suoi figli su diversi fronti della guerra. Il comandante in capo generale Marshall dà ordine che il quarto fratello, Ryan, sbarcato in Normandia, venga rintracciato e portato a casa. Sarà il capitano Miller (Hanks) a eseguire l’ordine. Nei primi venti minuti assistiamo allo sbarco di un anfibio sulla famosa spiaggia di Omaha, punto avanzato e cruciale dello sbarco in Normandia del 6 giugno 1944. Ecco il trailer del film:
Questa sera su Canale 5 andrà in onda Salvate il soldato Ryan, pellicola del 1998 diretta da Steven Spielberg. Il film ha una durata di 169 minuti. Il film ha ricevuto diversi premi Oscar, come, ad esempio, quelli per il miglior montaggio e per il miglior regista, e nel 2007 l’American Film Institute gli ha conferito la settantunesima posizione nella classifica che elenca le cento pellicole americane più belle di sempre. Vediamo la trama. 6 giugno 1944. Nel giorno dello Sbarco in Normandia, il capitano dei Ranger John Miller (Tom Hanks) riceve dal Capo di stato maggiore dell’esercito americano un ordine: quello di recuperare James Francis Ryan (Matt Damon), unico superstite tra i figli di una donna che ha visto morire sul campo di battaglia gli altri tre figli. Il capitano si mette dunque a capo di una squadra composta da sette soldati: Michael Horvath (Tom Sizemore), un sergente, Adrian Caparzo (Vin Diesel) e Richard Reiben (Edward Burns), soldati scelti, Irwin Wade (Giovanni Ribisi), un dottore, Timothy Upham (Jeremy Davies), un interprete, e Stanley Mellish (Adam Goldberg) e Daniel Jackson (Barry Pepper). Il gruppo deve quindi subito partire alla volta della Normandia, dove il soldato Ryan è arrivato con l’unità di paracadutisti di cui fa parte. Dopo essersi illusi di aver trovato abbastanza presto il soldato Ryan che cercano (si trattava in realtà di un omonimo), gli otto uomini si mettono in cammino verso Ramelle, ma mentre procedono verso la loro destinazione s’imbattono in una centrale radar tenuta sotto controllo dalle forze tedesche: Miller decide di attaccare e perde nello scontro Wade, il medico del gruppo.
Continuando il loro percorso, i soldati scoprono che James Francis Ryan fa parte di una pattuglia di paracadutisti che si trova al centro del paese: essi raggiungono il luogo e, soltanto una volta giunti al cospetto del giovane Ryan, Miller li metterà al corrente del perché era necessario trovare il soldato semplice. Quest’ultimo, però, non è intenzionato a tornare in America e lasciare i compagni, così Miller, per salvaguardare la sua vita, decide di mettersi al comando del gruppo che sta proteggendo il ponte di Ramelle, di cui lo stesso Ryan fa parte, e avverte i compagni del fatto che devono fare assolutamente in modo che il ponte non venga preso dai tedeschi. Nonostante la grande tenacia e il coraggio dimostrato dagli uomini di Miller, essi cadono uno dopo l’altro a causa dei colpi nemici. Anche Miller muore, ma riuscendo comunque a portare a termine la missione che gli era stata assegnata.