Tra i concorrenti di MasterChef Italia 4 cè Valentina Pozzato. Valentina è un’infermiera di Biella di 29 anni. Ha molto carattere, e lo dimostra in ogni occasione. Non è il tipo di persona che teme d’ammettere di voler vincere, anzi, una delle sue doti migliori è la grande ambizione. La sua cucina, o almeno quella che sarà un giorno, una volta matura, non sarà di certo da tradizione, bensì elitaria e minimalista. Si sente molto vicina allo chef Barbieri, dal momento che, come lui, non ama particolarmente trattare gli ingredienti con i quali lavora, consentendo loro di esprimere il sapore originario, privo di contaminazioni o quasi. Ha molta voglia di dimostrare il proprio valore, e proprio per questo è finita a Masterchef, oltre che per realizzare un sogno. Vuol mettere in evidenza le sue doti, ed è ancora emozionata al pensiero che i tre giudici le abbiano dapprima consegnato il grembiule e poi offerto, insieme ad altri, d’entrare direttamente nella cucina. Teme di rovinare un alimento modificandolo eccessivamente, e dice che in un suo ipotetico libro di ricette non potrebbe mai mancare un piatto a base di pesce crudo. Si basa molto sull’appoggio delle persone che le vogliono bene, e dice che a fare il tifo per lei potrebbe esserci anche il suo cagnolino, al quale fa spesso assaggiare qualche piatto. La base di molte sue ricette è un libro regalatole da un amico, che le suggerisce molte spezie, alcune delle quali a lei del tutto ignote. Ritiene una grande fortuna poter cucinare per gli chef del programma, ma vorrebbe poter far assaggiare molti piatti a suo nonno, che le ha tramandato questa passione, e soprattutto insegnato a cucinare. Il lavoro ha rappresentato un punto di svolta per Valentina, che finalmente, trascorrendo tre anni di infermeria lontana da casa, ha potuto avere i suoi spazi e affrontare una cucina tutta sua, libera di dar sfogo alla propria fantasia.
In precedenza infatti, pur inserendosi in alcuni piatti della madre, non aveva mai potuto realmente prendere il comando, e ricorda ancora delle tante torte preparate dalla madre, che l’ha cresciuta così, tra gli odori della buona cucina. E’ una ragazza passionale, in grado di provare amore per molte cose. Ama il suo ragazzo e la vita che stanno costruendo insieme, ma allo stesso tempo prova qualcosa di forte per come la cucina la fa sentire mentre è da sola all’opera ai fornelli. La sua è una vita molto frenetica, nella quale ogni giorno ha una storia a sé. I suoi orari sono particolari, e si arriva a svegliarsi all’alba o ad andare a letto a quell’ora, ma quando può dorme fino a tardi. Per un’appassionata di cucina ammette di non fare pasti regolari, ma trova il tempo, spesso il giovedì, per tornare a casa dai suoi e mangiare insieme. Restare sola la spaventa un po’, ma ammette che il suo fidanzato la sostiene in ogni aspetto della sua vita, e rappresenta una colonna per lei. La passione per la cucina è nata in tenera età, quando suo nonno le cucinava dei manicaretti di ritorno da scuola. E’ lui ad averla iniziata alla cucina, ma soprattutto ad averle insegnato ad avere un grande rispetto per i cibi che si cucinano. Nel tempo ha sviluppato una certa confidenza con i piatti a base di pesce, e dice che il suo cavallo di battaglia potrebbe essere un sushi preparato alla sua maniera. Mentre cucina è concentrata, ma vuole anche rilassarsi, e così si diletta ad ascoltare della musica. Nulla di troppo forte e dunque capace di distrarla eccessivamente. Si resta in ambito italiano, e nella sua compilation non manca mai Renato Zero.