Anche questa sera Striscia la notizia tornerà in tv con la coppia vincente formata da Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti. I due sono nuovamente insieme alla conduzione del tg satirico che da anni ci tiene compagnia nell’access prime time di Canale 5 piazzandosi al primo posto, in materia di ascolti, nella gara con le altre coppie che di solito si alternano dietro al bancone. Anche ieri sera i due hanno raggiunto un ottimo risultato ma senza riuscire a portare casa la serata. In particolare, la puntata di ieri ha fatto segnare 6.319.000 spettatori con uno share del 21.39%.
Puntata dell’ 8 gennaio di Striscia la notizia, il tg satirico di Antonio Ricci che và in onda su canale cinque, condotto da Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti. Il primo servizio è dell’ inviato Giampaolo Fabrizio che, travestito da Bruno Vespa, intervista i politici su temi attuali. Sono intervenuti nel servizio: L’onorevole di Forza Italia, Ignazio Abrignani, Gli onorevoli del Partito Democratico, Francesco Laforgia e Pippo Civati, l’onorevole di Forza italia Maurizio Bianconi, l’ onorevole Marco Meloni del Partito Democratico e l’onorevole Ignazio La Russa di Fratelli D’Italia. Servizio seguente a cura di Stefania Petix che, da Bisacquino, in provincia di Palermo , ci parla della situazione delle discariche in Sicilia. Oltre che parlarne, l’ inviata di Striscia ci mostra dell’ impianto di compostaggio, l’ impianto avrebbe dovuto funzionare per 20 comuni posti nella provincia di Palermo, la sua costruzione è durata 8 anni al costo di 3 milioni di euro ed è pronto dal 2010 senza essere mai entrato in funzione. L’impianto è stato anche inaugurato. Il fermo è dovuto perché l’ impianto è di una società che è andata in fallimento e dovrebbe passare ad un’ altra società ma per il momento la documentazione per il passaggio è ferma in regione. Nel servizio successivo, Ezio greggio, ci mostra, in modo satirico, il modello Renzi e la sua cravatta, nonché la moda da lui creata, l’ abbottonatura a saltarello. E ancora la giacca stretta e i pantaloni corti. Ora è il turno dell’ inviata Cristina Gabetti e la sua rubrica occhio al futuro. la Gabetti intervista l’ ingegnere Rob Nail e la sua tele presenza, che permette di essere in collegamento con chi si vuole tramite una piattaforma robotica. Enzo Iacchetti ci mostra la somiglianza di una ospite di un programma con Ezio Greggio. Luca Abete ci fà conoscere un sensitivo che sembrerebbe in grado di operare con i suoi poteri attraverso il suo sito internet. l’ inviato lo fà contattare tramite una sua attrice per poterlo poi incontrare. Abete riesce ad intervistarlo per poterlo smascherare. Dopo Abete tocca alla rubrica visti da voi, che mostra una carrellata di errori televisivi segnalati dai telespettatori di Striscia. Dopo questo è il turno di Jimmy Ghione che torna a parlarci dei continui furti che avvengono notte e giorno a Roma. Ora è il turno della rubrica Spettegulesss. Al quarto posto, Lapo Elkan e la sua fidanzata, con cui è stato paparazzato. Al terzo posto troviamo Alessia Marcuzzi e le sue nozze di miele alle Maldive con il marito. In seconda posizione, Matteo Salvini e il presunto flirt con la presentatrice RAI Elisa Isoardi. Al primo posto Ilary Blasi e Francesco Totti e la loro presunta litigata in un bar. Ultimo servizio della serata a cura di Valerio Staffelli che, da Milano, ci parla di ristoranti cinesi che tramite segnalazione, ha ricevuto informazioni il quale dentro i ravioli di gamberi ci fosse della carne di maiale così che, l’ inviato, tramite la complicità di un attrice, riesce a procurarsi dei ravioli di gambero da tre ristoranti cinesi diversi. Staffelli, poi, ha fatto analizzare i ravioli e risultava dalle analisi che risultava presenza di carne suina al suo interno. Staffelli è andato poi aa parlare coi proprietari dei ristoranti per chiedere spiegazioni. Purtroppo, Staffelli, nel visitare il secondo ristorante, trova problemi con il proprietario che non vuole essere inquadrato. Gli animi si placano solo dopo l’ arrivo del NAS al ristorante. La puntata di Striscia la notizia, per oggi, termina qui.
