Questa sera va in scena una nuova ed attesa puntata del talent musicale, X Factor. Tra i protagonisti del programma cè anche e soprattutto il cantante britannico di origini libanesi, Mika. Questultimo, tuttavia, è anche alle prese con diversi concerti che sta tenendo in alcune città italiana. Per quanto riguarda quello che vedrà protagonista il prossimo 24 ottobre al Teatro Sociale di Como, cè stato un vero e proprio assalto ai botteghini da parte di scatenati fans, alcuni dei quali in fila già dalle prime luci dellalba pur di riuscire ad acquistare un biglietto. Ovviamente la disponibilità non è stata tale da soddisfare tutti per cui ci sono stati momenti di tensione con appassionati giunti da tutto il Nord del Paese e rimasti delusi.



La fase delle audizioni di X Factor 2015 è ormai conclusa e Mika, come il resto dei giudici, dice la sua sul lavoro da dover svolgere. Il cantante, ormai alla sua terza edizione da giudice, infatti, sa come sia complesso dover giudicare in maniera così rapida, dopo pochi secondi di esibizione, tentando di prevedere come potrà evolversi un potenziale artista e se possa avere la stoffa della star. Nel corso dellultima tappa delle audizioni lo abbiamo visto, ancora una volta, inflessibile, ma capace di rivedere il proprio giudizio iniziale se il concorrente si dimostra capace. Il primo gruppo sul palco è Moseek, tre ragazzi che suonano insieme dal 2010 e che ammettono d’essere cresciuti ascoltando gli Skunkie Anansie. La canzone scelta è Smalltown Boy e i tre la eseguono in modo impeccabile, emozionando tutti, pubblico e giudici. Mika dice loro che sono sorprendenti, ma soprattutto che riescono a concentrare svariate cose insieme, e tutte interessanti. Non può mancare il suo sì, come del resto quello degli altri tre giudici. Quando arriva Marco Gori, di 23 anni pubblico e giudici lo trovano antipatico.



Laureato, sta prendendo in considerazione la seconda laurea. La sua scarsa simpatia è evidente e i giudici non mancano di farglielo notare. Anche il pubblico non lo apprezza particolarmente, ma lui abituato, non si fa intimorire e si prepara a cantare. Molto coraggiosamente ha scelto Grace Kelly proprio di Mika, e a sorpresa la canta molto bene. Linizio è completamente sbagliato, ma riesce a riprendersi senza problemi, convincendo i giudici e ricevendo complimenti da loro, soprattutto da Mika, che ammette, che da autore della canzone, prima di sentirlo sperava che non gli sarebbe piaciuta e invece si è dovuto ricredere: gli è piaciuta moltissimo, quattro sì e appuntamento ai Bootcamp. Mika viene sorpreso da una giovanissima: Enrica Tara, sedicenne accompagnata da sua madre, che l’ha cresciuta da sola. Porta un brano di Marco Mengoni, che non è mai semplice da cantare. Dopo aver iniziato lesibizione evidenzia tutta la sua maturità, al punto che Mika, che prosegue il suo lavoro da psicologo (come lo prende in giro Fedez) ammette d’aver visto in lei una doppia personalità: da una parte è evidente che sia ancora una ragazzina, ma dall’altra, quando inizia a far sentire la propria voce, la si vede esplodere in tutta la sua maturità, purtroppo dovuta a una vita che l’ha costretta a crescere rapidamente. Altro personaggio particolare, Giuseppe Forchia, un giovane, di bellaspetto, molto sicuro di sé, provoca i giudici, mostrandosi presuntuoso e ammettendo di essere arrivato per vincere e di sapere di piacere molto al pubblico femminile, Mika non può che esserne irritato e lo mette in guardia da fare certi annunci. Il ragazzo sceglie una canzone di Beyoncé, e le cose non vanno affatto bene.



I giudici si rendono conto che, pur essendoci un po’ di voce, non è in grado di raggiungere il livello che vorrebbero. Lui tenta di salvare il salvabile, chiedendo altri 30 secondi per poter far sentire qualcos’alto, ma nonostante la sua seconda esibizione sia leggermente meglio non è sufficiente a farlo passare. Andrea Prestianni fa il muratore, ma coltiva il sogno di cantare, il suo look è eccentrico e improponibile e Elio non può che prenderlo in giro da subito, seguito dai giudici, si esibisce in Paradise City dei Guns n Roses e sorprende tutti, tranne Mika, che si concentra molto sull’apparenza, gli consiglia un make up, lui capisce un medico: in fondo questo show dovrebbe vendere delle potenziali star, e lui non sembra averne la stoffa. Boccia il suo look dunque e gli dice di no, ma la sua amica Skin lo tradisce e manda Andrea ai Bootcamp. Tutti concordi invece su Davide Sciortino, capelli afro e voce black da far rabbrividire. Porta un brano di Nutini e annuncia che dietro le quinte c’è la sua ragazza, che salirà sul palco dopo di lui. I giudici restano estasiati dal suo stile e la padronanza della voce. Puro talento, al punto che Skin ammette che sia il più bravo mai salito da quando quest’edizione di X-Factor ha avuto inizio. Mika concorda con lei, esaltando, oltre all’estro, le sue grandi capacità tecniche. Ovvio che passi con quattro sì. Le cose invece si fanno più complesse per la sua fidanzata, Alba, che canta bene, e tecnicamente è preparata, ma non emoziona nessuno. Sia Skin che Mika, spesso concordi, le dicono che non ha convinto l’esibizione. E’ stato un po’ come se facesse un compitino sul palco. Alla fine però si decide di darle una chance e giudicarla davvero più in là. Uno degli ultimi sussulti di giornata, prima degli Iron Mais, viene da un cinquantasettenne, Valerio Ferraresi, che propone la sua mazurka di periferia. Fa ballare tutti i giudici, con Mika che sale sul palco con lui. Alla fine è no, ma con grandi risate. La prima, estenuante, fase delle audizioni è finita, durante la prossima, i Bootcamp, Mika scoprirà quale categoria gli verrà assegnata e dovrà scremare i concorrenti fino a sceglierne solo sei, da mandare agli home visit.