Ieri sera su Rete 4 è andata in onda la prima puntata del programma La strada dei miracoli, condotto da Safiria Leccese. Sono stati davvero tanti gli argomenti trattati in trasmissione, dalle storie di miracoli e di guarigioni miracolose, fino alla vicenda che ha coinvolto Monsignor Charamsa. Come ospiti in studio erano presenti, Don Davide Banzato, Alfonso Signorini, Paolo Brosio e Alessandro Cecchi Paone. Innanzitutto Safiria Leccese è andata ad occuparsi di Medjugorje. Qui, in Bosnia Erzegovina, vi sono ben sei veggenti che sostengono di vedere la Madonna. Le apparizioni sarebbero state finora innumerevoli, praticamente una al giorno in 34 anni. Adesso la Chiesa sta prendendo una decisione in merito, dopo essersi lasciata il giusto tempo per capire e aver aperto un’inchiesta in merito. In un servizio abbiamo visto ripercorsa tutta la storia di queste visioni, che ebbero inizio quando sei bambini iniziarono a sostenere di aver visto la Madonna. I bimbi furono dunque obbligati a sottoporsi ad esami medici e si parlò anche di segreti che la Madonna avrebbe comunicato loro. Intanto, in attesa che la Chiesa si pronunci, Medjugorje è diventata un’importante meta di pellegrinaggio.



Qui i credenti si recano per pregare la Madonna e chiedere aiuti e guarigioni. Una storia esemplare è quella della signora Anita, che ha raccontato di come sua figlia Maria Emilia sia miracolosamente guarita. Secondo i medici, la bambina, a causa di un’ernia che aveva alla nascita sarebbe stata condannata a non poter muovere nè le braccia nè le gambe. Invece a pochi giorni dall’operazione furono gli stessi dottori a dimetterla dall’ospedale, meravigliati per come la piccola fosse miracolosamente guarita. Ignazio Ingrao afferma che le apparizioni di Medjugorje sono nuove rispetto a quelle che si potevano sentire in passato, mentre secondo Alessandro Cecchi Paone, sempre scettico a riguardo, i veggenti in questione sarebbero totalmente inattendibili. Tra l’altro quelli che al momento delle prime apparizioni erano solo dei bambini, ora sono cresciuti, sposati e hanno dei figli, ma la Madonna continuerebbe ad apparire loro, anche in occasione di ricorrenze particolari, come il giorno del compleanno. Cecchi Paone insiste sul fatto che la fede vera non ha bisogno di essere rafforzata dai miracoli, mentre di opinione contraria è Paolo Brosio, il quale sostiene di essere testimone di un miracolo. Egli, infatti, avrebbe assistito personalmente alla guarigione di una persona non vedente, proprio a Medjugorje.



Anche riguardo alle apparizioni pubbliche, Cecchi Paone non crede che siano vere ma parla di idolatria e critica chi crede a queste, cose come Brosio. Mentre quest’ultimo sostiene infatti che la Madonna dia proprio appuntamento ai fedeli per incontrarli, come avviene ad esempio anche a Lourdes, Cecchi Paone ci scherza su, dicendo che la Vergine Maria non è una postina che viene ad orario. Riguardo alle guarigioni miracolose, infine, Cecchi Paone fa notare che è la stessa medicina a dire che non è possibile spiegare ogni cosa scientificamente. Sui veggenti, comunque, sono stati effettuati anche degli esami clinici e c’è chi pensa che non siano stati troppo approfonditi. Gli esami dicono che quando hanno le apparizioni, i veggenti non reagiscono al mondo esterno. Cecchi Paone non ci crede e lo stesso Garlaschelli, anche lui aggiuntosi agli ospiti in studio, pensa che le analisi non siano state condotte in modo efficiente. Secondo Ingrao potrebbe aiutare nella valutazione l’eventuale rivelazione dei famosi dieci segreti, che però i sei veggenti hanno deciso di tenere per sè. A seguire Safiria Leccese ha intervistato Alfonso Signorini, che ha parlato apertamente della sua malattia. Signorini è stato colpito dalla leucemia e ha dovuto combattere per tre anni prima di poter affermare di essere completamente guarito.



La morte praticamente lo ha sfiorato e da allora si sente più forte. Il giornalista ha raccontato anche di alcuni momenti particolari della sua vita, come quando una voce dentro di lui gli disse di andare sua madre, lui andò a trovarla in ospedale e subito dopo lei morì. Signorini, che si sente molto legato a Padre Pio, proprio tramite sua madre, ha anche stretto una bella amicizia con il Cardinale Martini, che gli ha fatto capire come l’omosessualità non debba essere vissuta come una colpa perché Dio non giudica nessuno. Sentire questa accoglienza lo ha tranquillizzato. Ma ieri sera in trasmissione Alfonso Signorini è venuto soprattutto per raccontare della sua personale visionale. Il giornalista infatti dice di avere un angelo custode, che è un ragazzo di 15 anni che ha perso la vita in un incidente stradale. Proprio nei giorni del sinodo dedicato alla famiglia, Monsignor Charamsa ha scosso gli animi all’interno della Chiesa con le sue dichiarazioni. Il sacerote ha infatti detto pubblicamente di avere un compagno e di essere omosessuale. Monsignor Giovanni D’Ercole, direttamente da Ascoli Piceno, si è collegato con lo studio e ha detto di aver pregato per Charamsa. La sua dichiarazione è arrivata in un momento sbagliato e per di più il contenuto è inaccettabile. Charamsa dal canto suo si difende dicendo che per anni ha sofferto proprio perché sentiva che la Chiesa, a cui lui era legato fin da ragazzo, considerava l’omosessualità con un grave peccato. Così ha deciso di dire tutto, per liberarsi dal suo segreto. Monsignor D’Ercole però fa notare che la cosa grave è che egli abbia un compagno, in quanto ministro della chiesa. Anche Signorini si è detto d’accordo con la necessità di rispettare le regole della Chiesa una volta che si diventa sacerdoti, mentre Cecchi Paone sta dalla parte di Charamsa.

Replica La strada dei Miracoli, puntata 13 ottobre 2015: come vederla in video streaming – E’ possibile vedere o rivedere la prima puntata de La strada dei Miracoli andata in onda ieri, 13 ottobre 2015, grazie al servizio di video streaming disponibile su Video Medasiat, cliccando qui.