Ha dedicato oggi uno spazio alla Fai Marathon, che si terrà domenica 18 ottobre 2015. In studio a spiegare l’iniziativa c’era Federica di Faigiovani. Si tratta di un’iniziativa, nata dal 2012, asostegno della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia”. Realizzata con la partnership de Il gioco del Lotto, viene affidata per la prima volta quest’anno ai giovani del Fai. Domenica oltre 500 luoghi in 130 città apriranno per visite a contributo libero grazie all’entusiasmo di 3500 volontari, che in molti casi proporranno eventi e iniziative speciali. Per tutte le info clicca qui.



Appuntamento di metà settimana con La vita in diretta, il contenitore pomeridiano in onda su Rai 1: i telespettatori della rete ammiraglia Rai ritroveranno dunque sul piccolo schermo Marco Liorni e Cristina Parodi, con nuove notizie e approfondimenti in merito ai principali casi di cronaca, come il delitto di Eligia Ardita e il caso di Elena Ceste, ma anche un pizzico di attenzione al mondo dello spettacolo e della televisione. La pagina social della trasmissione ha voluto augurare il buongiorno a tutti i telespettatori facendo gli auguri di compleanno allo 007 Roger Moore (clicca qui per il tweet): in attesa di scoprire di che cos’altro si occuperanno nell’appuntamento odierno, diamo uno sguardo a quanto successo ieri e agli ascoli. La trasmissione ha raggiunto un share del 11.53% con 1 milioni e 817 mila telespettatori nella prima parte di messa in onda, raggiungendo poi il 18.04% con 2 milioni e 198 mila telespettatori nella seconda parte.



La vita in diretta, riassunto ultima puntata – Cristina Parodi ha intervistato la signora Margherita per parlare con lei della strage di Pizzolungo, che le ha portato via la mamma e due fratelli. La donna ha spiegato che forse il suo destino era quello di rimanere in vita per poter raccontare la storia di sua mamma e dei suoi fratelli che, segno del destino, erano nati lo stesso giorno della madre. Il loro destino da quel giorno è strettamente legato al giudice Carlo Palermo, che si è salvato perché la loro auto ha fatto da scudo alla sua. E’ bastato un attimo a salvare la sua vita e a distruggere al contempo quella di quelle due persone. Da allora sono trascorsi oltre 30 anni e il giudice dice che il suo scopo è capire il perchè tutto ciò sia accaduto. All’inizio a Margherita parlarono di un incidente, ma lei si era resa conto subito che non era così, anche perchè al funerale c’erano persone pubbliche, inoltre lei stessa vide la buca provocata dalla bomba. Sui giornali lesse che si trattava di una strage di innocenti e subito, non capendo, diede la colpa al giudice. Solo in un secondo tempo, cercando la verità, si era resa conto che il problema non era il giudice, ma chi voleva la sua morte. Oggi è arrivata una novità importante sul caso di Elena Ceste. Si è deciso infatti il destino dei quattro figli di Elena e Michele, con la sentenza del Tribunale dei Minori di Torino che ha stabilito che i bambini sono affidati ai nonni materni. I piccoli non sono stati tolti a Michele perché accusato di omicidio, ma soprattutto per il clima che hanno vissuto dalla scomparsa della mamma, fino all’arresto del padre, un clima di isolamento dal mondo esterno, come si legge nella sentenza. In sostanza, Michele è stato reputato incapace di comprendere il dolore dei suoi figli per la morte della madre. Di questa notizia si è occupata Cristina Parodi. La cugina di Elena, che era molto legata a lei e che le era quasi gemella, perché erano nate lo stesso giorno, ha spiegato che i genitori di Elena si sono sentiti molto feriti nel sentire Elena descritta in tribunale come una donna con problemi. In realtà lei era una donna forte, tant’è vero che sapeva gestire i suoi quattro figli alla perfezione. Carmen Di Stasio è tornata a casa dei genitori di Eligia Ardita. Il marito Christian Leonardi aveva confessato l’omicidio, ma adesso sembra che voglia ritrattare. Con i familiari di Eligia c’era oggi anche Pierpaolo Leonardi, il fratello di Christian. Ester Palma e Roberta Bruzzone erano in studio per aiutare a capire cosa stia accadendo. Marco Liorni ha invitato anche l’avvocato Scuderi, che ha spiegato che Christian ha il suo destino nelle sue mani e sa benissimo quale sia la posta in gioco. Si era riaccesa la speranza di Piera Maggio in seguito al messaggio di una ragazzina che diceva di essere Denise. A quanto pare si sarebbe trattato di uno scherzo. Sarà l’autopsia in corso in queste ore a La Spezia a stabilire se sia di Giuseppe Colabrese il corpo trovato nel bosco. Per ora le scarpe fanno ritenere che potrebbe trattarsi proprio del giovane sulmonese. Vicino Brescia invece, Mario, che era un imprenditore, sembra essere sparito nel nulla. La famiglia ha chiesto di fermare gli impianti per paura che possa essere finito in uno dei forni. L’avvocato infatti ha chiesto il sequestro dell’intera fonderia affinché si possano compiere i rilievi. In chiusura si è parlato dei Pooh, che stanno per festeggiare i loro 50 anni e per questo hanno deciso di riunirsi tutti, compreso Riccardo Fogli, che li aveva abbandonati tanti anni fa.