Va in onda questa sera alle 21.10 ‘Major League – la squadra più scassata della lega’, una commedia americana del 1989 con Tom Berenger e Charlie Sheen. La trama racconta di una donna disonesta che, a scopo speculativo, vuole far fallire la sua squadra di Basket. A questo scopo investe sui giocatori più incapaci della piazza senza fare i conti, però, con la loro determinazione. Ecco la trama del film.



– Per questo film, in onda oggi in prima serata su Cielo,  è stata scelta la squadra dei Cleveland Indians, per via delle diverse analogie tra la sua storia e la trama del film. La vera squadra ha infatti subito diversi scherzi e ha dovuto affrontare non poche difficoltà. Inoltre, il film è stato anche ispirato, alla storia dei Cleveland Spiders. Nel 1899, Frank Robison, il proprietario del team di baseball di Cleveland, comprò un’altra squadra e trasferì tutti i migliori elementi degli Spiders nel team appena acquistato. Data la mancanza di buoni giocatori, dunque, gli Spiders si trasformarono in una squadra di seconda categoria, la quale quell’anno fece il peggiore campionato della storia, con ben 134 sconfitte e sole 20 vittorie.



Va in onda oggi alle 21.10 su Cielo Major League – La squadra più scassata della lega, una commedia sportiva opera del regista David S. Ward. Tra gli attori principali che hanno preso parte alla commedia, troviamo Tom Berenger, nei panni di Jake Taylor, Charlie Sheen, nel ruolo del giocatore pregiudicato Rick Wild Thing Vaughn, e Corbin Bernsen, che interpreta Roger Dorn. Margaret Whitton è la proprietaria della squadra, Rachel Phelps, mentre l’allenatore Lou Brown è l’attore James Gammon.

La pellicola Major League ruota intorno alle vicende dei Cleveland Indians, squadra di baseball di Cleveland, Ohio. I giocatori si preparano per l’inizio della nuova stagione e viene organizzato un raduno di inizio campionato, al quale partecipano nuovi e vecchi componenti della squadra. Tra questi, il ricevitore Jake Taylor, componente della squadra da diversi anni alle prese con un problema al ginocchio, il lanciatore Rick Wild Thing Vaughn, miope e pregiudicato, il battitore cubano Willie Mays Hayes e Roger Dorn, giocatore ormai in declino. L’allenatore per la nuova stagione sarà Lou Brown, uomo non più giovanissimo con poca esperienza nel settore. La squadra è stata formata da Rachel Phelps, vedova del’ex proprietario, decisa a mandare in rovina i Cleveland Indians per poter recedere dal contratto con lo stadio della città senza dover corrispondere alcuna penale.



Il piano di Rachel è infatti quello di perdere tutte le partite del campionato e, durante le prime partite, tutto sembra filare alla perfezione. Lou Brown però dopo poco tempo si accorge del diabolico piano dell’ereditiera e convince la squadra a darsi da fare per vincere tutti i match. Sia i giocatori che l’attempato allenatore cominciano ad allenarsi duramente e a pianificare strategie di vittoria per dare filo da torcere alla proprietaria. Ma la missione non è delle più semplici: ogni giocatore, infatti, si trova a dover fare i conti con la propria vita privata. Spesso, infatti, le vicende dei componenti della squadra si scontrano, dando così luogo a rancori e litigi all’interno del team, che influiscono sul rendimento nelle partite. Nonostante tutti problemi dentro e fuori dal campo, i componenti dei Cleveland Indians si alleneranno duramente e riusciranno ad affrontare le difficoltà a testa alta, mettendo da parte i rancori in favore del gioco di squadra e del loro amore per lo sport.