Torna anche oggi con una nuova puntata con Federica Panicucci e Federico Novello. I due torneranno sulla cronaca e, in particolare, sul caso di Denise Pipitone e su Elia, il giovane precipitano dal sesto piano di un palazzo a Milano. Ad aprire la puntata ci penserà, come sempre, il direttore Maurizio Belpietro che avrà come ospite della sua “Telefonata”, Cesare Damiano, Presidente Commissione Lavoro alla Camera. Prima di scoprire cosa succederà, ecco cosa è successo ieri.



Riassunto di ieri: Questa mattina il direttore del TG5 Maurizio Belpietro ha intervistato al telefono Paolo Zabeo, della CGIA di Mestre, in merito al nuovo provvedimento del Governo che ha innalzato da 1000 a 3000 euro il limite di utilizzo del contante. Qualcuno dice che ciò contribuirà ad accrescere il fenomeno dell’evasione fiscale, ma secondo Zabeo non è così. Egli ha spiegato che l’evasione fiscale aumenta quando si alzano le tasse e dunque solo un abbattimento delle stesse potrebbe contribuire ad abbattere sia l’evasione che il lavoro nero.



Federica Panicucci ha intervistato questa mattina Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone. In questi giorni si è parlato tanto della bimba scomparsa perché una ragazza di 11 anni scrisse qualche mese sul profilo facebook della signora Maggio di essere Denise. Da allora erano stati avvertiti subito gli inquirenti, ma nulla si era mosso fino alla scorsa settimana, quando Piera Maggio aveva raccontato tutto a Chi l’ha visto. Così è stato fatto l’esame del DNA e ora si è in attesa delle risposte ufficiali. La mamma di Denise ha sottolineato che i controlli si dovrebbero muovere indipendentemente dallo scalpore televisivo che un caso può fare.In questi giorni l’Italia è stata colpita dal maltempo e questa mattina abbiamo visto quale sia ora la situazione in Abruzzo e nel Lazio, dove già ci sono state tre vittime, mentre le piogge intense si stanno spostando sulla regione Campania.



Dopo 15 anni Elena non era più felice, aveva rinunciato a tutto per la famiglia, al lavoro e agli amici. Per la famiglia Elena non sarebbe stata uccisa ma sarebbe morta in preda a una crisi psicotica. Oggi i suoi figli sono rimasti anche senza padre, dopo la decisione dei giudici che hanno stabilito che i ragazzi non debbano più vedere Michele. In studio c’era Caruso, che ha un rapporto epistolare con Michele Buoninconti e ha confermato che il suo unico pensiero sono i figli. Nella sentenza si legge che egli non sarebbe un buon padre perché avrebbe fatto vivere i figli lontano dal mondo esterno. Michele quindi deve essere decaduto dalla potestà genitoriale. L’avvocato Scolari però fa notare che per quasi un anno Michele si è occupato dei bambini, li accompagnava alle feste e gli stessi carabinieri che andavano spesso a casa per le indagini, dovrebbero aver avuto modo di verificare tutto questo. Molto criticati sono anche i tempi della sentenza, arrivati prima della condanna o dell’eventuale assoluzione di Michele al processo per l’omicidio di Elena. Christian Panzanaro è andato a parlare con la mamma di Elena Ceste che ha detto che sua figlia non era nè psicotica nè pazza, ma è sempre stata una ragazza normale ed equilibrata che non ha mai avuto disturbi del comportamento.La mattina successiva alla scomparsa di Elena, Michele parlando con i cronisti raccontava che sua moglie diceva di essere ricattata sui figli. Prima che lui se ne andasse Elena gli avrebbe detto di non lasciare che la portassero via e lui avrebbe insistito per portarla dal medico, senza riuscire a convinverla. Il processo a Michele, spiegano gli avvocati, è un processo indiziario e quindi vanno messi una serie di punti fermi. Diverse sono state le consulenze di cui ci si è avvalsi, dalla perizia psichiatrica all’analisi degli indumenti. C’è chi dice che il movente fosse una sorta di doppia vita di Elena, deducibile anche dalla sua pagina facebook e dalle chat con alcuni compagni di classe.