Tante cose stanno succedendo in albergo a cominciare dalla precaria situazione di Niklas. Niklas potrebbe dunque salvarsi, ma non se Patrizia deciderà di mettere in pratica il suo piano in anticipo. Lei scopre che il dottore le ha tenuto nascosto queste migliorie, dunque ritiene d’essere stata incastrata. Lo solleva dal suo incarico di medico curante e decide di dare il via al suo piano, facendo valere il testamento di Niklas. In pratica intende ucciderlo per davvero, staccandogli la spina, agendo da mogliettina sconvolta. Il Commissario però non ha abbandonato la sua pista, e continua a indagare. Richiede un interrogatorio con Julia, la quale non resiste alla presione e decide di raccontare tutta la verità, indicando Patrizia come l’assassina.
Riassunto di ieri: Jonas ha deciso di rispettare al 100% l’accordo stipulato con la sua Tina. Lei infatti gli ha detto chiaramente che per tornare ad avere fiducia in lui dovrà tornare sui suoi passi, facendo ammenda per quanto commesso. Lui ha infatti deciso di fare marcia indietro e raccontare tutto ciò che ha fatto ai Sonnbicher. Ha ottenuto 80mila euro di risarcimento dal Comune per un infortunio che in realtà non è mai avvenuto. Quando Tina lo ha scoperto si è ovviamente infuriata. Dopo quanto avvenuto con Larissa lei è convinta di non potersi più fidare di lui, che pare troppo abituato a mentire. I Sonnbicher ci restano malissimo, ma ciò che conta ora per Jonas è che Tina sia fiera di lui. Tutto ciò cui pensa è riparare il rapporto con lei, evitando che il tutto termini per davvero. André è ovviamente preoccupato per sé stesso, pensando unicamente al proprio tornaconto. Jonas gli ha però assicurato di volerlo tener fuori da questa brutta storia, evitandogli ulteriori problemi. Intanto Norman dà una festa per il proprio compleanno, organizzandola insieme a Nils. Il giovane inizia a raccontargli la sua vita, partendo dal fatto d’essere stato cresciuto da due madri. Mostra una loro foto e Nils quasi non crede ai suoi occhi. Dopo tantissimi anni si ritrova infatti dinanzi il volto del suo più grande amore, Nina, che ora vive con una donna evidentemente. Conosciuta in estate, Nils non l’ha mai dimenticata. Facendo però un rapido calcolo degli anni trascorsi, e pensando a quanto successo allora, inizia a pensare che Norman possa essere suo figlio. Il giovane ignora del tutto i pensieri di Nils, ma è chiaro che a breve dovrà fronteggiare una dura realtà. Sua madre gli ha sempre mentito, raccontandogli che suo padre era in realtà morto. Ora potrebbe ritrovarsi a afre la conoscenza, pur senza saperelo, del genitore che non ha mai avuto, e che non sapeva affatto della sua esistenza. Patrizia ha minacciato Julia di uccidere Niklas, a patto che lei si dichiari colpevole per l’omicidio di Sophie Stahl. La giovane, contro i suggerimenti di Charlotte e Friedrich, vorrebbe farlo, ma Sebastian ascolta la conversazione con la perfida donna e si fa avanti al posto suo. Tutto ciò non fa che infuriare Patrizia, che l’avrebbe voluta in carcere. Così inizia a pensare per davvero di uccidere il giovane Stahl. Friedrich sa d’aver bisogno di più tempo per poter sperare di salvare suo figlio, e così dice a Patrizia che metà della quota dell’albergo le verrà data subito e l’altra metà quando Niklas si risveglierà. Patrizia ha però bisogno di soldi, e così, dopo aver cacciato Charlotte, pretende un aumento. Sa bene che le cose potrebbero mettersi male da un momento all’altro, e così vuole avere abbastanza contanti per fuggire in Svizzera appena le acque diventeranno un po’ più torbide. Michael intanto, parlando con Friedrich, gli dice chiaramente che il giovane sta rispondendo bene alle terapie. Il suo è ancora uno stato di coma profondo, ma dal movimento delle pupille è riuscito a percepire dei netti miglioramenti.