Continua Italia 1 a trasmettere la celebre saga fantascientifica di Robert Zemeckis con ‘Ritorno al futuro – Parte II’, del 1989. Il film fu progettato a seguito del successo del primo capitolo. Sembra anche che la seconda e terza parte fossero inizialmente state concepite come un unico lavoro che avrebbe dovuto chiamarsi ‘Paradox’. La trama è ambientata nel 1958 quando MArty McFly, spinto da Emmett Brown, accetta di viaggiare attraverso il tmpo con la bella DeLorean per approdare nel 2015 e mettere sullabuona strada il figlio di Marty, che fino a quel momento era stato un ragazzo scapestrato e poco rispettoso. Sembra che la scena d’apertura della pellicola, quella con le nuvole, fosse stata precedenteutilizzata nel dilm ‘Firefox – volpe di fuoco’. Sembra che alcune delle previsioni di ‘Ritorno al futuro’ si siano avverate e oggi, il vero 2015, siano reali e tangibili: Nel film, i taxi si pagano con l’apposizione dell’impronta digitale. Oggi con c’è la tecnologia di Apple, che permette di fare il versamento con il proprio iPhone, attivato con il lettore di impronte digitali presente sul tasto home. MIke rimane sconvolto, nel corso della storia, dall’esistenza di scarpe che si autoallacciano. Benchp non abbia riscosso particolare successo, Nike qualche anno fa ha prodotto proprio dele scarpe con quella funzione. Ecco il trailer del film.
A un giorno dal Back to the future day, Italia 1 propone il secondo capitolo della saga di Ritorno al futuro che come ogni volta e soprattutto in questa giornata attirerà milioni di spettatori amanti del film sul canale Mediaset. Si tratta di un film fantastico del 1989 diretto da Robert Zemeckis e con Michael J. Fox (Marty McFly), Christopher Lloyd (Doc), Lea Thompson (Lorraine), Thomas F. Wilson (Biff), Jeffrey Weissman (George) e Elizabeth Shue (Jennifer). Durata 108 minuti.
Marty riesce a ritornare alla sua vita del 1986 e al mattino successivo, come sempre, saluta Jannifer sul viale di casa. In quello stesso momento Doc spunta trafelato sulla sua Delorean e lo avvisa di essere stato nel futuro ma che devono ritornarci insieme perché qualcosa di terribile accadrà alla sua famiglia. In quest’occasione Doc gli spiega anche di aver modificato la macchina che adesso può volare e usare l’immondizia come carburante grazie ad un generatore di fusione potenziato. Doc, Marty e Jennifer arrivano il 21 ottobre 2015 e la ragazza viene addormentata grazie all’induttore di sonno di Doc e lasciata temporaneamente sotto ad un porticato. Doc mostra a Marty un articolo in cui è scritto che suo figlio Marty McFly Jr sta per essere arrestato ma i due riescono a far acciuffare il rivale Griff Tannen e la sua gang. Tuttavia un altro viaggiatore è presente nello stesso anno e infatti Biff, ormai anziano, si impossessa per poco tempo della Delorean e del grande almanacco sportivo utilizzando le informazioni sulle vincite per arricchirsi nel 1985. Biff cambia così il passato e crea un 1985 alternativo mettendo in guardia la sua versione del 1955 sui problemi che uno scienziato pazzo e un ragazzo gli creeranno negli anni avvenire. Tannen diventa quindi uno degli uomini più ricchi di Hill Valley che ha trasformato in una capitale del vizio rendendo legale il gioco d’azzardo e fatto radere al suolo il tribunale. Biff ha ucciso inoltre George McFly per avere la mano di Lorraine e Doc è stato internato. Una volta tornati nel 1985, Doc e Marty si accorgono della variazione e sono costretti a tornare ancora una volta nel 1955 per impedire che Biff consegni a se stesso l’almanacco sportivo. La difficoltà consiste anche nel non farsi vedere dalle loro versioni di quell’anno che proprio in quella giornata stanno cercando di far tornare Marty nel futuro. Dopo varie peripezie Marty riesce nel suo intento e a riportare il corretto 1985 ma quella stessa sera la Delorean viene colpita da un filmine e scompare. Poco dopo un fattorino della Western Union consegna a Marty una lettera di Doc che gli spiega di essere vivo ma confinato nel 1885 e le indicazioni su dove ha nascosto la Delorean. Per rimettere a posto il mezzo Marty raggiungere il Doc del 1995 che sviene non appena lo vede.
Curiosità:
Il film è il secondo della trilogia. Il primo è Ritorno al futuro e il terzo Ritorno al futuro – Parte III che riprende la narrazione da dove viene interrotta in questo film.
Il film ha ricevuto due premi per gli effetti speciali: il British Academy Film Awards e il Saturn Award.
In questa seconda parte Ferruccio Amendola, doppiatore di Doc nel primo film, viene sostituito da Dario Penne mentre Teo Bellia viene sostituito da Sandro Acerbo nel doppiaggio di Marty.
Nel film è presente anche un giovanissimo Elijah Wood nella scena in cui cerca di capire come funziona un videogioco del futuro assieme ad un amico.
Il set usato per la scena in cui Biff del 1955 insegue Marty sul volopattino è lo stesso della scena in cui Eddy raggiunge Cartoonia in “Chi ha incastrato Roger Rabbit”.