Anna Cantalupo riuscirà a ritrovare la strada giusta? Nonostante sia in fuga con gli uomini della Duomo sulle sue tracce, Anna cantalupo se la caverà e il personaggio sarà protagonista anche dell’ottava stagione di Squadra Antimafia. Le riprese della nuova stagione della fiction continuano e tra i vari personaggi possiamo confermarvi che Anna Cantalupo ci sarà anche nell’ottava stagione. La pagina Facebook “Noi pazzi di Squadra Antimafia” ha pubblicato una foto scattata sul set in cui la Cantalupo è in compagnia di un nuovo poliziotto della Duomo. Si tratta di Giano che sarà interpretato da Davide Iacopini. Ma quale sarà il nuovo ruolo di Anna Cantalupo? Su questo, purtroppo, non ci sono ancora molte anticipazioni. Cliccate qui per vedere il post.



Mentre in tv continuano ad andare avanti le nuove puntate della settima stagione di Squadra Antimafia, sul web cominciano a circolare le prima anticipazioni sull’ottava stagione. La pagina Facebook “Noi pazzi di Squadra Antimafia” ha pubblicato le prime indiscrezioni sull’ottava stagione, la prima senza Marco Bocci. A quanto pare, l’ottava stagione di Squadra Antimafia sarà ricca di colpi di scena e sarà molto più avvincente rispetto alle ultime due stagioni. Tutto si ricollegherà alla terza, quarta e quinta serie. Carlo Nigro, interpretato da Giulio Berruti, non prenderà il posto di Domenico Calcaterra ma arriverà alla Duomo per continuare le indagini dello stesso Calcaterra. Carlo Nigro è un vice questore che arriva dalla Omicidi e si metterà subito a disposizione della Duomo.



Il giorno successivo alla messa in onda della puntata, la pagina Facebook di Squadra Antimafia è solita chiedere ai fans di schierarsi con un team. Questa mattina, è stato chiesto agli utenti di scegliere tra il Team Rachele e il Team Tempofosco. Alla domanda, i fans di Squadra Antimafia non hanno avuto dubbi nel rispondere chiedendo il ritorno dei veri protagonisti di Squadra Antimafia. Tutti, infatti, continuano a sentire la nostalgia di Rosy Abate e del vero Domenico Calcaterra. Quello attuale, infatti, trasformato in serial killer, non piace affatto al pubblico. “Il vero team iniziale… non questi ripieghi!!!!”, “Rivoglio Rosy Abate e il vero Domenico Calcaterra”, “Il mio team è e sempre sarà Calcaterra”, “Team Calcaterra. Sempre il migliore. Con Calcaterra tutto era più bello”, “Rosy Abate, Calcaterra e De Silva insieme alla vecchia squadra. Questo sì che è il vero team”, scrivono i fans. Cliccate qui per leggere tutto.



Momenti ad alta tensione nella puntata di Squadra Antimafia 7 andata in onda ieri su Canale 5. Nella settima puntata avviamo visto Tempofosco rischiare seriamente la vita. L’uomo è stato infatti drogato da Anna, dopo aver tentato di farla desistere dai suoi propositi. Per fortuna Sandro, Domenico e Sciuto si sono messi sulle tracce della Cantalupo, che oltre ad essere scomparsa sembrava aver mentito sulla sparizione di Tempofosco. I tre poliziotti sono riusciti a trovare Tempofosco in tempo nella cantina di Anna, prima che fosse troppo tardi a causa di un cortocircuito. Ma, come ci ricorda un posto sulla pagina Facebook della fiction, non è finita qui: Dopo aver salvato Tempofosco tocca salvare Anna… da se stessa! Buongiorno Squadra”. Nella foto che accompagna il post vediamo Mimmo e Tempofosco dopo il salvataggio: clicca qui per vedere lo scatto.

Potrebbero essere molti i segreti e le domande che troveranno risposta in Nord Africa oppure potremo restare con un palmo di naso, fatto sta che per Calcaterra si avvicina una trasferta che lo porterà al cospetto della Ferretti, messa al sicuro da De Silva. Cosa nascondono i due? In Africa Calcaterra troverà anche Leonardino? I fans si aspettano qualcosa da questa trasferta e speriamo proprio che la Taodue non ci deluda… ma intanto siamo sicuri che il nostro Domenico riuscirà a partire a causa del suo stato di salute e se lo farà sarà davvero da solo in questo viaggio? 

A pochi fan di Squadra Antimafia 7 sarà sfuggito il fatto che nella settima puntata della fiction di Canale 5 Calcaterra non ha ucciso nessuno. Domenico, a parte uno “svarione” iniziale, è persino apparso lucido e fondamentale per riuscire a salvare Tempofosco da un incendio in cui poteva rimanere coinvolto. Resta però da capire perché Calcaterra abbia poi deciso di mettersi sulle tracce della Ferretti. Chissà cos’ha in mente. Tuttavia la vera domanda è: quando i colleghi della Duomo, magari Sandro, scopriranno che c’è proprio il loro “leader” dietro le misteriose morti? Mancano ancora poche puntate alla fine di questa settima serie della fiction di Taodue e dunque presto la triste verità verrà a galla. Intanto le anticipazioni sulla prossima puntata promettono di farci vedere in azione De Silva. L’uomo verrà incaricato da Torrisi di sbarazzarsi della Cantalupo. Ma soprattutto dal Kazakhstan è in arrivo una persona che ha dei documenti molto scomodi riguardo il gasdotto che è al centro degli interessi del finanziere (e anche dei Ragno e dello stesso De Silva). Una persona che deve essere quindi eliminata a ogni costo.

Le prime anticipazioni sull’ottava puntata di Squadra Antimafia 7 dicono che Tempofosco e la Duomo sono in cerca di Anna Cantalupo che è ferita. Torrisi e Keke vedono invece avvicinarsi una minaccia dal Kazakhstan. Alla fine della settima puntata abbiamo visto che Torrisi con l’elicottero raggiunge il nuovo luogo dell’appuntamento e Tempofosco sospetta che si stia per incontrare con Anna. Sandro, insospettito dal fatto che Sciuto non risponde al telefono va a casa sua e gli fa riprendere i sensi. I due vengono poi subito chiamati a convergere verso la casa dove Anna e Torrisi si incontreranno. Intorno al tavolo “esplosivo” si ritrovano la Cantalupo, Torrisi, il suo socio kazako, De Silva e Rachele e Anna preme il pulsante convinta di far esplodere la bomba, ma il suo piano era già stato scoperto. Quando la Duomo arriva sul posto Torrisi è già volato via e Anna riesce a fugguire, ma viene ferita alla gamba. La bomba della Cantalupo viene poi fatta esplodere e Vito e Sandro si salvano per un soffio. Calcaterra invece ha deciso di mettersi alla ricerca della Ferretti e viene a sapere che si trova in Nordafrica. Con Licata e Fabbri Tempofosco non può non dire che Anna era presente sul luogo dell’esplosione, ma Davide continua a difendere la donna.

Vito confessa a Sandro i suoi dubbi su Carmela. Pietrangeli gli consiglia di chiarire una volta per tutte la faccenda con la donna. Poi con Tempofosco si apposta sotto casa di Torrisi, dove c’è anche Anna che sfrutta la situazione per avvisare il suo bersaglio. L’appuntamento viene quindi spostato proprio nella casa dove la donna ha piazzato la bomba. Il socio kazako di Torrisi avvisa De Silva e Rachele della situazione e anche i due si recano sul posto. Vito raggiunge Carmela proprio quando la donna aveva deciso di scappare con Saro. E il giovane Ragno mette ko Sciuto.

Anna si procura un’auto, insieme a un pacco sospetto, mentre nella “prigione” di Tempofosco scoppia un incendio dopo un cortocircuito. Gli uomini della Duomo trovano il cellulare di Davide proprio mentre Calcaterra, Sandro e Sciuto salvano il loro collega liberandolo. Anna prepara una bomba e chiama poi Torrisi per dargli un appuntamento. Tempofosco spiega ai colleghi della Duomo il piano di Anna e chiede loro di aiutarlo a fermarla senza poi “denunciarla” ai superiori, così da poter continuare le indagini su Torrisi. La Cantalupo nel frattempo posiziona la bomba costruita sotto il tavolo di una vecchia casa di proprietà di Torrisi.

Saro comincia a gestire il traffico di metanfetamina dei Corvo, ma la morte di un cliente porta il giovane Ragno a smantellare la produzione della droga prima di ritrovarsi la polizia alle costole. La Duomo è già però sul posto e nasce un conflitto a fuoco. Anna continua a lavorare alla ricerca di Torrisi, mentre viene ritrovato il corpo di don Manzini. Vito riesce intanto a scoprire che Carmela ha aiutato Saro a scappare. La Cantalupo si libera del telefonino di Tempofosco, che ancora risulta irreperibile per gli uomini della Duomo. Sandro, Vito e Calcaterra, insospettiti dal comportamento di Anna, decidono di perquisire casa sua.

La settima puntata di Squadra Antimafia 7 è cominciata con Anna che ha narcotizzato Davide e lo tiene legato così che non possa fermarla mentre va a farsi giustizia. Cantalupo, per non destare sospetti, si reca in commissariato. Gli uomini della Duomo si mettono intanto in cerca di Tempofosco. Calcaterra si risveglia invece a casa e non ricorda di aver ucciso il sacerdote. Carmela cerca intanto di difendersi dai sospetti di Vito.

La settima puntata di Squadra Antimafia 7 si prospetta davvero adrenalinica, anche dal promo diffuso dalle reti Mediaset. La Duomo alla ricerca di Tempofosco, i piani di Torrisi e dei Ragno…e anche l’amatissima presenza di Filippo De Silvia: è proprio l’account ufficiale Twitter della fiction targata TaoDue a rivelare una brevissima anticipazione in merito a quello che gli sentiremo dire stasera, durante l’episodio. “Ringrazierai il tuo dio per avermi incontrato” sono le parole riportare sulla pagina social, e di certo la schiettezza di De Silva  la bravura di Paolo Pierson verranno ripagate ancora dall’affatto del pubblico del piccolo schermo. Siete pronti a rivederlo in azione?

Tempofosco trattenuto dalla Cantalupo: negli occhi della donna, come si può notare dal video promo della settima puntata di Squadra Antimafia 7 – la sete di vendetta sarà più che evidente. Con il vice questore in lacrime e legato, ammetterà che il suo obiettivo è quello di uccidere e dunque farsi giustizia da sola. Intanto, Torrisi, Rachele e De Silvia cercheranno di organizzarsi, sapendo bene che agisce da sola e loro, invece, sono in maggioranza. Anche i colleghi alla Duomo non si fermeranno, specialmente di fronte alla scomparsa del loro nuovo leader: in una scena, vediamo Sciuto e Sandro discutere a proposito di una possibile irruzione in casa della collega. Pietrangeli è convinto che sia la cosa giusta da fare, dal momento che sta mentendo a tutti: anche stasera non mancherà uno scontro a fuoco, come finirà? Clicca qui per vedere il video promo della settima puntata di Squadra Antimafia condiviso sulla fan page Facebook di Giordano De Plano.

Mentre il team della Duomo sarà impegnato alla ricerca del vice questore Davide Tempofosco, Sandro si occuperà di indagare su un omicidio commesso da Mimmo Calcaterra, quello di Don Manzini. E’ molto probabile che  il collega di Domenico si imbatta, finalmente, nella terribile verità che circonda il suo personaggio dopo l’intervento alla testa. Quei continui black out che lo tormentano potrebbero davvero venire a galla, lasciando Pietrangeli senza parole: anche sulla pagina Facebook fan page di Giordano De Plano, l’attore che veste i panni di Pietra, è stata ricordata la sempre più probabile eventualità che ciò accada, e alcuni dei fans hanno ammesso che secondo loro si scoprirà tutto proprio in questa puntata, e – c’è di più – che Sandro accetterà comunque di coprire Domenico, magari in nome della loro amicizia e dei tanti anni di lavoro fianco a fianco. Sarà davvero così? Non resta che aspettare stasera per saperne di già, intanto clicca qui per vedere il post pubblicato sulla pagina Facebook.

Stasera, mercoledì 21 ottobre 2015, torna sul piccolo schermo di Canale 5 la fiction Squadra Antimafia, con il settimo episodio della settima stagione: le anticipazioni rivelano che tutto il team, ad eccezione di Sandro (Giordano De Plano), concentrerà tutte le sue forze nella ricerca del vice questore Davide Tempofosco (Giovanni Scifoni), che è stato abilmente messo fuori gioco da Anna Cantalupo (Daniela Marra). L’analista finanziaria, infatti, ha intenzione di portare avanti la sua personale battaglia contro Torrisi: è in cerca di vendetta dopo la morte del marito. Nel frattempo, il socio di Goffredo spiega a Filippo De Silva (Paolo Pierobon), a Rachele (Francesca Valtorta) e al clan dei Corvo i dettagli del grosso e fruttuoso affare in cui è coinvolto, che coinvolge un gasdotto tra l’Italia e il Kazakistan. Infine, Sandro indaga sull’omicidio di Don Manzini, ucciso da Domenica Calcaterra in una dei suoi momenti bui…

Nell’ultima puntata di Squadra Antimafia 7, andata in onda la settimana scorsa, Anna, all’insaputa della squadra del Duomo, ha ucciso il Broker. Prima di ucciderlo, però è riuscita a scoprire che il suocero aveva un socio, con cui doveva concludere un affare all’estero. Si tratta di tracciare tutti i suoi conti, ricostruire i collegamenti per scoprire il volto del socio. Le indagini portano ad un solo nome: Stringa, trafficante d’armi che affidava a Collina il riciclaggio del denaro. Stringa è il collegamento con Torrisi, il socio di Collina. La Duomo non è l’unica a mettersi sulle tracce del socio del Broker. Anche Rachele e De Silva seguo gli spostamenti di Stringa per giungere a Torrisi e concludere con lui l’affare che avrebbe dovuto concludere con i Maio. Intanto, Saro Ragno che aveva deciso di collaborare con la giustizia, in occasione della prima deposizione approfitta di essersi liberato delle manette per fuggire, prendendo in ostaggio la madre. Saro torna a far parte del clan di Rachele, ormai sempre più vicino alla conclusione dell’affare con Torrisi. Intanto la polizia ha trovato il rifugio dei Corvo, questi costretti a fuggire lasciano decidere a Carmela se intenda seguirla o meno. La donna decide di restare ma, alla polizia, non rivela nulla dei loro affari. Nel frattempo Domenico Calcaterra è sempre più vittima di attacchi di emicrania che fanno riaffiorare alla mente ricordi confusi. Anna è sempre più vicina alla verità e riesce ad entrare nell’area riservata, in modo da controllare tutti i conti del Broker e bloccare i soldi di Torrisi, infrangendo la legge. Mossa dal desiderio di incastrare Torrisi, Anna somministra un potente sedativo a Tempofosco per metterlo fuori combattimento ed essere libera di vendicare il marito. Riuscirà Anna ad andare fino in fondo, dimenticando di essere una poliziotta al servizio della giustizia?