Anche oggi Rai Uno ospita un nuovo appuntamento con La vita in diretta e al timone della trasmissione ritroveremo l’affascinante Marco Liorni. In una foto pubblicata sull’account Twitter del programma vediamo il co-conduttore di Cristina Parodi “in postazione”, pronto per una nuova puntata del contenitore pomeridiano della prima rete in cui si tornerà a parlare di cronache e di costume: “Pronti, prontissimi… Con @marcoliorni già in postazione. Fra pochi minuti alla #vitaindiretta @RaiUno”. Clicca qui per vedere la foto.
La vita in diretta tornerà anche questo pomeriggio su Rai Uno per l’ultimo appuntamento di questa settimana. Il programma condotto da Marco Liorni e Cristina Parodi inizierà alle 14.05 con la sua prima parte, ma la redazione è già al lavoro e ne ha approfittato per fare gli auguri di buon compleanno ad Alex Zanardi, che compie gli anni oggi, attraverso un tweet (clicca qui per vederlo). In attesa di scoprire quali saranno i temi della puntata di oggi, vediamo insieme cos’è accaduto ieri. Ecco il riassunto della puntata di giovedì 22 ottobre 2015. In collegamento da Marcheno l’inviata ha spiegato che esistono due diverse realtà, da una parte il fratello di Mario Bozzoli che parla di normale gestione dell’azienda e dall’altra invece la moglie dell’uomo che racconta di forti contrasti. Quest’ultima versione è stata in parte confermata dagli operai dell’azienda. Intanto sono arrivate novità anche per Fabrizio Corona, perché l’udienza di oggi sembra essere andata bene e il pm si espresso a favore del fatto che egli possa scontare la sua pena presso i servizi sociali. La mamma, Cristina, dice che il carcere dovrebbe essere ormai una parentesi chiusa per suo figlio. L’avvocato Napolitano è stata chiamata a commentare la vicenda del pensionato che ha sparato al ladro che stava entrando nella sua casa. L’avvocato ci ha tenuto a dire che il diritto alla legittima difesa esiste, ma la persona che si colpisce deve essere armata, altrimenti non si può parlare di legittima difesa. Il pensionato ha detto che fino al 2008 restava con porte e finestre aperte, mentre ora vive con la pistola sul comodino. Il professor Gambescia ha fatto notare che in realtà le statistiche dicono che i reati sono aumentati, mentre tutti noi abbiamo più paura anche perché c’è tanta immigrazione. È anche vero però che spesso i piccoli reati sono così comuni che non vengono neanche denunciati. Il problema non è neanche la mancanza di benzina di polizia e carabinieri, ma il fatto che quando i ladri vengono presi poco dopo sono di nuovo fuori. In Italia la sanità vacilla e le attese sono troppo lunghe. Si dice che mancano i medici nella sanità pubblica e così la metà delle famiglie non si cura. Simona Izzo ha espresso la sua opinione in merito, affermando che i tempi sono troppo dilatati e anche Cristina Parodi è d’accordo sul fatto che non è accettabile che si crei così una sanità parallela che solo poche persone si possono permettere. Abbiamo visto un video di un vigile che avrebbe timbrato un cartellino senza andare a lavoro. Da qui Marco Liorni ha preso spunto per parlare del caso di Sanremo, dove la Guardia di Finanza ha incastrato diversi dipendenti del Comune e che ha effettuato negli uffici un blitz durato ore. Secondo la Finanza alcuni dipendenti sarebbero andati a fare canottaggio segnandosi ore ed ore di straordinario non effettuato, anche durante i super festivi, come Pasqua. Stefano Zurlo de Il Giornale è intervenuto in collegamento e ha detto che questi sono i fatti che creano i luoghi comuni sul malcostume dell’Italia. Purtroppo queste realtà molto spesso non sono leggende metropolitane ma sono la pura verità. Il dato è sotto gli occhi di tutti e il fenomeno è anche molto diffuso. Addirittura pare che qualcuno mandasse a timbrare una bambina. Come mai nessuno se ne è accorto? Angela Azzaro, garantista, ha spiegato che i pubblico impiego è stato preso di mira ultimamente, però questa volta è difficile difendere questi dipendenti, perché se tutto ciò fosse vero sarebbe davvero gravissimo soprattutto in un momento di crisi come questo. Cristina Parodi ha intervistato l’attrice Elena Sofia Ricci, che è venuta a presentare il suo nuovo spettacolo teatrale, un blues in cui recita nel ruolo di tre donne molto diverse tra loro e di varie età.