A Che tempo che fa questa sera torna la musica con Fabio Fazio che ospita nel suo studio Cesare Cremonini. Nato a Bologna nel 1980, Cesare Cremonini è uno dei cantautori italiani più amati degli ultimi anni. Il successo di Cremonini è arrivato con la storica band Lùnapop che con l’album …Squérez? ha scalato le classifiche in pochissime settimane grazie a un singolo fortunatissimo, Vespa 50 Special. L’avvenutra con la band è però durata poco perché il cantante sentiva l’esigenza di esibirsi con un repertorio più adulto, avendo cominciato a comporre canzoni dal livello molto più complesso. 



La sua voglia di fare musica è stata incoraggiata sin da subito dalla mamma Carla e ael papà Giovanni, Cesare infatti si è avvicinato da piccolo alla musica ed a 6 anni ha iniziato a studiare pianoforte. La sua passione per la musica è cresciuta con lui tanto che ad 11 anni gli è stato regalato un album dei Queen dei quali si è innamorato perdutamente. Proprio a causa della sua passione per i Queen, Cremonini ha deciso di abbandonare lo studio della musica classica per approfondire gli stili rock e pop. A Cesare, però, non piaceva solo comporre: tra le sue passioni, infatti, vi era anche la scrittura ed a 14 anni ha iniziato ad annotare qualche racconto, alcune poesie e, addirittura, delle canzoni su un piccolo quaderno che custodiva con cura. Il primo approccio con la musica live è arrivato con i Senza filtro, una band composta da Cesare e da alcuni suoi compagni di classe che, dopo poco, si è trasformata nei più famosi Lùnapop.



Il 1996 per Cremonini è stato l’anno della svolta. Proprio in quell’anno, infatti, ha incontrato del tutto casualmente Walter Mameli che, poco dopo, è diventato il suo produttore. Nel 1999 è uscito in radio il singolo 50 special ed in brevissimo tempo i Lùnapop hanno ottenuto una popolarità decisamente inaspettata. Dopo qualche mese, è arrivato in radio anche Un giorno migliore che ha replicato il successo di 50 special ed è rimasto in classifica per molti mesi. Da tale album è stato estratto anche Qualcosa di grande con cui i Lùnapop hanno trionfato al Festivalbar. Dopo poco, la band si è sciolta e Cesare ed il batterista Ballo hanno deciso di continuare la propria carriera in maniera autonoma. Nel 2002 ha pubblicato Bagùs, il suo primo progetto discografico da solista ed ha incassato un ennesimo successo. Da questo album sono stati estratti singoli del calibro di Latin lover, Vieni a vedere perché, PadreMadre e Gli uomini e le donne sono uguali. Addirittura, l’anno successivo Cesare ha deciso di ripubblicare l’album aggiungendoci il brano inedito Gongi-Boy. Il 2005, invece, è stato l’anno di Maggese, un altro album molto proficuo per Cremonini che ha scalato le classifiche con i singoli Marmellata #25, Ancora un po’, Le tue parole fanno male e Maggese.



Dopo un album live pubblicato nel 2006 nel quale era contenuto l’inedito Dev’essere così, nel 2008 Cesare ha regalato alle radio il singolo Dicono di me che ha fatto da apripista all’album Il primo bacio sulla luna da cui sono stati estratti i singoli Le sei e ventisei, L’altra metà, Pagliaccio e Figlio di un re. Nel 2009 è uscito anche il suo primo libro dal titolo Le ali sotto ai piedi. Dopo un Greatest Hits, nel 2011 ha pubblicato anche la Teoria dei colori anticipato dal singolo Il comico (sai che risate). Da questo album sono stati estratti anche i pezzi Una come te e La nuova stella di Brodway. Dal 2014 ad oggi, Cesare ha lavorato agli album Logico e Più che logico da cui sono stati estratti i singoli Logico #1, GreyGoose, Io e Anna, Buon viaggio (Share the love) e la nuovissima Lost in the weekend attualmente in rotazione in tutte le radio.