E’ lunedì e a Striscia la Notizia non puàò mancare “Striscia lo striscione”, la rubrica curata da Cristiano Militello che ci mostra le papere sui campi da calcio e i migliori striscioni visti sugli spalti. L’inviato del tg satirico ideato da Antonio Ricci ha voluto regalare ai suoi fans una piccola preview, pubblicando sul suo profilo Facebook una foto che ci mostra un botta e risposta su un muro tra i tifosi della Ternana e quelli del Perugia: “Ternana-Perugia: delicatissimo botta (prima del derby) e risposta (dopo il derby) …”. Clicca qui per vedere la simpatica foto pubbliucata da Cristiano Militello.



Nuova puntata dell’instancabile del Tg satirico Striscia la Notizia, condotto da Michelle Hunziker e Cristian De Sica. Si vocifera da tempo che il noto attore romano sia giunto a fine contratto e infatti questa dovrebbe essere stata la sua ultima puntata, in attesa del ritorno dello storico conduttore Ezio Greggio  nell’usuale rotazione di conduttori che caratterizza questa trasmissione ricomponendo così una accoppiata televisiva storica.



Riassunto di ieri: La linea è andata immediatamente a Moreno Morello il quale, da Padova, si occupa di affittuari insolventi e di oltre dieci tentativi di sfratto non riusciti. Morello è in compagnia di Andrea, proprietario di un’abitazione affittata ad una donna insolvente da anni. Diversi sono stati i tentativi di sfratto e gli interventi dell’ufficiale giudiziario che, purtroppo, era sempre ostacolato ad andare fino in fondo. Nell’ultimo tentativo, filmato anche dalle telecamere di Striscia la Notizia, i debitori insolventi propongono di riconsegnare le chiavi, evitando così le spese del fabbro per la sostituzione della porta, a patto che il creditore rinunci ai suoi 9 mila euro di affitto arretrato. 



Andrea sceglie naturalmente di intervenire con il fabbro. Dentro l’appartamento, l’amara sorpresa: niente lampadari, nessun materasso e qualche pezzo di arredamento in meno.

Un servizio molto interessante è volto a smascherare le migliaia di bufale che invadono la rete. Ad occuparsene c’è Radjae che vola in Sicilia per intervistare un troll, autore di centinaia di falsi articoli sugli immigrati. Radjae scopre che articoli come quello dello stupro di una bambina di sette anni da parte di un immigrato non sono veri. Si tratta di articoli particolarmente condivisi sui social network ma, fortunatamente, frutto solo dell’immaginazione di falsi giornalisti che guadagnano con le visualizzazioni. 

La linea passa poi a Luca Galtieri che si trova in provincia di Torino per indagare su una bufala postata in rete da Lorenzo Croce, fantomatico ispettore presso il ministero dell’Economia e delle Finanze. Nell’occhio del ciclone, questa volta, Don Luciano che viene accusato di rubare i soldi della Chiesa per pagarsi la licenza della caccia. Approfondite indagini scagionano Don Luciano rivelando, invece, la poca coerenza dello stesso Croce, più volte denunciato da altre associazioni e personaggi di spicco. 

Valerio Staffelli si sposta a Brescia per consegnare il tapiro a Don Abramo, autore della campagna gratta&vinciamo. Il fine era quello di raccogliere fondi per la riparazione di parti della Chiesa. Grazie all’intervento di Striscia la Notizia e, della politica in generale, l’iniziativa è stata sospesa poiché colpevole di incentivare la ludo-patia, proprio in un’epoca in cui si cerca di combattere il vizio del gioco. 

La puntata si conclude con Cristina Gabetti che ci parla della creazione di robot Androidi molto simili all’uomo per la consistenza della pelle e le linee somatiche. 

Un robot androidi ha anche una voce che arriva direttamente da internet ed i suoi neuroni gli impediscono di mentire. 

I robot androidi sono già stati testati come commesse e conduttrici del Tg e sembrano particolarmente apprezzati.