Torna anche oggi con una nuova puntata dedicata alla nona stagione e, in particolare, a Niklas e Julia. I due riusciranno ad essere finalmente felici? Forse dopo la sparizione di Patrizia che, dopo aver tentato di uccidere il giovane Stahl, adesso ha rapito Charlotte. Friedrich si ritrova dunque nella stessa situazione precedente, pronto a soddisfare ogni richiesta pur di riavere la donna amata. La verità però è che Patrizia non intende lasciarla in vita, pronta a ucciderla alla prima occasione. Intanto Julia e Niklas, pur consci del fatto che Charlotte rischia la vita, sanno d’essere a un passo dal coronare il loro sogno d’amore una volta per tutte.
Riassunto di ieri: Continua a essere alquanto strano il rapporto tra Nils e Norman. L’uomo infatti vorrebbe avere un rapporto molto stretto e intimo con lui, dal momento che ritiene sia suo figlio. Anni orsono ebbe una breve storia estiva con una certa Nina, che gli è rimasta impressa nell’animo. Purtroppo lei sparì nel nulla, e ora, a distanza di tanto tempo, potrebbe aver trovato il figlio avuto insieme a lei. Norman però gli racconta la versione di sua madre, senza sapere quali siani i sospetti di Nils. Lei gli ha sempre detto che suo padre le diede un numero falso, e così non ha mai potuto rintracciarlo. Lei ora vive con un’altra donna, dunque Nils ritiene d’essere stato sfruttato in qualche modo, così da dare un bambino a una coppia che non poteva averne. Si sente anche stupido per aver dato tanta importanza a quella storia, ma ora vorrebbe recuperare il tempo perduto con suo figlio. Norman ignora tutto questo ovviamente, e proprio per questo si fa una strana idea della situazione. Nils è fin troppo interessato alla sua vita, e inizia a diventare anche stranamente protettivo. Il ragazzo ipotizza ci sia sotto un interesse sentimentale, che Norman non ricambia affatto. Si raggiunge il colmo quando Nils tenta di interferire nella sua vita privata. Norman infatti ha mostrato un certo interesse per Patrizia. Nils però lo ammonisce, dicendogli che lei è una donna molto crudele. Inizia dunque a elencare la lunga lista di malefatte compiute da lei, arrivando a citare infine il tentato omicidio di Niklas, seppur avvenuto per errore, dato che suo padre Friedrich era il reale bersaglio. Intanto Niklas, ormai sveglio, anche se non del tutto ripreso, scopre da Julia tutto ciò che è avvenuto.
Resta incredulo nello scoprire che Patrizia, che è comunque sua moglie, almeno per la legge, possa essersi spinta fino a tanto. Superato il primo momento di sgomento però, decide di orchestrare un piano utile per incastrarla una volta per tutte. Lui è in una clinica che lei non conosce. Anzi Patrizia lo ritiene morto a dire il vero, dato che i suoi familiari hanno anche inscenato un finto funerale dopo che lei aveva fatto staccare i macchinari, facendo valere il testamento del marito. Ora che è sveglio, propone di far trapelare la notizia. Patrizia dunque scopre che Niklas è ancora vivo, e che si trova in questa nuova clinica. Questo potrebbe spingerla a tentare di completare l’opera. Infatti le cose vanno proprio in questo modo. In pratica lei s’intrufola nella clinica, con il benestare di tutti, che attendono soltanto una sua mossa falsa, e tenta di uccidere Niklas una volta per tutte, soffocandolo con un cuscino. In questo modo però s’incastra con le sue mani, facendo crollare il suo castello di carte. Gli inquirenti ora sanno che è lei la responsabile, e finalmente i punti vengono collegati, anche per quanto riguarda la morte di Sophie. Lei però riesce a scappare, con Julia e Friedrih che trovano in giardino la piccola Mila, affidata a una babysitter. Patrizia si era appostata dietro un albero, pronta a rapirla. I due però riescono a portarla via appena in tempo. Il giorno dopo però Patrizia rapisce Charlotte, portandola in un edificio abbandonato.