In attesa di presenziare negli studi di Rai Tre per la diretta di “Che tempo che fa”, trasmissione condotta da Fabio Fazio, accanto agli altri componenti dei Pooh, il grande musicista e cantante nato a Quinto di Treviso il 30 novembre del 1951 non ha perso occasione per ricordare ai suoi tanti fan l’appuntamento televisivo alle porte. “Buon weekend a tutti. E domani ci vediamo da Fazio”, scriveva ieri Red Canzian, che a cornice del promemoria per i suoi fan ha aggiunto un’immagine che lo ritrae sorridente, sovrastata da una frase molto significativa:”Un sorriso è una curva che raddrizza tutto”. E chissà quanti sorrisi, con le loro canzoni, hanno regalato nel corso di questi 50 anni i Pooh a tanti milioni di italiani? Oggi dunque la reunion da Fabio Fazio, a giugno le date a Milano e a Roma che si preannunciano spettacolari!. Clicca qui per vedere il post.
Questa sera, domenica 4 ottobre 2015, va in onda su Rai 3 alle 20.10 la seconda puntata di Che tempo che fa, il programma di e con Fabio Fazio. Ospite della serata Red Canzian. Nato a Quinto di Treviso nel 1951, Bruno Canzian è ormai da anni noto con lo pseudonimo di Red. Cresciuto in una villa lussuosa, nonostante la sua famiglia non fosse così agiata, ma il tutto veniva diviso con altre famiglie. Trascorre l’adolescenza a Treviso e si appassiona alla chitarra. Negli anni 60′ tenta la strada dei concorsi musicali, entrando a far parte di una band, Prototipi, composta da amici d’infanzia, che lo reputano talentuoso dopo averlo sentito cantare. Si esibiscono in Riviera, e tornati a Treviso vengono notati dal produttore Massara, che cambia il loro nome in Capsicum Red. Nel 1972 esce il loro primo LP, Appunt per un’idea fissa, ma prima ancora erano approdati al Festivalbar, pubblicando un 45 giri. Proprio sul palco del Festivalbar avviene l’incontro decisivo. Red fa la conoscenza dei giovani Pooh, coi quali trascorre ore a parlare di musica. La sua band si scioglierà poco dopo, causa servizio militare, e così, tempo dopo, prende parte ai provini per entrare nei Pooh. Fogli ha detto addio alla band e, dopo 300 musicisti vagliati, Red si esibisce in una lavanderia di un albergo. Non aveva mai suonato il basso e dunque non ne possedeva uno. Suonò per la prima volta una Fender di Fogli, mostrando il proprio talento. Nel 1973 divenne un membro effettivo del gruppo, e dopo tre settimane era con gli altri negli Stati Uniti per un tour. Si torna in Italia e incidono Parsifal, con Red che canta, almeno per quanto riguarda Come si fa e Solo cari ricordi. Insieme a Roby canterà anche Eleonora mia madre e Il tempo, una donna, la città.
Il suo talento viene riconosciuto da tutti, e nel 1977 collabora con il duo Genova and Steffan, per i quali suona e scrive alcuni brani. Il suo ruolo nei Pooh è sempre più importante, al punto da iniziare, negli anni ’80, a scrivere almeno una canzone per album. E’ così che nascono brani come Stella del Sud, Colazione a New York, Replay e tanta altre. Nel 2010 ha dato il proprio contributo per i giovani musicisti, creando la Fondazione Q, producendo il primo album senza scopo di lucro. Nel 2012 è invece uscito nelle librerie il suo primo lavoro editoriale, Ho visto sessanta volte fiorire il calicanto. La sua vita privata è stata molto chiacchierata, avendo avuto storie negli anni ’70 con Marcella Bella, Patty Pravo, Mia Martini, Loredana Bertè e Serena Grandi. Un vero rubacuori insomma, che nel 2000 ha però messo la testa a posto, sposando Beatrice Niederwieser. In realtà era già stato sposato in passato, per soli 6 anni, con Delia Gualtiero. Ha avuto due figli, Chiara e Philipp Mersa. Quest’ultimo ha fatto poi il suo debutto nel mondo musicale, scegliendo come nome d’arte Phil Mer.