Sono arrivati da poco ma non ci hanno messo nulla a farsi consocere dagli spettatori di Pechino Express, gli chef stellati, grazie anche all’ironia senza peli sulla lingua di Philippe Leveille. “Ho visto il programma lanno scorso e mi sarebbe piaciuto partecipare. Mi piace molto l’idea di poter tornare a fare il pirla a 52 anni: sarà unesperienza con un effetto Peter Pan. Mi piacciono le sfide e ho riflettuto parecchio se partecipare o meno, perché ritarderò lapertura del mio nuovo locale. Questo per dire che ci tengo molto a fare questesperienza” ha detto il cuoco durante l’introduzione della nuova coppia facendo capire di essere su Raidue soprattutto per divertirsi.
Gli Stellati sono la coppia più recente delledizione e se nella scorsa tappa avevamo potuto solo notare una perdita di dominio da parte di Philippe, in questa tappa li vediamo leggermente più equilibrati. In questa nuova tappa gli Stellati cominciano ad essere già stanchi ma continuano ad avere quel gusto per il viaggio che li ha sempre contraddistinti fin dai primi passi. La prima missione di questa quinta tappa “Artisti di strada” ha permesso alla coppia di cimentarsi in balli divertenti in cui sono stati coinvolti anche gli astanti peruviani e in cui si è dilungata un po più del dovuto arrivando al mercato di Lima quasi per ultima. La missione successiva “Prepara il ceviche” è quella che più di tutte ha coinvolto il cuore della coppia che ha potuto finalmente impossessarsi degli amati utensili ma ancora una volta gli Stellati si dilungano troppo riuscendo a trovare comunque un passaggio fino al Parque de lamor di Miraflores da cui si ritrovano a partire più o meno per ultimi. La gara è ormai persa e gli Stellati non rientrano fra i fortunati concorrenti che possono partecipare alla gara per limmunità. Per la notte Ciccio e Philippe vengono aiutati dal generoso Beto che paga loro anche una camera dalbergo di Lunahuanà e l’indomani la coppia viene sciolta per formare i Triangoli. I momenti successivi regalano a Philippe risate senza fine e qualche litigio a Ciccio che sembra non gradire troppo latteggiamento di Pascal. Arrivati alla bandiera Panamericana la coppia degli Stellati si riunisce e finalmente possono riprendere il cammino verso loasi dove arrivano terzi in classifica.
In questa quinta tappa abbiamo potuto assistere ad un mutamento delle priorità di Ciccio che da acceso competitivo della penultima tappa si è evoluto verso una forma più pacata. Fra i due è sorta una forte antipatia di cui avevamo avuto comunque qualche sentore già dalla tappa in cui Ciccio fungeva da handicap per gli Espatriati. In questo caso Ciccio ha voluto affermarsi con la sua maturità suggerendo a Pascal di tenere maggiormente in considerazione il lato ludico della gara. Il povero Philippe è stato fra i truffati di Pascal quando il cantante ha convinto lautista a far scendere il Triangolo avversario per lasciare che il suo proseguisse in comodità. Gli Stellati in generale rappresentano una delle coppie più silenziose di tutta ledizione ma riesce ugualmente a raggiungere le mete prefisse. A parte lo scivolone della scorsa tappa, la coppia ha ripreso alla grande in questa quinta puntata riprendendo lardore che entrambi i Viaggiatori avevano allinizio del loro percorso in Pechino Express.
Si richiede agli Stellati di fare qualche passo in più nella prossima puntata dimostrando finalmente di essere in grado di poter vincere almeno una competizione. Non è escluso che se gli Espatriati dovessero nuovamente vincere possano fare leva sullantipatia di Pascal per Ciccio e decidere di abbandonare ogni strategia per pendere più per limpulsività. Anche per gli Stellati, come già detto per altre coppie prima di loro, si prevede qualche scivolone nel caso in cui il peso dovesse continuare a gravare esclusivamente sulle spalle di Ciccio. Per quanto il cuoco siciliano non abbia ancora lamentato lassenza di Philippe, non è detto che ciò non possa avvenire prossimamente. Philippe non dimostra di essere intraprendente come avevamo potuto pensare e in molti momenti ha avuto la funzione di freno a mano per gli Stellati.