La seconda parte de La vita in diretta di oggi, mercoledì 7 ottobre 2015, vedrà protagonista in studio Roberta Bruzzone. La celebre criminologa commenterà i casi di cronaca nera e, in particolare, quelli di Yara Gambirasio ed Elena Ceste. A ricordarci l’appuntamento e la stessa Bruzzone, che pubblica su Twitter una foto che la ritrae attorniata dai giornalisti mentre viene intervistata: “Oggi a partire dalle 16.40 circa sarò ospite a @vitaindiretta #cronacaNera #Yara #ElenaCeste”. Clicca qui per vedere lo scatto.



Stanno per tornare su Rai 1 la coppia di conduttori più famosa del pomeriggio televisivo italiano, al timone de La vita in diretta: sono Marco Liorni e Cristina Parodi che si dividono competenze e ruoli per affrontare le varie tematiche di approfondimento sullo scenario di cronaca, costume e spettacolo. Tornano anche oggi per una nuova puntata, dopo che l’annosa battaglia per gli ascolti nel pomeriggio della settimana ieri è stata vinta da… tutti e due i contendenti. Sia Pomeriggio Cinque con Barbara D’Urso su Mediaset che La vita in diretta sulla Rai si sono divisi il pubblico vincendo la prima parte il programma di Canale 5 e la seconda parte il day time di Rai 1. Il programma di Liorni e Parodi ha segnato una prima parte di ascolti piuttosto bassa (11,91% con un milione e ottocentomila spettatori) mentre una seconda parte strepitosa ha fatto lievitare lo share, con il 19% e ben 2 milioni e 148mila persone incollate davanti allo schermo. Per la puntata di oggi come sempre grande riservo, con gli account social della trasmissione che invece vogliono sottolineare in questa mattina il ricordo di un grande cantautore e poeta della musica italiana scomparso il 7 ottobre 2002, vero Pierangelo Bertoli (clicca qui per il tweet). Nel frattempo che attendiamo quali ospiti e su che temi verrà impostata la puntata di oggi de La vita in diretta, andiamo a vedere cosa è accaduto ieri in un altro ricco pomeriggio su Rai 1.



Si parte con il botto, andando verso la sentenza definitiva nel processo per l’omicidio di Yara Gambirasio. Le telecamere sembrerebbero incastrare Bossetti e lui stesso non ha mai negato di trovarsi lì con il suo furgone. L’accusa però sostiene che sarebbe passato più volte avanti e indietro, come in un atteggiamento predatorio, alla stregua di una persona che sta aspettando la sua vittima. L’avvocato Cataldo Calabretta ammette di essere passato di lì per ben due volte, ma solo perchè aveva sbagliato strada. Certo il buon senso porta anche a porsi dei dubbi e a chiedersi perché Yara sarebbe dovuta salire sul furgone di Bossetti se non lo conosceva. Lei era una ragazza molto precisa e sarebbe dovuta tornare a casa entro pochi minuti. Sicuramente ci sono dei punti deboli nell’accusa e la prova regina potrebbe essere proprio il DNA, cioè l’elemento da cui tutto è partito.
Ieri mattina invece alle ore 10.00 è iniziato a Pordenone l’interrogatorio di Giosuè Ruotolo, che si è avvalso della facoltà di parlare. Il militare, intanto, già ieri aveva ritrattato sul fatto di essere rimasto a casa quella sera. Egli ora ha ammesso di essersi trovato sul luogo e di aver cercato posto per l’auto ma non trovandolo sarebbe andato presso il laghetto per correre. Resosi conto che faceva troppo freddo per fare attività all’aperto, Giosuè sarebbe infine ripartito con la sua auto e tornato a casa. Può essere che la decisione di cambiare versione dei fatti possa essere una strategia difensiva? L’inviata Donatella Cupertino da Pordenone ha fatto sapere che l’interrogatorio è ancora in corso e le sensazioni dei cronisti che sono lì da stamattina portano a pensare a un colpo di scena che potrebbe esserci proprio oggi. Stefano Callipo, criminologo, ha fatto notare che questo cambiamento della versione dei fatti, presumendo l’innocenza dell’uomo, potrebbe far trapelare una sua fragilità. Sta arrivando all’atto finale anche il processo a Michele Buoninconti. Domani ci sarà la difesa del marito di Elena Ceste. Quello che bisognerà capire è quale possa essere stato il movente di Michele. Forse aveva scoperto qualcosa degli incontri di sua moglie con il suo ex compagno delle elementari? Un forte peso nel processo avranno anche i quattro figli di Elena e Michele. A loro, dice il cognato di Elena, verrà raccontato tutto, ma solo dopo il processo.
Il nostro Paese sta cambiando. Il matrimonio è sempre meno frequente, complici anche i numeri degli addii, che stanno registrando una forte impennata. Proprio di matrimonio si è parlato in studio insieme agli ospiti, tra cui la giornalista Annalisa Bruchi, che ha spiegato che spesso non sposarsi può essere anche una scelta economica. Martina e Alessandro, due giovanissimi sposi, hanno raccontato di aver deciso di fare questo passo anche grazie all’appoggio dei loro familiari. I due sposi hanno detto di aver speso meno di 30.000 euro per 120 ospiti. Questo perché hanno deciso di contenere le spese. La wedding planner, infatti, ha spiegato che per ridurre i costi in genere consiglia di ridurre il numero di invitati e investire in altri aspetti.
Massimo Ciavarro e suo figlio Paolo sono stati ospiti di Marco Liorni per parlare di educazione dei figli. Paolo ha detto che suo padre gli ha trasmesso tanti valori, primo fra tutti proprio l’educazione.

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