Questa sera alle 21.00 Iris trasmette ‘Le regole della truffa’, una commedia americana del 2011 interpretata da Patrick Dempsey. Ci troviamo in america presso una grande banca dove una gang di esperti hacker ed una di ladri alle prime armi tentano tentano di mettere in scena una rapina senza sapere luna la presenza dell’altra. Tripp e gli altri ostaggi, costretti negli uffici, faticano ad adattarsi alla convivenza forzata e tentano di fare di tutto per sottrarsi a quella scomoda situazione. Ecco il trailer del film.
Questa sera Iris trasmette in prima serata Le regole della truffa, un film d’azione del 2011. Tripp, uno dei protagonisti, che si trova rinchiuso in una banca messa sotto scacco non da una ma da ben due gang di criminali, è interpretato dal bel Patrick Dempsey, attore e pilota automobilistico. Divenuto famoso sul cast di Grey’s Anatomy nei panni di Dereck Sheperd, Dempsey è considerato un sex symbol in tutto il mondo, soprannominato il ‘Dottor stranamore’. Sembra che quest’uomo a nostri occhi tanto perfetto, da piccolo abbia avuto, a causa di una notevole dislessia, gravi problemi di inserimento a scuola. La patologia e la solitudine lo avrebbero però portato ad avvicinarsi allo sport e, poco più tardi, al teatro e alla recitazione. Dempsey è da poco divorziato dalla moglie, Jillian Fink, con la quale si era sposato nel 2009 ed aveva avuto tre figli.
Le regole della truffa è una pellicola diretta da Rob Minkoff nel 2011. Il cast prevede attori del calibro di Patrick Dempsey, Ashley Judd, Tim Blake Nelson, Mekhi Phifer, Matt Ryan e John Ventimiglia. La pellicola ha una durata di 83 minuti e la sceneggiatura è stata realizzata da Scott Moore e Jon Lucas. Il film è stato presentato al Sundance Film Festival del 2011.
La trama è complicata e divertente insieme. Un giovane uomo di nome Trip Kennedy è segretamente innamorato di Kaitlin, una ragazza che fa la cassiera in una banca della città. Per vederla Trip si reca spesso agli sportelli con scuse banali. Proprio durante una di queste visite l’uomo si trova nel bel mezzo di due rapine. Da un lato, infatti, c’è una banda di criminali professionisti composta da tre crudeli individui con il volto coperto da passamontagna; dall’altro, invece due imbranati – ed evidentemente improvvisati visto che, per loro stessa ammissione, sono solo alla posizione numero 674 nel ranking nazionale dei ladri professionisti- malfattori che si chiamano tra loro per nome, Jelly e Peanut Butter. Dopo un primo momento di iniziale e comprensibile sorpresa, le bande arrivano ad un compromesso: gli esperti rapinatori utilizzeranno le loro sofisticate tecnologie informatiche per puntare al caveau mentre la banda degli imbranati si accontenterà di tenere per se quanto riuscirà a portare via dalle casse e dal bancomat.
Proprio, però, mentre si mettono all’opera accade qualcosa e le due bande restano bloccate insieme all’interno della banca: scatta, infatti, il sistema di sicurezza a fine giornata che blocca automaticamente le porte fino alla mattina seguente. Scoppia il panico generale mentre l’unica preoccupazione di Trip sembra essere quella di proteggere la sua amata. La situazione precipita quando viene trovato in una stanza attigua il cadavere di un uomo assassinato. Trip capisce ben presto che, in realtà, la situazione è ben più complicata di quanto sembrerebbe essere, in particolare perché le due bande di rapinatori negano qualsiasi coinvolgimento. Intanto, nella banca gli animi sembrano surriscaldarsi: i rapinatori non sanno come fare per uscire incolumi dalla banca salvando il bottino, il personale interno sembra sull’orlo della follia e ha strani atteggiamenti mentre un cliente ha terminato le sue medicine e inizia a dare segni di follia. Fra gag degne della più brillante delle commedie, i personaggi andranno alla ricerca di una soluzione – ognuno per risolvere il suo problema – e tenteranno di svelare il mistero del cadavere ritrovato, per un finale non banale che vede la nascita di nuovi amori e inedite alleanze, ricco di colpi di scena.