Questa sera va in onda un’altra puntata di Tale e Quale Show su Rai Uno. Prima di scoprire come se la caverà Massimo Lopez nei panni del cantante Marco Mengoni, vediamo cosa è successo nella puntata precedente. Nell’ultima puntata di Tale e quale Show, trasmessa su Rai Uno lo scorso venerdì, Massimo Lopez si è trasformato in Johnny Dorelli. Si intuisce da subito che imitare la voce di Dorelli non è facile. Il maestro Pinuccio Pirazzoli, infatti, avvisa Lopez di questa difficoltà dicendogli che, per avere la voce di Johnny, dovrebbe andare in motorino sotto la pioggia e prendersi un bel raffreddore. Lopez chiede subito che venga alzata l’aria condizionata così che sia facile ammalarsi. Manuela Aureli suggerisce di mantenere sempre il mento alto e di soffermarsi sulla “m” della parola “immensità”. L’imitazione sfocia in un verso simile al rumore di un’auto, sapientemente rappresentata nel montaggio da un fumetto che ritrae Massimo al volante sotto la pioggia, in riferimento proprio al discorso con Pirazzoli.
Prima di salire sull’ascensore Massimo Lopez si presenta con un bel paio di baffi, proprio come quelli che è stato costretto a tagliare per partecipare al programma, perchè ogni tanto vuole essere tale e quale a se stesso, dice. Al momento del saluto precedente all’esibizione, Lopez rimuove i baffi dal labbro superiore e lì consegna a Carlo Conti, che prova, senza successo, ad attaccarli sul suo di labbro. Dopo la canzone, si assiste ad una timida standing ovation, al punto che neppure il conduttore la fa notare. La prima a parlare è Loretta che precisa subito una scarsa somiglianza del viso, nonostante il trucco, tra imitato e imitatore, sebbene Lopez sia riuscito a beccare il “sorriso un po’ sardonico” di Johnny. Il modo di cantare con una voce nasale, inoltre, le ricorda molto il vero Dorelli. “E’ uno che la tecnica ce l’ha in tasca”, conclude elogiando il vero Johnny. Gigi Proietti si complimenta per il perfetto modo di salutare con la mano appena entrato in scena. Per quanto riguarda “la voce in maschera”, continua, l’esibizione è stata impeccabile. Lippi saluta affettuosamente Gloria Guida, a suo parere, la parte migliore della famiglia. Si complimenta con Lopez e invita Frank Matano, ospite in giuria per una serata, ad esprimere il suo parere. Il napoletano fa riferimento ad una zia che vorrebbe fare un figlio con Lopez, probabilmente per via del bicchiere di vino che hanno bevuto insieme prima che Massimo si esibisse. A conti fatti il concorrente si aggiudica un invidiabile quarto posto con 55 punti.
La somiglianza fisica può essere considerata sufficiente. Sicuramente i lineamenti del viso, la stazza e, in generale, la fisionomia di Lopez sono ben lontani da quelli di Dorelli. Si pensi anche solo all’altezza per notare la sostanziale differenza. La voce di Massimo è stata leggermente imperfetta. Ancora una volta, come era successo per altre esibizioni dello stesso concorrente, prevale nettamente il timbro originale. Si nota, addirittura, una maggiore somiglianza nel momento in cui Massimo imita la voce di un Dorelli che parla piuttosto che quella del Dorelli cantante. Evidentemente Lopez ha seguito il consiglio di chi gli ha detto di fingere un raffreddore, perchè l’effetto tendenzialmente nasale è risultato ben riuscito. Sui gesti non ci sarebbe molto da dire, trattandosi di un personaggio principalmente statico: fatta eccezione per il mento proteso verso l’alto e il sorriso un po’ beffardo, non ci sono altri segni distintivi che caratterizzano Johnny Dorelli. In generale si può affermare che gli atteggiamenti siano stati riproposti in modo abbastanza veritiero ma senza particolari difficoltà da parte del concorrente. Il bianco e nero, poi, ha dato quel tocco in più ad un’esibizione già di suo molto emozionante grazie al brano eseguito, soprattutto per chi, come buona parte dei giurati, quel periodo lo ha vissuto veramente. Sarà stato quello, oltre all’opinione insindacabile di ciascuno di loro, che li ha portati a piazzare Lopez subito sotto il podio, con un quarto posto forse non pienamente meritato.
La prossima settimana Massimo Lopez dovrà fare un altro salto nel tempo passando, come gli è già capitato nelle precedenti puntate del programma, da un personaggio degli anni ormai andati a un idolo dei nostri giorni. Da Johnny Dorelli la trasformazione prevede che Massimo diventi Marco Mengoni. Nonostante l’indiscussa bravura di Massimo Lopez come conduttore, attore e imitatore, ci sono diversi aspetti emersi nel corso delle puntate precedenti di Tale e quale Show che fanno pensare ad un personaggio veramente molto difficile per lui. E’ frequente, infatti, assistere ad una prevalenza della voce di Massimo su quella dell’imitato e, in questo caso, i timbri sono veramente molto diversi tra di loro per consentire di avere un buon risultato. A questo occorre aggiungere che Mengoni oltre a un timbro particolare ha un’estensione vocale che difficilmente si riesce a raggiungere, soprattutto se chi canta le sue canzoni non è un cantante professionista.
Ma non vogliamo essere pessimisti e, fermo restando che si tratta di un’opinione personale, attendiamo con ansia la prossima puntata e la versione “lopeziana” di Mengoni.